Economia
Mutui: nelle Marche richieste +8% nel 2024
Arrivano nuovamente segnali positivi dal mercato dei mutui; secondo l’osservatorio* congiunto Facile.it – Mutui.it, nei primi dieci mesi dell’anno le richieste di finanziamento raccolte online nelle Marche sono aumentate dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2023. Notizie positive provengono anche dal mercato immobiliare: secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate nel secondo trimestre 2024 le compravendite di abitazioni nelle Marche hanno registrato un incremento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Identikit
Guardando all’identikit di chi ha presentato domanda di mutuo nelle Marche emerge che l’importo medio richiesto nei primi dieci mesi del 2024 è stato pari a 119.527 euro, in aumento del 6% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 189.822 euro (+4%). In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 21% del 2023 al 27% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione.
L’andamento provinciale
Analizzando le richieste di mutuo raccolte nelle Marche da gennaio a ottobre 2024 emergono delle differenze a livello locale.
Pesaro e Urbino è la provincia marchigiana dove è stato rilevato l’importo medio più alto (128.420 euro), seguita da Ascoli Piceno (121.541 euro); sul gradino più basso del podio troviamo Ancona, con 118.010 euro. Chiudono la graduatoria regionale le province di Macerata, dove la cifra media richiesta nei primi 10 mesi dell’anno è stata pari a 112.675 euro, e Fermo (108.129 euro).
Prima casa
Limitando l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, emerge che l’importo medio richiesto nelle Marche nei primi 10 mesi del 2024 è stato pari a 123.352 euro, in aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche il valore medio dell’immobile, che ha raggiunto i 166.784 euro (+3%). Rimangono sostanzialmente stabili, infine, l’età media del richiedente (38 anni) e la durata del piano di ammortamento (26 anni).
L’offerta ed i tassi
Dal punto di vista dell’offerta, i primi dieci mesi dell’anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. Secondo le simulazioni** di Facile.it oggi per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (LTV 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (TAN) del 2,71%, con rata di 579 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (TAN) pari a 2,40% e una rata di 559 euro. Per la surroga, invece, il miglior TAN disponibile online è pari al 2,49% (rata di 565 euro).
Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della BCE, i valori restano elevati anche se stanno lentamente scendendo; per un mutuo medio variabile da 126.000 in 25 anni (LTV 70%), a gennaio 2022 la rata era pari a 456 euro, a novembre 2024 è arrivata a ben 693 euro. Oggi le migliori offerte online, per un mutuo medio, partono da un tasso (TAN) del 3,81%, con una rata di 645 euro. Per gli immobili di classe A o B i valori partono da 3,61% con una rata di 631 euro.
* L’osservatorio è stato realizzato su un campione di oltre 14.000 richieste di finanziamento raccolte online nelle Marche da Facile.it e Mutui.it da gennaio a ottobre 2023 e da gennaio e ottobre 2024
** Simulazioni fatte in data 21 novembre 2024 su mutuo da 126.000 euro in 25 anni LTV 70%
Immagine © Tanyajoy