Il ricordo di Marco Formentini nel libro “Giovanissima e immensa

Anticipiamo uno stralcio del libro contenente un ricordo di Marco Formentini:

Lo stesso sguardo sperduto e assente che ritrovai negli occhi del grande tenore, quella sera, in Largo Augusto, a casa dell’amico Alessandro Cutolo, “il professor Cutolo” della tivù di Stato degli anni Cinquanta–sessanta, appassionato cultore del mito callasiano, che festeggiava il genetliaco dei suoi novant’anni. Di Stefano quella sera se ne stava appartato in un angolo, rigido su una sedia, silenzioso.

Proprio nell’angolo dal quale ogni mattina la sua voce echeggiava da un hi-fi a tutto volume per l’intero caseggiato. Il festeggiato padrone di casa amava infatti ascoltare le opere liriche, nelle edizioni discografiche, durante le prime ore del mattino e l’intero condominio faceva buon viso a cattiva sorte… le cronache non sono precise, ma forse già vi abitava anche il futuro sindaco di Milano, Marco Formentini; e anche lui si “godeva” con il professor Cutolo e l’intero caseggiato le arie cantate dalla Callas e da Di Stefano.

Nessuno, forse, ha conosciuto, apprezzato e amato Maria Callas più di quei “vecchi personaggi” che hanno fatto della musica, come d’altronde aveva fatto Maria, la loro ragione di vita. Assoedilizia nel 2000, in occasione dell’inizio dei lavori di restauro della Scala, ha patrocinato un volume storico, ricco di documentazione e di materiale fotografico di Paola Bobba e di Anna Rosa Gavazzi, scritto da Daniela Romanò Marchetti, con introduzione di Guido Vergani e fotografie di Giovanni Chiaramonte, edito da Valentina Edizioni di Francesco Brioschi, dal titolo La Scala, Racconti dal Palcoscenico – Tales from the stage.

Il volume presenta uno spaccato del mondo callasiano, in cui sfilano l’amica Giulietta Simionato, la rivale Renata Tebaldi, i tenori Franco Corelli e Giuseppe Di Stefano, les etoiles Vera Colombo, Carla Fracci e Luciana Novaro, Gaetano Afeltra, Valentina Cortese, Eliana De Sabata, Giorgio e Gioia Falck, Giuseppe Gavazzeni, Vera Giulini, Stella Spinelli Ghiringhelli,Emanuela Castelbarco, nipote di Arturo Toscanini, il vero scopritore della Callas.