L'impegno di Sua Maestà il Re Mohammed VI nel promuovere una politica sportiva ambiziosa per il Marocco.

Il discorso di Fouzi Lekjaa, Ministro delegato presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, evidenzia l'impegno di Sua Maestà il Re Mohammed VI nel promuovere una politica sportiva ambiziosa per il Marocco.
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Parma, (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

l discorso di Fouzi Lekjaa, Ministro delegato presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze, evidenzia  l'impegno di Sua Maestà il Re Mohammed VI nel promuovere una politica sportiva ambiziosa per il Marocco. L'iniziativa per la candidatura congiunta del Marocco, insieme a Spagna e Portogallo, per l'organizzazione dei Mondiali di calcio 2030 è il frutto di una visione strategica del Re, che ha voluto non solo elevare il profilo sportivo del Paese, ma anche stimolare significativi cambiamenti infrastrutturali Il sostegno del Re ha dato il via a una mobilitazione eccezionale, con il coinvolgimento di ministri, enti pubblici, imprese e autorità locali.

L'intero Paese si è unito per rispettare gli elevati standard richiesti dalla FIFA, dimostrando l'importanza che l'evento mondiale avrà per il Marocco. Inoltre, il processo di candidatura ha richiesto investimenti in infrastrutture, in particolare per la ristrutturazione e la modernizzazione degli stadi, che sono destinati a diventare simboli di un Paese pronto ad ospitare eventi sportivi L'approvazione unanime della candidatura tripartita da parte della FIFA nel 2023 è un segno del successo di questa mobilitazione, e la gestione e la preparazione in corso sono destinate a rafforzare ulteriormente il ruolo del Marocco sulla scena internazionale.

Questo progetto è anche un esempio di cambiamento in atto nel Paese, dove lo sport sta giocando un ruolo cruciale nel migliorare la visibilità internazionale In questo contesto, la visione del Re va oltre l'organizzazione di un evento sportivo, rappresentando un'opportunità per il Marocco di trasformarsi, sia sul piano infrastrutturale che sociale, diventando un centro di eccellenza per il calcio e lo sport a livello globale. Il coinvolgimento della società civile, dei marocchini nel mondo e delle competenze africane, come sottolineato dal Ministro, è un ulteriore segno dell'inclusività e della portata globale.

Marco Baratto

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