Sganapino nasce come spalla di Fagiolino nella baracca di Cuccoli
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
,
(informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)
Sganapino Posapiano Magnazza, creato da un ottimo comico dialettale, Augusto Galli che ebbe in vita la soddisfazione di vedere affermarsi la sua creatura, che fece apparire alla ribalta del casotto di Cuccoli nel lontano 1877. Sganapino ottenne una tale fortuna nel mondo dei burattini che in alcuni periodi sembrò avesse ad insidiare perfino il primato allo stesso Fagiolino.
"Sganapar" in bolognese significa mangiare a quattro palmenti, il sogno di Sganapino stesso che non pensa ad altro. Perchè Sganapino venne al mondo? Cuccoli aveva creato due anni prima Flemma personaggio adatto alle sole parti di fianco per la sua caratteristica lentezza nel parlare "flemma" Vedendo che il Flemma stesso non reggeva se non per piccoli interventi, il bravo Galli, prese una vecchia testa che aveva un naso di eccezionale dimensioni, e portò alla ribalta un nuovo burattino.
Su di un viso ridente e colorito mise un copricapo a tronco di cono o meglio a forma di tino rovesciato, munito di una grande visiera, copricapo che si differenziava decisamente dal berretto di Fagiolino e dal berretto a busta di Flemma. Anche la capigliatura bionda, poi divenuta castano-rosso, era motivo di contrasto con quella nerissima di Fagiolino.
Sganapino indossa una giubbetta a coda di rondine di stoffa a quadretti bianchi e neri, si esprime con una vocetta a farsetto, alla quale intermezza risatine argentine, giochi di voci e frasi in italiano piene di spropositi. Il carattere di Sganapino è un misto di ingenuità e di furberia, pronto ad avanzare dubbi alle cose insensate, poichè quella malizia che nel fondo possiede, generalmente lo salva. La scopa che porta sempre con se sembra indicare il limite di ogni controversia.
Ma ricordiamolo, è sempre spalla di Fagiolino, perchè se la faccenda si mette male ricorre al suo energico amico che col bastoncino risolve veramente tutto.
C'è da dire che alcuni burattinai non capaci di dar vita a un bel Fagiolino, spostano la centralità dell'eroe su quest'ultimo. Fagiolino è e resta l'eroe della baracca. Leggete autori eccellenti e verificate. Ricordiamo Febo Vignoli, Gualtiero Mandrioli e altri grandi Fagiolini, chiediamo a Marisa Mandrioli (figlia di gualtiero) i ruoli dei burattini, chiediamolo a Romano Danielli . Sganapino è una gran spalla, divertente, comico, ma spalla di Fagiolino.