Arte e Cultura
GIANNI INASIMONE in dialogo con Marco Colonna al RIDOTTO del TEATRO DIEGO FABBRI di Forlì
Il poeta, performer, attore, regista, studioso di tradizioni popolari
GIANNI INASIMONE, in dialogo con Marco Colonna
Giovedì 12 dicembre ore 18 – ingresso gratuito
Ultimo appuntamento, giovedì 12 dicembre alle ore 18, insieme al poeta, performer, attore, regista e studioso di tradizioni popolari GIANNI IASIMONE, per la seconda edizione della rassegna Ridotto in Poesia al Ridotto del Teatro Diego Fabbri di Forlì, organizzata in collaborazione con l’associazione culturale Metropolis e curata dal giornalista e scrittore Marco Colonna.
Nato nel 1958 a Pietravairano, nel casertano, vive a Rimini. Poeta, performer, attore, regista di video e spettacoli teatrali, studioso di tradizioni popolari, autore di video e testi teatrali.
Laureato in Dams con Giuliano Scabia all’UniBo, ha conseguito un Master in Poesia Contemporanea all’Università di Urbino. Sue poesie e testi sono apparsi su numerose riviste, in rete e in alcune antologie tra le quali: Bologna e i suoi poeti (a cura di C. Castelli e G. Centi, Bologna 1991).
Ha pubblicato la raccolta di versi La memoria facile (con disegni di Carmelo Sciascia, Filt Piacenza 1991); il poema “metà-fisico” Il mondo che credevo, (prefazione di Giovanni Nadiani, Mobydick 2005); la raccolta antologica Chiavi storte (Mobydick 2012); il canzoniere La Quintessenza (Arcipelago itaca Edizioni 2018).
Il poema Il mondo che credevo (già Mobydick 2005) ha vinto il Premio Editoriale Arcipelago Itaca 2021 per la sezione ‘Opere già edite o da ripubblicare’ ed è stato riproposto con la prefazione di Manuel Cohen, per i tipi di Arcipelago Itaca Edizioni 2022. Numerosi i riconoscimenti da lui ottenuti in premi letterari nazionali. Suo anche il saggio critico Conta nu cuntu! Il racconto orale come strumento creativo e comunicativo (Caramanica 2002). A partire dagli anni 80 ha dato vita a svariate performances poetiche itineranti e ha letto i suoi versi in piazze e teatri.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Informazioni: tel.0543 26355
teatrodiegofabbri@accademiaperduta.it
www.accademiaperduta.it