Comunicati Stampa
Arte e Cultura

La fotografa Elisa Paolucci Giannetton ed il trio Relevè, a Lupo 340, Milano Marittima (RA)

Area Sismica presenta mostra e concerto, venerdì 19 luglio 2024
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

La stagione del bagno Lupo 340 di Milano Marittima prosegue venerdì 19 luglio con un doppio appuntamento. Alle 18 si inaugura infatti Anatomia Botanica, mostra della fotografa Elisa Paolucci Giannettoni, mentre alle 21 ci sarà il concerto del trio Relevè,  ossia Anaïs Drago (violini, elettronica, composizioni), Federico Calcagno (clarinetto, clarinetto basso) e Max Trabucco (batteria, percussioni).

 

venerdì 19 luglio – Lupo 340 – Milano Marittima (RA)

ore 18

Inaugurazione mostra fotografica Anatomia Botanica fotografie di Elisa Paolucci Giannettoni

 

Anatomia Umana è uno sguardo intimo sul legame tra uomo e natura, esplorando  la fugace armonia che ci unisce. Come i fiori sbocciano, crescono e infine appassiscono, così si dipana il ciclo della vita umana. Un susseguirsi di momenti delicati e vulnerabili, ma nonostante la sua fragilità, la vita irradia una straordinaria forza e grazia, un’essenza da tutelare e preservare. È un’eco della nostra stessa mortalità, una testimonianza della nostra temporaneità su questo pianeta. In questa fragilità si cela anche un’incantevole maestosità, una luminosità che brilla nel momento più intimo e prezioso.

Elisa Paolucci Giannettoni

Classe 1972, fin da giovane è attratta dal mondo delle arti visive e sviluppa un particolare interesse per la fotografia durante gli studi al Liceo Artistico. Negli anni affina il gusto, sperimentando diverse tecniche e stili per creare immagini che siano sia belle che stimolanti. Il suo lavoro spesso attinge alla storia dell’arte, cercando di incorporare elementi di composizioni classiche alla sua fotografia contemporanea. Pur non avendo frequentato una scuola di fotografia formale, ha partecipato a numerosi workshop e masterclass, tra cui: Fotografia d’architettura con Marco Introini, Fotografia di scena con Massimo Agus, Editing con Tiziana Faraoni, Post-produzione con Antonio Manta, The Self-Portrait Experience con Cristina Nuñez, Raccontami una storia con Giovanni Marrozzini, Utilizzo delle luci nel ritratto  con Paolo Verzone, Luci cinematografiche in fotografia con Graziano Panfili, Storia della fotografia con Silvia Camporesi; ha  frequentato due masterclass presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema con Augusto Pieroni e Irene Alison. Queste esperienze hanno contribuito a plasmare la sua visione e il suo stile. Il suo lavoro è stato esposto in diversi Festival di Fotografia. Con ogni nuovo progetto, Elisa porta la sua prospettiva unica e la sua visione artistica, creando immagini che raccontano storie, evocano emozioni e catturano la bellezza della vita.

 

ore 21Area Sismica presentaAnaïs Drago Relevè

Anaïs Drago – violini, elettronica, composizioni
Federico Calcagno – clarinetto, clarinetto basso
Max Trabucco – batteria, percussioni

 

La violinista e performer Anaïs Drago, già vincitrice del Top Jazz 2021 come miglior nuovo talento, guida il trio Relevè, composto dal clarinettista Federico Calcagno e dal batterista e percussionista Max Trabucco. Il progetto nasce nel 2023 come produzione originale del centro WeStart di Novara.

Corde, fiati e percussioni: l’unione di tre strumenti appartenenti a famiglie diverse dà vita a sonorità e colori inusuali, così come le influenze che caratterizzano le personalità musicali dei tre regalano al progetto una varietà musicale di ampio respiro. Dal jazz alla classica contemporanea, dall’improvvisazione alla sperimentazione di tecniche e timbri fino al folklore, in un repertorio totalmente originale e composto appositamente dalla Drago per il trio. Ogni composizione, articolata in suite a più movimenti, trae ispirazione da opere del XX Secolo appartenenti a svariati ambiti artistici, dalla letteratura alla pittura e alla scultura. Nel suo album Terre Ballerine, Anais Drago traduce in musica la poetica di artisti e autori quali Paul Klee, Umberto Boccioni e Alejandro Jodorowsky, rendendola il più possibile intrisa dei linguaggi e delle forme della nostra contemporaneità. La musica assume una dimensione non solo sonora ma anche plastica, che rimanda immediatamente al movimento, all’impulso irrinunciabile del nostro corpo nello spazio.

