Uranio impoverito e materiale pericoloso al Parco della Giustizia di Bari

"Ringraziamo il Ministro della Difesa, Guido Crosetto che ha dato opportunità di chiarire una situazione spinosa riguardante l'area delle ex Casermette Capozzi e Milani di Bari", commenta Gabriella Caramanica, Segretario Nazionale del Partito Politico Rivoluzione Ecologista Animalista -REA che, da un anno sta seguendo il caso delle ex caserme - cedute dalla Difesa all'agenzia del Demanio già nel settembre 2022, demolite lo scorso ottobre 2023, nell'ambito di un piano di riqualificazione urbanistica.

"Ho incontrato unitamente alla nostra delegazione formata dall'Avv.Nazzareno Sperandio e dal Dott. Stefano Senzacqua una rappresentanza del Dicastero per un confronto tecnico, durato oltre un'ora, sul tema della bonifica dell'ex area militare. I rappresentanti del Dicastero della Difesa hanno fornito puntali informazioni circa la non presenza di munizioni contenenti uranio impoverito nei siti in questione (ex Caserme Capozzi e Milani) al fine di permetterci, a nostra volta, di poter fornire alla cittadinanza assicurazioni riguardo la totale inesistenza di tale materiale altamente pericoloso.

Secondo i rappresentanti del Dicastero la caserma che ha ospitato il Reggimento Bersaglieri - quindi Unità di Fanteria leggera, non prevedeva l'impiego, e pertanto lo stoccaggio, di artiglieria pesante, ma esclusivamente armamento leggero", spiega Caramanica.