FIALS 118 SICILIA PROPONE INSTALLAZIONE TUNNEL DOCCIA DI DECONTAMINAZIONE PER IL PERSONALE AREA COVID 19

LA PROPOSTA DI FIALS ALL'ASSESSORATO REGIONALE DELLA SALUTE SICILIANO, PER INSTALLARE IMPIANTI DI DECONTAMINAZIONE A DOCCIA PER TUTTO IL PERSONALE IMPIEGATO IN AREA COVID A SEGUITO DI INTERVENTI DI EMERGENZA URGENZA IN PAZIENTI "GRIGI" O GIA' CONCLAMATI COVID 19.
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Siracusa, (informazione.it - comunicati stampa - servizi)

Il Coordinamento Regionale 118 SICILIA della FIALS, tra i sindacati maggiormente rappresentativi in Sicilia, lo chiede e propone con una nota trasmessa all'Assessorato alla Salute della Regione.

Nella nota (si legge), gli esponenti del Coordinamento Regionale del 118 del sindacato, Carmelo Salamone e Sebastiano Motta, propongono all'Assessore regionale alla Salute Rugero Razza, l'installazione di tunnel, dotati di "sistema di decontaminazione a pioggia total body", nei percorsi utilizzati dal personale, al fine di ridurre il rischio dei contagi. Nella proposta, F. Fazzina dell'area sicurezza dei lavoratori del coordinamento spiega l'importanza di tali sistemi oramai utilizzati su scala globale, utili a ridurre notevolmente il rischio di contagio, dovuto alla contaminazione degli ambienti.

il sistema, spiega Fazzina: << serve ad eliminare gli agenti patogeni insinuati nei dispositivi di protezione individuale, ( mascherine, visiere, tute protettive), utilizzate dal personale del 118, prima della successiva fase della svestizione in ambiente protetto>> Ancora spiega Fazzina:  <<la fase della svestizione dai d.p.i. rappresenta uno dei momenti più rischiosi dell'intervento, in quanto si potrebbe determinare non solo il contagioo, ma anche la veicolazione dell'agente patogeno al di fuori del luogo di consegna del paziente, per via di contatti accidentali con le aree contaminate degli stessi d.p.i.>>

Motta e Salamone spiegano che l'utilizzo di tali sistemi di bonifica diffusi a tutti i "Covid Hospital" del territorio regionale, assieme alle altre misure fin ora utilizzate, potrebbero ridurre notevolmente, se non azzerare i rischi di contagi, dati dalla veicolazione accidentale del virus SARS COV-2 a seguito di intervento del 118, nella fase successiva all'ospedalizzazione del paziente, garantendo in tal modo una maggiore salubrità degli ambienti di lavoro degli operatori sanitari del 118 e delle aree frequentate durante il turno di servizio. 

FIALS 118, promotore della proposta, spera che il Governo regionale adotti questa ulteriore misura, estendendola a tutti i "COVID HOSPITAL" dell'Isola nell'oittica oltre che di render maggiormente sicuri i luoghi di lavoro, anche di arginare il propagarsi dell'infezione.

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