Mariano Sabatini (Italia dei Diritti), Diamanti di Ferzan Ozpetek una grande baracconata

Così il responsabile per la Cultura del movimento presieduto dal giornalista Antonello De Pierro si esprime riguardo il nuovo film del regista italo turco " Più teatro che cinema con immense attrici ma poca storia"
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Roma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

"Avevo premesso che avrebbe potuto essere una baracconata, Diamanti di Ozpetek. Ma sbagliavo di grosso. È una gran baracconata. Il regista si è fatto prendere la mano- una slavina di broccati, perline, personaggi, situazioni- anzi se l'è strappata e l'ha buttata via insieme alla macchina da presa. E in effetti in questo suo nuovo film il cinema c'è poco, è più una prova di attrici. In alcuni casi immense attrici. Più teatro che cinema, nell'eterna lotta tra l'uno e l'altro, incarnata nella storia (si fa per dire, storia) da Kasia Smutniak e Carla Signoris.

È più un'occasione per ammirare il talento di Mina, dicui ci fa ascoltare brani interi su sguardi lunghi, silenti, che manco nelle telenovelas brasiliane. Momenti di trash esilarante, non giustificabili con gli abiti, le scene, i colori dardeggianti in stile almodovariano. Tanti annunci di storie, mai avviate e frettolosamente concluse. Zero trama, risolta all'insegna del volemose bene e del ce piaceno li polli l'abbacchi e le galline de zia Mara (bisogna pur garantirsi l'ospitata ridanciana a Domenica in, richiamando in scena una Venier che in ogni inquadratura sembra emergere da un numero di Giucas Casella o dal letto, sfatta e rifatta).

Bravissime su tutte Luisa Ranieri e Jasmine Trinca. Bravissima persino Serra Ylmaz, attrice feticcio di Ozpetek che qui non appare, ma è brava ad honorem. La paraculata di mettere tante attrici sul manifesto e nei titoli, per garantirsi il botteghino con gli ammiratori di ciascuna. Avrebbe fatto meglio a realizzare un bel documentario sull'arte dei costumi. Tanto Ozpetek è un brand: si può discutere ma si guarda. Anche, come in questo caso, potendo evitare. Evitate, gente, evitate. "Carlo Spinelli responsabile nazionale per la Politica Interna del movimento Italia dei Diritti aggiunge:" Non voglio entrare nel merito della critica del nostro responsabile per la Cultura Mariano Sabatini relativa al film Diamanti, dico solo che questo film ha avuto il supporto economico da parte del Ministero per la Cultura. Fidandomi di quanto afferma Mariano -conclude Spinelli - credo che i nostri soldi forse andrebbero spesi meglio".

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