Alla 78.ma Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto 2024 la serata Liederabend

 Alla 78.ma Stagione Lirica Sperimentale di Spoleto 2024 "Liederabend", la serata dedicata al Leader: come tornare qui e oggi a quella che, nei paesi di lingua tedesca, era la serata dedicata all’esecuzione di Lieder, di canzoni, in famiglia. Un uso che passò poi ai salotti colti, fino a divenire un vero concerto pubblico.
Un percorso di grande suggestione, alla Sala Pegasus di Spoleto, presentato da Enrico Girardi, Direttore Artistico.

Il Lied d’arte, la canzone per voce e pianoforte, rappresenta una grande tradizione che parte da piccole melodie di Wolfgang Amadeus Mozart, per passare al primo grande ciclo liederistico di Ludwig Beethoven, all’immensa produzione di più di seicento Lieder di Franz Schubert, e procede con le composizioni di Robert Schumann e di Johannes Brahms, fino a chiudersi con la grande stagione viennese di Hugo Wolf, di Gustav Mahler e del bavarese Richard Strauss.

La serata liederistica alla sala Pegasus è iniziata da "An die Musik" ("Alla Musica"), Lied di Franz Schubert:

"Tu bella arte, in quante ore grigie,
Du holde Kunst, in wieviel grauen Stunden,

Dove il cerchio selvaggio della vita mi intrappola,
Wo mich des Lebens wilder Kreis umstrickt,Hai acceso il mio cuore con caldo amore,
Hast du mein Herz zu warmer Lieb' entzunden,

Mi hai trasportato in un mondo migliore,
Hast mich in eine beßre Welt entrückt,

Rapito in un mondo migliore!
In eine beßre Welt entrückt!Spesso dalla tua arpa è uscito un sospiro,
Oft hat ein Seufzer, deiner Harf' entflossen,

Un dolce, sacro accordo da parte tua,
Ein süßer, heiliger Akkord von dir,Mi si è aperto il paradiso di tempi migliori,
Den Himmel beßrer Zeiten mir erschlossen,

Tu bellissima arte, ti ringrazio per questo,
Du holde Kunst, ich danke dir dafür,

Tu bellissima arte, grazie!
Du holde Kunst, ich danke dir!"


Presentati poi brani di Johannes Brahms, Gustav Mahler, Felix Mendelssohn-Bartholdy, Fanny Hensel Mendelssohn, Arnold Schönberg, Franz Schubert, Robert Schumann, Richard Strauss, Richard Wagner e Hugo Wolf, con i versi in lingua originale ed in italiano sullo schermo, a sottolineare lo stretto ed inscindibile rapporto tra letteratura, poesia e musica, in un contesto di forte ricerca del senso della vita e, quindi, di spiritualità.

In maniera diversa, infatti, tutte le musiche e le parole suggeriscono visioni di un mondo poetico molto più ampio, più profondo, spesso altro e contraddittorio.

Esecuzioni perfette, dense di amore e passione, concluse con " Der Tanz" ( "La Danza") per quartetto, ancora di Schubert:

"I giovani parlano e sognano tanto
Di ballare, correre, fare baldoria,
Poi quando emerge che stavano perseguendo un obiettivo illusorio
Puoi sentirli sospirare e lamentarsi.
Prima di tutto hanno mal di gola, poi hanno un dolore al petto,
Tutta la loro gioia celeste è scomparsa.
"Fammi solo questa volta riavere la mia salute!"
Questo è ciò che i loro sguardi speranzosi chiedono al cielo!"....

Pochi compositori eguagliavano Schubert nell'ampiezza del suo gusto letterario. Se queste opere hanno come argomento una serie di preoccupazioni romantiche: l'amore per la natura, il cambiamento delle stagioni, la separazione dall'amata, il fascino delle sirene,...pensieri ed amori eterni.


Al pianoforte il maestro Antonio Vicentini che presenta così la serata

"In epoca romantica il Lied diviene una componente essenziale e determinante della storia musicale tedesca, assumendo un valore di alto significato tecnico ed estetico. Insieme al Lied solistico non vanno sottovalutati i canti a più voci, terzetti, quartetti e cori, occasioni per fare musica insieme tra amici per puro divertimento. Non si trascuri anche la componente testuale, spesso costituita da testi letterari di grande prestigio e da autori come Goethe, Schiller, Rückert, Heine oppure da raccolte di canti popolari (cui si ispirò soprattutto Mahler). Forma congeniale e prediletta, perché adatta all’espressione soggettiva e spontanea e all’approfondimento del momento introspettivo, il Lied realizza una compenetrazione profonda, e ancora inedita, tra musica e poesia: la musica non si limita a riflettere l’atmosfera e il carattere generale del testo poetico, ma vi aderisce perfettamente sia dal punto di vista prosodico sia da quello concettuale, contribuendo a sviscerarne gli aspetti reconditi e a rafforzarne l’effetto".

Interpreti i cantanti risultati vincitori e idonei dei Concorsi 2023 e 2024:

Viktoriia Balan soprano, Eleonora Benetti soprano, Giorgia Costantino soprano, Aloisia de Nardis soprano, Chiara Guerra soprano, Kristyna Kustková soprano, Chiara Latini soprano, Francesca Paoletti soprano; Emma Alessi Innocenti mezzosoprano, Francesca Lione mezzosoprano; Paolo Mascari tenore; Andrea Ariano baritono, Marco Guarini baritono, Davide Piva baritono.

Ospite il soprano Daria Stachowitz.