Tempo di gite scolastiche, Meritocrazia Italia: le esperienze formative non siano privilegio di pochi, ma diritto di tutti

Meritocrazia Italia chiede supporto a favore delle famiglie in condizioni di difficoltà economica, perché sia assicurata una pari distribuzione delle opportunità formative, anche con l’istituzione di un fondo destinato.
Comunicato Precedente

next
Comunicato Successivo

next
Roma, (informazione.it - comunicati stampa - economia)

Con la bella stagione riprendono le gite scolastiche nelle città d’arte. Ma, a conti fatti, i viaggi d’istruzione sono diventati un lusso al quale metà degli studenti universitari è costretta a rinunciare.

Con la crisi energetica, l’inflazione e la disoccupazione, quasi 1 studente su 4 rinuncia alla gita a causa per ragioni economi- che. Il 15% degli studenti intervistati che non ha partecipato ai viaggi di istruzione afferma che il costo sarebbe stato troppo elevato, mentre nel 7% dei casi non si raggiunge un numero sufficiente di partecipanti e, conseguentemente, l’intera classe ha rinunciato al viaggio formativo.

Secondo i dati diffusi dall’Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola del Lazio, mandare un figlio in gita da 3 a 5 giorni può costare dai 350,00 a 650,00 euro, una somma impegnativa per molte famiglie, soprattutto quelle con più figli.

L’esclusione degli studenti con minori disponibilità economiche non soltanto preclude ad alcuni preziose oppor- tunità di crescita, di partecipare a momenti di condivisione e conoscenza, di svago e socializzazione, ma, peggio, genera diseguaglianze e ostacola i processi integrativi. Con ovvie implicazioni anche di natura psicologica.

Al fine di garantire l’effettività del diritto allo studio e del principio di uguaglianza ed equità sociale, che ha un peso determi- nante soprattutto nella vita delle fasce più giovani, Meritocrazia Italia chiede supporto a favore delle famiglie in condizioni di difficoltà economica, perché sia assicurata una pari distribuzione delle opportunità formative, anche con l’istituzione di un fondo destinato.

È indispensabile altresì favorire la costruzione di un più proficuo dialogo tra scuola e famiglia, per l’agevole individuazione di problematiche personali capaci di interferire con i percorsi scolastici.

Siano poi favorite mete nazionali, per viaggi meno costosi ma non certo meno istruttivi e arricchenti; l’Italia resta uno dei Paese più belli al mondo per valore storico, artistico e paesaggistico. 

Stop war.

Roma, lì  15 Maggio 2023                       

Meritocrazia Italia 

Il Presidente Walter Mauriell

Per maggiori informazioni