Al Teatro Verdi è di scena il teatro di domani
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Il Teatro Verdi di Monte San Savino torna ad aprire le porte ai talenti del teatro e della danza in cerca di un palcoscenico dove poter dare corpo e colore al proprio progetto artistico. Ed è così che in questi giorni, alzato il sipario, è in fase di studio ed allestimento lo spettacolo “La vita segreta delle piante” di Véronique Nah con le danzatrici Anna Balducci e Françoise Parlanti, l’artista visivo Alessandro Libertini e la stessa Véronique Nah. L’evento è realizzato nell’ambito del progetto Artisti nei Territori portato avanti da Officine della Cultura ai sensi dell'articolo 43 del D.M. 27 luglio 2017, finanziato da Regione Toscana e Ministero della Cultura, con il sostegno del Comune di Monte San Savino e dell’A.S. MonteServizi.
«Il tentativo che la performance si propone di percorrere – racconta Véronique Nah - è di trasporre nell’umano qualcosa che riguarda la sensibilità e l’universo delle piante, o almeno quello che riusciamo a percepire, ad osservare. Un invito, per il pubblico, a scoprire quanto la natura sia degna d’imitazione, non solo nelle sue apparenze ma soprattutto nel suo funzionamento: l’imitazione è, in questo caso, la soglia da varcare per raggiungere la trasfigurazione». Un percorso necessario che trae ispirazione da “The Secret Life of Plants” di Stevie Wonder, dalle ricerche sul mondo vegetale dell’agente segreto Peter Tompkins e del botanico Christopher Bird ipotizzando le piante come esseri senzienti, dagli insegnamenti che possono ispirarci gli alberi come suggerito dal botanico Stefano Mancuso, dall’arte, infine, quale “medium” singolare per ridisegnare l’organicità di mondi distanti solo in superficie. Un’occasione per Officine della Cultura di mantenere alto l’impegno per la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 attraverso collaborazioni preziose nel segno dell’arte e della cultura.
Véronique Nah è musicista, autrice, regista ed attrice. Nata a Montréal in Canada, vive a Firenze dal ‘86, anno in cui entra a far parte della compagnia teatrale Piccoli Principi, diretta da Alessandro Libertini, con il quale intraprende un lungo sodalizio artistico in cui spicca una sua singolare attenzione al rapporto tra musica e arti sceniche.
Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org.
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