Arte e Cultura
A Parma la mostra "Correggio500" supera le 20 mila presenze
CORREGGIO 500
Parma, 9 settembre – 31 gennaio 2025
Progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma in collaborazione con il Monastero Benedettino di San Giovanni in Parma.
Cartella Stampa in immagini: www.studioesseci.net
A metà del suo percorso Correggio500 stacca le 20.000 presenze, si appresta ad un Natale pieno di meraviglia e pensa a come rendere ancora più interessante gli ultimi due mesi del primo progetto multimediale che la città di Parma ha dedicato al suo pittore.
Musica ed eccellenze ducali particolarmente significative inaugureranno il programma delle Feste 2024 a Parma. Educare è solo un altro modo di amare. Lo ha ripetuto spesso Enrico Galiano, classe 1977, insegnante in una scuola della periferia di Pordenone, scrittore e autore della webserie da 20 milioni di visualizzazioni “Cosedaprof”, ma anche ispiratore del movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Enrico Galiano sarà a Parma sabato 7 dicembre alle 16.30, ospite di Correggio500 nei suggestivi spazi della Biblioteca Monumentale di San Giovanni – ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili - su un argomento inedito per i suoi incontri e per i suoi romanzi: l'arte. Il titolo dell'incontro Sogni ad occhi aperti l'arte con gli occhi della letteratura ne racconta già i contenuti. Ragionerà sull'importanza di insegnare ai ragazzi a sognare, ad immaginare sia attraverso i racconti letterari sia attraverso le rappresentazioni artistiche che spesso i programmi scolastici relegano a materia minore, alle ultime ore del sabato. In una dimensione ipertecnologica, come quella degli adolescenti di oggi, dove ogni informazione è portata di mano è importante insegnare a guardare il mondo in modo critico, a saperlo esprimere e a starci dentro: quello che da secoli compie l'arte. (ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili).
Il prossimo 19 dicembre alle 21 Correggio500, nei suggestivi spazi della Cattedrale, promuoverà una serata esclusiva. Il Meraviglioso Cristiano della Gerusalemme Liberata prenderà vita librandosi, grazie alla presenza di Alessio Boni e Marcello Prayer.
L'iniziativa promossa dall'assessorato alla Cultura di Parma, in collaborazione alla Fabbriceria della Cattedrale, si inserisce nel percorso, sostenuto da Fondazione Cariparma, Comunità dell'Abbazia Benedettina di San Giovanni Evangelista, Regione Emilia Romagna, direzione regionale del Demanio e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Parma e Piacenza ravviva una pagina di storia della letteratura che insieme all'arte di Antonio Allegri racconta, a cinque secoli di distanza, il livello della vivacità culturale della città ducale di quella stagione. Nel marzo del 1581 Angelo Ingegneri pubblicò, a Parma, per la prima volta l'insieme dei venti canti. La sua stampa si presentava con il titolo di La Gerusalemme liberata, scostandosi dal Goffredo cui a lungo il Tasso aveva pensato. Il più malinconico tra i poemi eroici, il racconto cinquecentesco della riconquista del Santo Sepolcro, il melodramma religioso più irrequieto e denso di penombre, ha preso sostanza tra le nebbie di pianura. Il prossimo 19 dicembre risuonerà nuovamente, vivificato da due tra le voci più belle del teatro e del cinema italiano accompagnate da una sonorizzazione musicale a cura della Toscanini Next in una suggestiva serata di Natale che racconterà di una guerra sanguinosa, auspicando nuova Pace al mondo di oggi e di domani. (Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili).
“Con questo Progetto abbiamo voluto sperimentare un nuovo, diverso modo di proporre la grande arte. Lo abbiamo fatto con un pochino di trepidazione perché imboccare una strada mai percorsa crea entusiasmo ma anche giusta titubanza. Oggi abbiamo le prove che il pubblico è pronto, anzi apertissimo, alle sperimentazioni, ad avvicinarsi ad un grande artista del Rinascimento con l’apertura e l’interesse che riserverebbe ad una istallazione d’arte contemporanea.
Abbiamo potuto, allo stesso tempo, constatare come questa modalità di racconto sia stata ben apprezzata anche dal pubblico più classico, mi riferisco s coloro che già ben conoscono sia il Correggo del San Giovanni sia quello della Camera della Badessa”.
Per chi è venuto e viene da fuori Parma, attratto dal Correggio 500, un altro plus molto apprezzato è stata la opportunità di scoprire il Monastero di San Giovanni, colla sua gloriosa storia, con i suoi magnifici ambienti e la sua atmosfera.
“Ad essersi creato è un mix, una alchimia, che ha mostrato di piacere molto è che adesso è per noi importate capire come valorizzare anche per il futuro, dopo che il 31 gennaio il Progetto Correggio ‘500 sarà concluso” .
Info: parmawelcome.it
Monastero di San Giovanni
ll cielo per un istante in terra
8 settembre - 31 gennaio
Tutti i giorni tranne il martedì 9.30-13 15-18
Visita al monastero, alla biblioteca monumentale, alla mostra e alla basilica.
Durata 1 ora
Camera di san Paolo
Lun-ven 9.30-18 orario continuato chiuso il martedì
Sab, dom e festivi 9.30-18.30
Durata 30 minuti