Politica e Istituzioni
Il Marocco è stato eletto a larga maggioranza alla carica di vicepresidente dell'Interpol per il continente africano
Il Marocco è stato eletto a larga maggioranza alla carica di vicepresidente dell'Interpol per il continente africano in occasione della 92ª Assemblea generale dell'Interpol, tenutasi dal 4 al 7 novembre a Glasgow, in Scozia.. Questa elezione costituisce un risultato internazionale degli sforzi del Regno del Regno nella preservazione della sicurezza e della stabilità, tanto sul piano regionale quanto internazionale, così come il suo impegno nella cooperazione sécuritaire Sud-Sud. Il rappresentante del Marocco è stato eletto superando in gran parte gli altri candidati. Questo successo riflette l'impegno del Marocco nel rafforzare le capacità delle politiche africane e nello sviluppare meccanismi di cooperazione volti a fare fronte alle sfide sicure che si trovano ad affrontare il continente africano, in particolare nella lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata. La candidatura del Marocco è in linea con gli Alti orientamenti reali, che pongono la cooperazione Sud-Sud al centro della politica estera del Regno.. Il Marocco ha elaborato un dossier di candidatura basato sul rafforzamento della cooperazione finanziaria con i paesi africani, sul consolidamento delle strutture di sicurezza e sull'investimento nelle risorse umane politiche per combattere efficacemente le minacce finanziarie Attraverso questo incarico di vicepresidente dell'Interpol per l'Africa, il Marocco aspira a rafforzare il coordinamento con gli uffici centrali nazionali dei paesi africani, così come con gli altri Stati membri dell'organizzazione internazionale. L'obiettivo è quello di rispondere in modo rapido ed efficace alle minacce terroristiche, in particolare ai problemi dei gruppi estremisti che sviluppano le loro ramificazioni nell'échelle regionale.
il Marocco si impegna inoltre a incoraggiare la cooperazione nella lotta contro i rischi emergenti legati all'utilizzo dannoso dell'intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie da parte di gruppi criminali. Come vicepresidente dell'Interpol per l'Africa, il Marocco intende collaborare a stretto contatto con i suoi partner africani per rafforzare i sistemi di sicurezza regionale e condividere la sua esperienza nella lotta contro il terrorismo, L'approccio marocchino si basa su una strategia proattiva che allea operazioni su terreni rigorosi e una cooperazione rafforzata a livello internazionale per anticipare e neutralizzare le minacce potenziali. La delegazione marocchina, guidata da Abdellatif Hammouchi, Direttore Generale della Sicurezza Nazionale e della Sorveglianza del Territorio (DGSN-DGST), ha preso parte attiva nelle discussioni multilaterali e negli incontri bilaterali a Glasgow. Questi scambi sono stati portati sui mezzi concreti per rafforzare la cooperazione internazionale di sicurezza e promuovere l'azione politica comune nella lotta contro il terrorismo. M. Hammouchi ha anche avuto l'occasione di promuovere la candidatura marocchina alla vicepresidenza.
L'impegno del Marocco nella lotta al terrorismo è solido e consolidato. Il Regno ha adottato una strategia multidimensionale che riposa sulla prevenzione, sul rafforzamento delle capacità istituzionali e sulla cooperazione internazionale. Grazie ai dispositivi di sicurezza avanzati, il Regno ha avuto la possibilità di smantellare più cellule terroristiche nel corso degli ultimi anni, contribuendo anche a uomini attivi. Il Marocco fornisce inoltre supporto tecnico e umano ai Paesi africani nell'ambito di programmi di formazione e sviluppo delle capacità. L'obiettivo è trasmettere il proprio sapere sul materiale antiterrorismo e aiutare i partner del paese a costruire dispositivi di sicurezza pl La visione del Marocco si basa su un approccio pragmatico, integrato e di reciproco sostegno con i partner africani. Il Regno è diventato esempio della cooperazione di sicurezza Sud-Sud, favorendo la condivisione di competenze, lo sviluppo delle infrastrutture di sicurezza e l'investimento nella politica del capitale umano per un'Africa più sicura e meglio preparata contro le minacce del terrorismo e del crimine organizzato.
L'Interpol, fondata nel 1923, è un'organizzazione di polizia criminale internazionale che ha la missione di sostenere gli sforzi nazionali e garantire lo scambio di informazioni e competenze tra i servizi di sicurezza di 196 membri - Grazie a questo mandato, il Marocco icopre un ruolo centrale nella messa in opera delle iniziative di lotta contro i crimini transnazionali e le minacce alla sicurezza, soprattutto nella lotta contro il terrorismo. Il Regno ambisce ad accompagnare gli sforzi degli altri paesi africani per creare un ambiente più sicuro, stabile e prospero per loro in ottica pan africana
Marco Baratto