Politica e Istituzioni
Giuseppe Prete (World Organization of Ambassadors): la World Organization of Ambassadors sarà sempre a fianco del Popolo Ucraino e continuerà a mobilitarsi per fermare i crimini di guerra di Putin
La Guerra in Ucraina continua, la terra continua a essere macchiata del sangue di vittime innocenti, la terra continua a tremare e a gridare aiuto.
Per questo sarebbe utile che tutti i politici italiani, in questo momento sempre più delicato, ricordassero che la Russia di Putin non ha fermato le sue atrocità. non ha fatto un passo indietro nè sulla linea della guerra nè sulla linea diplomatica internazionale e da un anno ininterrottamente lancia ondate di attacchi terroristici mortali contro l'Ucraina.
La Russia del nuovo Zar continua a distruggere intenzionalmente le infrastrutture civili dell'Ucraina e ad uccidere civili.
I politici italiani possono avere un peso importante in questa vicenda, la diplomazia italiana ha sempre fornito un supporto utile ai dialoghi internazionali e potrebbe farlo anche ora, deve farlo.
Non dimentichiamoci che Il 14 gennaio Putin ha lanciato un altro attacco missilistico di massa contro le aree residenziali delle città ucraine. Il colpo più mortale di un missile Kh-22 da 6 tonnellate ha colpito un condominio a più piani a Dnipro uccidendo almeno 40 civili, tra cui 3 bambini, e ferendone 76. La gente cade giù come birilli in Ucraina, lasciando scie di sangue sulle strade di una terra sempre più martoriata. Civile indifesi che soffrono e chi non muore sotto le bombe vive in stato di costante paura e terrore che prima o poi possa toccare a lui.
Anche Kyiv, Kharkiv, Kryvyi Rih, Vinnytsia, Kherson, Odessa e altre città dell'Ucraina sono obiettivi principali per Putin che intensifica gli attacchi con una indifferenza e freddezza che non ha pari..
Il suo obiettivo è quello di creare condizioni di vita insopportabili per l'Ucraina e il suo popolo.
Immediatamente dopo gli attacchi, i propagandisti affiliati allo stato russo hanno pubblicamente salutato la morte di dozzine di persone, compresi bambini, e hanno espresso la speranza che un certo numero di città ucraine vengano presto rase al suolo proprio come Mariupol.
Il Presidente Russo vuole portare distruzione, morte e immense sofferenze ovunque vada e a chiunque si trovi sulla sua strada. L'arma tattica della Russia è il terrore disumano ed è una certezza che queste azioni non potranno mai essere fermate dagli ucraini sul campo di battaglia senza armi. Il popolo ucraino di certo non può continuare a decimarsi sotto la crudeltà di questi avversari. Ha bisogno dell'aiuto dei suoi partner, ha bisogno di un forte sostegno, di non essere lasciata sola. Servono aiuti concreti e soprattutto immediati. La Woa non può restare silente davanti a questo scempio e continua a lavorare nella diplomazia per la pace.
Fino a che Putin vedrà l'Ucraina sola non cesserà mai il conflitto.