Quinta Conferenza nazionale Aiga. Presidente Meritocrazia Italia, Walter Mauriello: si punti a una vera formazione delle competenze e alla massima inclusione
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Il Presidente nazionale di Meritocrazia Italia Walter Mauriello ha preso parte alla prima sessione della quinta Conferenza nazionale Aiga, ancora in corso a Sorrento, su “Giurisprudenza: un corso di studi da innovare”.
Tra gli altri partecipanti, Sandro Staiano, direttore del Dipartimento Giurisprudenza Università di Napoli Federico II, Valentina D’Orso, componente della Commissione Giustizia Camera per il M5S, Debora Serracchiani, componente della Commissione Giustizia Camera per il PD, e Giulia Pesce, responsabile della Consulta dei Praticanti Aiga.
Un intervento ricco di concretezza quello del Presidente Mauriello, che ha riportato l’attenzione sulla necessità che la formazione sia calibrata sul bisogno che ciascuno trovi il proprio ruolo in società, perché il lavoro sia davvero strumento di realizzazione delle personalità e perché ogni cittadino si senta davvero libero di fare la propria parte. Un’invocazione di quel senso di responsabilità capace di riportare l’Uomo al centro di ogni priorità.
«Sia la Persona l’ago della bilancia. È un momento delicatissimo. La tecnologia ha preso il sopravvento. L’incontrollata evoluzione dell’intelligenza artificiale sta portando a un pericoloso processo di omologazione, anche nelle professioni. Meritocrazia Italia ha già chiesto al Governo la nomina di un Commissario straordinario che si occupi del monitoraggio dell’uso del digitale, dettando i tempi dello sviluppo delle intelligenze artificiali». Il Presidente ha insistito sulla necessità di recuperare quella visione persa nell’inseguimento delle emergenze. «Per riuscire, si riscopra il ruolo della cittadinanza attiva. E, per questo, si punti alla crescita del livello culturale; serve una formazione capace di creare utili competenze».
Stop war.
Roma, lì 17 Giugno 2023
Meritocrazia Italia
Il Presidente Walter Mauriello