Sicam 2024: Quarella prosegue la collaborazione con Pianca

Prosegue la collaborazione tra Quarella, leader Italiano nel settore del marmo e degli agglomerati, e Pianca, azienda di riferimento nel mondo del design. In occasione di Sicam 2024 verrà presentato un nuovo progetto cucina per la Collezione Orizzonte nato dalla ricerca continua su materiali e finiture innovative.
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Prosegue la collaborazione tra Quarella, leader Italiano nel settore del marmo e degli agglomerati, e Pianca, azienda di riferimento nel mondo del design. In occasione di Sicam 2024 verrà presentato un nuovo progetto cucina per la Collezione Orizzonte nato dalla ricerca continua su materiali e finiture innovative.

Per il nuovo progetto è stato usato il marmo Rasotica della Collezione Tradizionale Quarella, che proviene dalle più importanti cave di pietra naturale italiane: i suoi colori intensi e la sua profondità raccontano una matericità senza tempo impreziosita anche dall’utilizzo e dalla combinazione di una granulometria maggiore, capace di interpretare stili e ambienti diversi.

“Questo materiale si conferma ideale non solo per le superfici di gradi dimensioni, ma anche per moderni e sofisticati progetti di design – spiega la direttrice commerciale di Quarella Laura Testoni -. Le caratteristiche tecniche funzionali di questa cucina fanno sì che questo ambiente sia adatto a modi di vivere moderni, è un ambiente che si apre al resto della casa e diventa il simbolo di un nuovo modo di abitare gli spazi”.

Spessori differenti, materiali inediti e nuove modalità di applicazione fanno di questo progetto un unicum nel mondo delle cucine. Qui si è voluto sperimentare anche con le finiture: ad esempio nel rivestimento della parete della cucina è stata portata alla luce la pietra grezza (la finitura si chiama Quarella Epic Nature): “L'agglomarmo Quarella si dimostra più resistente e flessibile della pietra classica e risulta quindi maggiormente performante – spiega Laura Testoni -.  La sua duttilità si esprime ad esempio nelle ante e nei cassetti che si mostrano puri nel loro spessore sottile e resistente, senza supporti, grazie alla loro struttura interna in marmo resina”.

La resistenza dei piani in agglomerato di marmo Quarella è inoltre ulteriormente rafforzata dall’esclusivo trattamento anti-acido Marmo+ ingegnerizzato dal Brand che sarà disponibile alla visione presso lo stand a Sicam. Un trattamento assolutamente innovativo in grado di proteggere i top cucina in marmo dalla corrosione degli acidi alimentari. “La cucina è prima di tutto uno spazio da vivere ecco perché questo trattamento permetterà di preservarne nel tempo il pregio”, sottolinea Laura Testoni”.

L’utilizzo dell’agglomerato in cucina

  • Piani di lavoro , ante e cassetti: l'uso più comune dell'agglomerato in cucina è per piani di lavoro . Questo materiale è tuttavia estremamente performante anche  in spessori sottili per ante , cestoni e cassetti grazie alla sua elevata resistenza, superiore a quella della pietra naturale classica. Non necessita infatti di supporti per questo tipo di utilizzi ed è in grado di manifestarsi attraverso una profondità materica a tutta massa sulla costa e sui due piani a vista in tutta la sua autenticità.
  • Rivestimenti: può essere utilizzato anche per rivestire pareti o backsplash, offrendo una superficie elegante.
  • Top per isole e tavoli: l'agglomerato è perfetto anche per top di isole o tavoli da pranzo, fornendo un'area funzionale ed estetica.
  • Mobili: può essere usato anche per rivestimento di mobili e complementi d’arredo a completamento dello spazio cucina in chiave total look.

In sintesi, l'agglomerato di marmo Rasotica è un materiale altamente versatile per cucine moderne in grado di combinare estetica e funzionalità alla possibilità di essere rinnovato nel tempo.

Caratteristiche

  • Estetica: l'agglomerato di marmo è sempre composto da vero marmo naturale  (circa il 95% del suo contenuto) e può essere prodotto in una vasta gamma di colori e finiture che riflette la varietà offerta dalle numerose cave di marmo italiane più conosciute ed apprezzate, permettendo di personalizzare così l'aspetto della propria cucina. L’aspetto tipico dell’agglomerato di marmo riflette quello delle brecce naturali e del seminato veneziano da sempre simboli della storia del design italiano di superfici, attualmente estremamente popolari
  • Resistenza: ha una resistenza superiore a quella della pietra naturale classica, il che lo rende un'ottima scelta per ambienti ad alta intensità di utilizzo come la cucina. Può essere utilizzato in grandi formati in spessore 12 mm senza alcun supporto né rete proprio per la sua elevata elasticità. La resina aumenta infatti le caratteristiche di performance del materiale rendendolo più resistente e versatile.
  • L’esclusivo trattamento Quarella MARMO+ rende inoltre i piani in marmo inattaccabili dalla corrosione degli acidi alimentari (vino, limone, aceto...) e quindi resistenti alle macchie
  • Manutenzione e durata: a differenza della pietra naturale classica, l'agglomerato richiede una manutenzione minima e, al pari della pietra naturale classica,  può essere rinnovato nel tempo per tornare al nuovo .
  • Sostenibilità: essendo realizzato con materiali di recupero delle cave, l'agglomerato può essere una scelta più sostenibile rispetto alla pietra naturale tradizionale.

Personalizzazione: è possibile realizzare prodotti con un’estetica su misura interpretando il concept di design del progettista e/o del Brand

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