Natalino Balasso ed il suo DIZIONARIO BALASSO al Teatro Astra di Misano A.(RN)

Per la Rassegna "Astra Ridenns" a cura di Fratelli Di Taglia e Comune di Misano.
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 

Tutto esaurito al Cinema -Teatro Astra di Misano Adriatico per il secondo appuntamento della rassegna Astra Ridens, curata da Fratelli Di Taglia e Comune di Misano, con il Dizionario di Natalino Balasso: due ore e trenta di memorie, racconti, invenzioni sul "verbo" che si  fa immagine: la parola che "uccide più della spada" ma anche che illude, consola, definisce una vita ed una epoca.

Il Dizionario Balasso è un corollario al precedente monologo Velodimaya, sulla nostra comprensione del mondo. Ciò che governa questo nuovo monologo è la parola “definizione”.

A detta dell'artista "questo termine sarà disinnescato e raccontato perché la definizione è ciò che ci fa vedere il mondo in maniera distorta, che ci fa credere che la Verità sia una sentenza “definitiva”.

Lo studio  della parola dunque, dalle origini, etimologia compresa, ad oggi è il filo conduttore dei racconto  di Natalino Balasso,  che in scena, inventa, costruisce simbologie, sempre ironiche ma, assieme, intelligenti, acute, beffarde.
 Ne esce uno spettacolo assolutamente contemporaneo, costruito in scena con un grosso libro che metaforicamente (e non) contiene tutto quello che sta attorno a noi: un grande dizionario con duecentocinquanta e più lemmi, " dei quali, afferma, mentendo, non so neanche il significato”.

Un esercizio linguistico che incuriosisce perchè "la parola porta già nel suo corpo la menzogna perché ogni significato ha confidenza col suo contrario, così che si può estendere a tutti gli umani quel che Don De Lillo scrive nel suo magnifico Cosmopolis: Mentire è il tuo modo di parlare”.

E ancora:
"Nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag”, cioè etichettano le cose come si etichettano le mele: una ad una con lo stesso disegno. Il tag è definitivo per definizione, è la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione della società. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? E’ qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole". (Natalino Balasso)

Alcuni "lemmi", originali o suggeriti dal pubblico:

ORIGINALE: Chi si accoda a una moda alle prime ore.
COMPETIZIONE: In termini sociali, di solito, a proporre una realtà competitiva è chi ha già vinto la competizione.
REGOLE: Chi le fa è già in vantaggio su chi le deve rispettare.
CAMBIAMENTO: Di solito chi lo auspica vuole lasciare un luogo che conosce per andare in luoghi che potrebbero essere peggiori.
SPETTATORE: Si aspetta sempre qualcosa che ha già visto. Andrebbe chiamato “aspettatore”.

DIZIONARIO BALASSO
Monologo: scritto e interpretato da NATALINO BALASSO
Produzione: Teatria srl

Ufficio Stampa