Anais Drago è una violinista italiana, nata a Biella nel 1993. Vincitrice del Top jazz 2022 nella sezione nuove proposte, si muove tra le sonorità dell’improvvisazione libera, della musica elettroacustica, del jazz, della world music e del pop, collaborando con alcuni tra i più grandi nomi italiani e internazionali. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui il primo premio al concorso Isio Saba (2022), premio Taste of Jazz/NUOVO IMAIE (2021) e, precedentemente, finalista al Conad Jazz Competition di Umbria Jazz (2019) e primo premio nella categoria jazz di Amadeus Factory (2018), concorso trasmesso su Sky Arte; ha inoltre vinto numerosi bandi di residenze artistiche (Progetto AIR presso la Mahidol University of Bangkok – 2018, Progetto Fondazione Musica per Roma Orchestra Aperta -2020, residenza per Una striscia di terra feconda festival – 2020, progetto Chantiers Sonores presso Auditorium Parco della Musica – 2021 e 2022, Progetto MutArti per Mutamenti festival – 2022. Ha all’attivo due dischi a suo nome (Anais Drago&The Jellyfish, Another Music Records 2019 e Solitudo, CamJazz 2021). Si è esibita in qualità di leader sui palchi dei più importanti festival jazz d’Italia, fra cui Umbria Jazz, Time in Jazz, Torino Jazz Festival, Bergamo Jazz Festival, Casa del Jazz, JazzMI, Fano Jazz by the sea, Novara Jazz e ha condiviso il palco con musicisti di fama internazionale come Enrico Rava, Maria Pia De Vito, Paolo Damiani, Gianni Coscia, Daniele Roccato, Michele Rabbia, Bruno Chevillon, Enrico Fazio.

Il clarinettista Federico Calcagno – definito da All About Jazz (IT) "il nuovo alfiere del jazz italiano ed europeo" – spicca nel panorama jazzistico europeo conquistando numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, collaborando con artisti di respiro globale principalmente tra Italia e Olanda. Non a caso la rivista Musica Jazz gli conferisce il Top Jazz 2020 come Miglior Nuovo Talento Italiano. Il clarinettista ha già inciso sei dischi nelle vesti di leader o co-leader: From Another Planet, Liquid Identities, Urlo d’Ebano, Piranha, Confini Labili e Live Fast, Die a Legend. Membro e cofondatore dell’etichetta indipendente Habitable Records, è attivo anche nelle vesti di compositore: nel 2022 viene eseguito il suo brano Eternal Rhythm al festival internazionale Gaudeamus, scritto appositamente per la NEUE (New European Ensemble) e il celebre percussionista indiano B.C. Manjunath.

Max Trabucco è un batterista e percussionista italiano, diplomato in Batteria e Percussioni Jazz presso il conservatorio A. Stefani di Castelfranco Veneto. E’ vincitore di numerosi premi e residenze artistiche (Una striscia di terra feconda festival – 2019, Tomorrow’s Jazz indetto da Venezia Jazz – 2020, Orchestra Aperta/Conduzione Chironomica, Casa del Jazz – 2020), fa parte dell’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti diretta da Paolo Damiani con cui si esibisce nei maggiori festival jazz italiani e francesi. Ha all’attivo tre dischi da leader e co-leader, editi da Abeat Records. Da anni ormai collabora con la casa editrice Cobert Edizioni Musicali, con la quale ha pubblicato svariati metodi didattici riguardanti lo studio dello strumento.

 

INGRESSO LIBERO

 

Cucina aperta nelle sere di concerto

info e prenotazioni:

345 6638289 - Via XXVII TRAVERSA - Arenile, 340, 48015 Cervia (RA)

info@lupo340.com lupo340

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Giancarlo Garoia
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