"Diplomazia" di Ciril Gely, diretto da Elio De Capitani e Francesco Frongia, con Ferdinando Bruni e Elio De Capitani al Teatro Goldoni di Bagnacavallo (RA)

Una pagina di Storia raccontata a teatro. Replica Giovedì 20 Aprile 2023 e incontro con la Compagnia, presso il teatro, alle ore 18 dello stesso giorno.
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"Diplomazia" di Ciril Gely, diretto da Elio De Capitani e Francesco Frongia, con Ferdinando Bruni e Elio De Capitani al Teatro Goldoni di Bagnacavallo (RA).

"Diplomazia", il testo di Ciril Gely (Francia, 1968) che già, nel 2015, ha ricevuto il premio come miglior sceneggiatura non originale al Cesar per il film Diplomacy - Una notte per salvare Parigi, tratto dalla sua opera che aveva già debuttato nel 2011 al Théâtre de la Madeleine di Parigi, portato ora in scena da da Elio De Capitani e Francesco Frongia.

Un racconto che la storia ci ha consegnato per sempre e che, ora, è quanto mai necessario recuperare alla nostra memoria.

 Il generale Dietrich von Choltitz, governatore di Parigi durante l'occupazione nazista, e Il console onorario svedese Raoul Nordling, legato in modo diplomatico alla Resistenza, si fronteggiano in uno scontro verbale senza esclusione di colpi nella notte tra il 24 e il 25 agosto 1944.

La storia: il tentativo di impedire la distruzione di Parigi da parte dell’esercito nazista che si sta ritirando nell’agosto 1944,  per ordine di Hitler e dopo lo sbarco in Normandia e l’avanzata degli eserciti alleati.

Il tedesco ha l'ordine di radere al suolo la città prima della ritirata e tutto è già pronto, ma il diplomatico usa tutta la sua arte retorica (e la sua ironia) per convincerlo a disobbedire all'ordine del Führer.

 Anche se non conosciamo quello che i due personaggi si siano detti nella realtà, la regia ricostruisce una serie di dialoghi molto verosimili, stringenti e appassionanti, che mantengono per l'intera durata una grande tensione emotiva, una nostra partecipazione, quasi a suggerire gesti e parole agli "attori".

 "La regia ed io abbiamo lavorato sul contrasto tra i due personaggi, che sono molto ben delineati già nel testo. Da una parte c’è il generale che ha ricevuto un’educazione prussiana e viene da una famiglia nobile di tradizioni militari. Quindi ha un senso del dovere quasi inumano, che va al di là dell’effettiva valutazione del peso morale di un ordine. E’ un osso durissimo da convincere: per tradizione, formazione e mentalità".(Ferdinando Bruni).

"I temi messi sul piatto sono tanti, come il fatto che qualsiasi scelta ci mette in prima linea. Quindi ognuno deve soppesare bene le proprie decisioni, soprattutto quando coinvolgono la vita e il destino di milioni di persone. In questo caso sono scelte di persone che detengono il potere e la possibilità di usarlo facendo molto male. Ci sono in ballo anche due concezioni della vita, cioè per che cosa vale la pena di vivere e cosa ci rende felici"(Ferdinando Bruni).

 

La regia, accurata e puntuale di De Capitani, insieme con Francesco Frongia, valorizza le interpretazioni non solo dei due personaggi principali, ma di tutto il cast, che vede in scena anche Michele Radice, Alessandro Savarese e Simon Waldvogel.

 Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, dopo “Frost/Nixon” e “Il vizio dell’arte”, con “Diplomazia” offrono due prove d’attore magistrali e coinvolgenti .

Al termine di questa pagina di storia la caduta delle terribili, immense, insegne naziste e la invasione delle piccole, gioiose bandiere francesi sciolgono la tensione come un grido per la libertà.

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Ferdinando Bruni, Elio De Capitani / Teatro dell’Elfo
Diplomazia

di Cyril Gely
traduzione Monica Capuani
uno spettacolo di Elio De Capitani e Francesco Frongia
con Ferdinando Bruni (Raoul Nordling, console di Svezia) Elio De Capitani (Dietrich Von Choltitz, generale, governatore militare di Parigi) e conMichele Radice (Werner Ebernach, ufficiale del genio), Alessandro Savarese (Hans Brensdorf, sentinella), Simon Waldvogel (Helmut Mayer, attendente di von Choltitz)
luci Michele Ceglia
suono Luca De Marinis
assistente alla regia Alessandro Frigerio
assistente scene e costumi Roberta Monopoli.

Produzione Teatro dell’Elfo, Teatro Stabile di Catania in collaborazione con LAC Lugano Arte e Cultura.

 

 Replica Giovedì 20 Aprile 2023 e incontro con la Compagnia, presso il teatro, alle ore 18 dello stesso giorno.

Ufficio Stampa