“Che tempo che fa”, la signora Coriandoli veste Verbena

Bellissima “mise floreale” per Emma Coriandoli al tavolo di “Che tempo Che fa”. Un abito da sera creato e realizzato da Mara Verbena nel suo atelier verde sammarinese. Protagonisti: ranuncoli, garofani, sterlitzie, piante succulente e fronde d’eucalipto, dell’Associazione Fioristi e Floricoltori Italiani.

San Marino, 31/01/2022 (informazione.it - comunicati stampa - agricoltura)

Ci fosse stata una scala sarebbe stata un’entrata in scena alla Wanda Osiris o un po’ di frutta esotica all’altezza della grande di Francia, Josephine Baker. La signora Emma Coriandoli, la casalinga romagnola di Bagnocavallo, ancora una volta magistralmente interpretata da Maurizio Ferrini, ieri sera (30 gennaio) lasciato a bocca aperta ospiti e conduttore del “tavolo” di Che tempo che fa”, presentandosi davanti alle telecamere con una straordinaria “mise” floreale, creata dalla stilista floreale sammarinese Mara Verbena. 

Chignon, blusa, gonna, erano interamente ricoperti e intrecciati con ranuncoli, garofani, sterlitzie, piante succulente e foglie d’eucalipto. Abbigliamento “degno di una puntata di Alberto Angela, dedicata all’Italia pluviale”, ha chiosato con divertimento, Fabio Fazio, conduttore di “che tempo che fa”. 

“La settimana che si apre oggi è quella del fiore italiano. Il festival della canzone Sanremo è da sempre anche il Festival dei Fiori. Insieme ad AFFI Associazione Fioristi e Floricoltori Italiani, abbiamo pensato ad un omaggio all’arte e alla creatività del decoro floreale – spiegano Mara Verbena creatrice dell’atelier verde di San Marino, “Fior di Verbena” e l’attore Maurizio Ferrini – L’abito è stato creato grazie fiori arrivati dai mercati dei fiori di Campania, Toscana e Liguria. La grande moda utilizza da sempre disegni, ricami fioriti nelle su creazioni, la signora Coriandoli sorprendentemente ha indossato quelli autentici: naturali. Lo ha fatto con la sua grande semplicità strappando sorrisi e risate la pubblico”. 

Del resto il personaggio di Emma Coriandoli ha un grande successo perché è donna di grande bon ton popolare e di altrettanto grande buon senso ed equilibrio di fronte a un mondo sempre più complesso e difficile da interpretare. Ma dentro di lei cova anche una straordinaria capacità di immaginare e sognare. È una sorta di Emma Bovary, made in Bagnocavallo. E i fiori rappresentano proprio il suo desiderio e il suo ideale di bellezza e divertimento. Semplice, diretto, comprensibile da tutti: così com’è il carattere del personaggio creato da Maurizio Ferrini.