Rinnovati altri quattro contratti collettivi nazionale di lavoro

, 29/02/2008 (informazione.it - comunicati stampa - economia)

RINNOVATI ALTRI QUATTRO CONTRATTI DI LAVORO: ADDETTI ALLA LAVORAZIONE DEL CEMENTO, ARTIGIANI DEL SETTORE CHIMICO, LAVORATORI METALMECCANICI DELLE COOPERATIVE E DIPENDENTI DELLE AGENZIE FISCALI.

di Raffaele Pirozzi

Nei giorni scorsi sono stati raggiunti quattro accordi importanti che rinnovano altrettanti contratti collettivi di lavoro per i settori del cemento,dipendenti delle imprese artigiane chimiche, cooperative metalmeccaniche e dipendenti delle Agenzie Fiscali.
La maggior parte dei rinnovi contrattuali si muovono nella scia, già tracciata, dai precedenti contratti fatti con le Organizzazioni sindacali aderenti alla Confindustria.
Importante il rinnovo del CCNL dei lavoratori addetti alla lavorazione del cemento perché può influire positivamente sulla trattativa in corso per il rinnovo del CCNL dell’Edilizia; perché i risultati ottenuti sono di tutto rispetto e vanno da un aumento di 107 Euro mensile a regime ai miglioramenti dell’ambiente di lavoro, tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, all’estensione del part-time per le lavoratrici per accudire i figli fino all’età di tre anni, e per entrambi i genitori fino all’età dei 2 anni del bambino, all’innalzamento del 100% di retribuzione per assenze dovute a maternità, fino al pagamento di 3 giorni di permesso retribuito per assistenza ai familiari affetti da gravi problemi di salute. Di rilievo è la conquista dell’armonizzazione del CCNL tra impiegati ed operai.
I lavoratori metalmeccanici dipendenti dalle aziende cooperative hanno un risultato che ricalca l’intesa raggiunta al Ministero del Lavoro e del Welfare il 20/Gennaio 2008 tra Fim, Fiom ed Uilm e Federmeccanica, su cui i lavoratori si sono espressi positivamente con una percentuale di consenso pari al 75%.
Vanno sottolineato due elementi positivi per il contratto dei chimici dipendenti da aziende artigiane: La fissazione di un tetto del 15% rispetto all’organico totale per assunzioni a tempo determinato e questo, in attesa di una regolamentazione generale che le Confederazioni devono fare col futuro Governo e con l’organizzazione degli Imprenditori (Confindustria) ed una migliore regolamentazione dell’Apprendistato Professionalizzato.
Il CCNL dei lavoratori addetti alle Agenzie Fiscali prevede un aumento di 116 Euro mensili a regime,l’inserimento dei dipendenti del Comparto monopoli nel settore dell’Agenzie Fiscali. Una norma che prevede il licenziamento come azione disciplinare, che sarà inserita in tutti contratti del pubblico impiego, quando si è arrestati per reati di corruzione, concussione ecc . E’ una norma che, se applicata, può avere un risultato notevole per la lotta al malaffare fortemente presente nel Paese.
Anche in presenza di una crisi di Governo le parti sociali continuano la loro attività e questo è un segno di vitalità del Paese.