Le Settimane Musicali "Gustav Mahler 2024" a Doblach/ Dobbiaco, dal 15 al 29 Luglio

Apertura Lunedì 15 Luglio, ore 18.00, Sala Gustav Mahler, Grand Hotel DOBBIACO Lucas Debargue, pianoforte
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Settimane Musicali "Gustav Mahler 2024" a Doblach/ Dobbiaco, dal 15 al 29 Luglio

 Ripartono Lunedì 15 Luglio 2024 le "Settimane Musicali Gustav Mahler" che si svolgono ogni anno a Doblach/Dobbiaco fin dal 1981, in onore e ricordo di  Gustav Mahler che, dal 1908 al 1910, qui trascorse le sue vacanze estive e compose le sue ultime tre opere orchestrali.

 A partire dal 1999 esse hanno luogo nel Centro Culturale Grand Hotel e si articolano con concerti orchestrali e da camera di artisti rinomati nonchè mostre e conferenze sull'opera ed il "mondo" di Mahler. Un piccolo, ambizioso e rinomato festival musicale internazionale nel paesaggio estivo di Mahler, le Dolomiti. È legato alla tradizione di Gustav Mahler ed alla sua opera, così come un luogo di incontro per la musica di Mahler, la scienza e la discografia.

Apertura Lunedì 15 Luglio, ore 18.00, Sala Gustav Mahler, Grand Hotel DOBBIACO
Lucas Debargue, pianoforte

 

Programma:

Gabriel Fauré: 9 Préludes op. 103
Ludwig van Beethoven:
Sonata “Patetica”
Frédéric Chopin: Scherzo n. 4
Gabriel Fauré:
Tema e variazioni op. 73
Ludwig van Beethoven:
“Sonata al chiaro di luna”
Frédéric Chopin: Ballata n. 3

 

 Biglietti

15€ | 10€ | 5€

 

Lucas Debargue

Nato nel 1990, Lucas Debargue ha intrapreso un percorso musicale molto particolare : avendo scoperto la musica classica solo all’età di 10 anni, Lucas comincia a nutrire la sua passione e la sua curiosità con diverse esperienze artistiche e intellettuali che includono studi avanzati di letteratura e filosofia. Un pianista di grande integrità e dal potere comunicativo stupefacente, Debargue trae ispirazione per il suo fare musica dalla letteratura, dalla pittura, dal cinema, dal jazz e da una ricerca molto personale ed attenta del repertorio. Pur mantenendo al centro dei suoi interessi il grande repertorio classico e romantico, Debargue è entusiasta divulgatore di opere di compositori meno noti come Karol Szymanowski, Nikolai Medtner, Stéphane Delplace o Miłosz Magin, a cui è interamente dedicato il suo ultimo album.

Debargue è stato la grande scoperta del XV Concorso Čajkovskij di Mosca del 2015. Il suo dono straordinario, la sua la visione artistica e la sua libertà creativa, si sono distinte al punto tale da valergli il prestigioso premio dell’Associazione dei Critici di Mosca.

Oggi è ospite regolare sia in recital che come solista dei palcoscenici più importanti del mondo. Tra questi la Philharmonie di Berlino, Congertgebouw di Amsterdam, Konzerthaus di Vienna, Théâtre des Champs Elysées e Philharmonie di Parigi, il Conservatorio di Mosca, Mariinsky di San Pietroburgo e Carnegie Hall a New York. Partecipa regolarmente agli appuntamenti estivi del Festival La Roque d’Anthéron e del Festival di Verbier.

Debargue ha lavorato con direttori del calibro di Valery Gergiev, Mikhail Pletnev, Vladimir Jurowski, Vladimir Spivakov, e con le più importanti orchestre tra cui London Philharmonic, Toronto Symphony, Orchestre National de France e Orchestre Philharmonique de Radio France, State Philharmonic Orchestra di Amburgo, Mariinsky Orchestra, Russian National Orchestra e Yomiuri Nippon Symphony Orchestra Tokyo.

Molto attivo anche nell’ambito della musica da camera, persegue importanti collaborazioni con Gidon Kremer, Janine Jansen, Kian Soltani e Martin Fröst.

 

Ufficio Stampa