Società
"Parlare di pace in tempo di guerra". Prologo della Stagione della Casa del Teatro di Faenza
«Abbiamo deciso di aprire la Stagione non con uno spettacolo ma con un incontro-dialogo che funge da prologo invitando tre persone differenti per storia personale e professione ma accumunate tutte da una tensione al confronto»: Alberto Grilli introduce l’appuntamento di mercoledì 6 novembre alle ore 21 alla Casa del Teatro di Faenza che aprirà le molteplici attività della Stagione curata dal Teatro Due Mondi, dal titolo-tema un teatro di pace.
«Maria Matteo di Assemblea Anarchica, la studiosa di teatro Cristina Valenti e il direttore artistico di Teatri di Vita Stefano Casi ci parleranno di personali esperienze e visioni sul tema della pace e della lotta alle guerre e al riarmo» continua il direttore e regista dello storico gruppo teatrale faentino «grazie a loro avremo l'occasione di approfondire temi che ci riguardano: cosa devono fare l'arte e cultura per essere sempre e comunque portatrici di un pensiero di pace e cosa possiamo fare noi, cittadine e cittadini, per non cedere all'indifferenza e al pensiero che guerre e distruzioni siano inevitabili».
Maria Matteo, anarchica, impegnata attivamente nel contrasto del militarismo e della guerra da diversi decenni, fa parte dell'assemblea antimilitarista, una rete nazionale di coordinamenti, collettivi ed individualità che si confrontano e si mettono in rete per rendere sempre più efficaci le lotte.
Cristina Valenti, già titolare degli insegnamenti di Teatro Sociale e Storia del Nuovo Teatro presso l’Università di Bologna, è presidente dell’Associazione Scenario e direttrice artistica di Scenario Festival. È Consulente scientifica del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna e dirige la rivista «Quaderni di Teatro Carcere». Ha pubblicato studi monografici e saggi dedicati al Living Theatre e ad artisti ed esperienze teatrali contemporanee.
Stefano Casi è direttore artistico del Centro di produzione Teatri di Vita (Bologna). È ricercatore indipendente, autore di numerosi saggi e libri sul teatro contemporaneo e su Pier Paolo Pasolini. È stato attivista nel movimento gay degli anni ’80 al Cassero di Bologna, dove ha dato vita al Centro di documentazione. È impegnato nell’associazione AssoPacePalestina, per la quale ha curato il diario di viaggio Ci conducono gli ulivi e ha diretto la prima edizione del Nazra Palestine Short Film Festival.
Alberto Grilli è direttore artistico e regista del Teatro Due Mondi. Nella prassi della compagnia e coerentemente con la sua filosofia di lavoro, la direzione artistica assume da sempre una forma collettiva, sia nell’ideazione e creazione degli spettacoli che nella progettazione delle attività culturali.
Ingresso libero e gratuito.
Info: https://teatroduemondi.it/casa-del-teatro/.