Fitet Sardegna: Cronache Pongistiche del 31 marzo 2021 - I Campionati nazionali

Risultato a sensazione per il Tennistavolo Norbello che va a vincere sul campo della vicecapolista Bagnolese. La greca Katerina Toliou realizza due punti, la brasiliana di origine giapponese Carol Kumahara e l’italo-ungherese Krisztina Nagy riescono a rendere improduttiva la forte lituana Ruta Paskauskiene.
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Cagliari, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

A1 MASCHILE: LA ATTREZZATA APUANIA PASSA A NORBELLO

 

Nonostante la sconfitta casalinga contro l’Apuania Carrara, accreditata alla vittoria finale assieme al Top Spin Messina, il Tennistavolo Norbello di A1 maschile continua a fare buona impressione con i suoi due stranieri: l’ucraino Yaroslav Zhmudenko e il cubano Moises Campos. Il primo ha ottenuto il punto della bandiera sconfiggendo Mihai Bobocica, Il secondo è stato superato al quinto set, dopo prove palpitanti, sia da Alexey Liventsov, sia da Aleksandr Shibaev. Al termine della fase regolare mancano quattro giornate. La Marcozzi Cagliari che aveva anticipato il turno per gli impegni europei continua a mantenere la vetta della graduatoria, seppur raggiunta da Apuania e Top Spin, entrambe con due partite in meno. Tre punti più indietro, in zone comunque tranquille, staziona il club del centro Sardegna.

Prossimo appuntamento l’11 aprile: mentre il Tennistavolo Norbello osserverà un turno di riposo, la Marcozzi sarà di scena a Verzuolo.

 

EUROPE CUP: A LES BORGES BLANQUES (SPAGNA) LA MARCOZZI NON PASSA IL TURNO

 

Impegnata nel girone B di Europe Cup, la Marcozzi Cagliari respira di nuovo il clima internazionale giocandosi le chances di qualificazione nei tradizionali tre match spalmati in due giorni. Il team guidato dall’allenatore giocatore Stefano Curcio, composto anche dal nigeriano Makanjuola Kazeem e il siciliano Antonino Amato nulla ha potuto davanti alla superiorità delle altre avversarie. All’esordio si è confrontata con i padroni di casa, gli spagnoli dell’Asisa Borges Vall che hanno prevalso per 3-0. Di seguito c’è stata una sfida più aperta, ma anche in questo caso il trio di via Crespellani si è arreso di misura opposto ai portoghesi del GDCS Juncal, con Kazeem vincitore di due singolari. L’indomani hanno affrontato i russi del TTSC Ummc-Elem nelle cui fila milita il loro compagno di squadra in A1 maschile Mikhail Paikov. Anche in questo caso il risultato non è stato favorevole al sodalizio isolano.

 

A1 FEMMINILE: IL TENNISTAVOLO NORBELLO ESPUGNA IL CAMPO DELLA VICE CAPOLISTA

 

Risultato a sensazione per il Tennistavolo Norbello che va a vincere sul campo della vicecapolista Bagnolese. La greca Katerina Toliou realizza due punti, la brasiliana di origine giapponese Carol Kumahara e l’italo-ungherese Krisztina Nagy riescono a rendere improduttiva la forte lituana Ruta Paskauskiene. Per effetto di questo successo la formazione del Guilcer abbandona l’ultima posizione, dove staziona il Quattro Mori Cagliari, rimasto fermo, visto il rinvio della gara con l’Eppan.

 

A2 FEMMINILE: QUATTRO MORI A SECCO, DUE PAREGGI PER IL MURAVERA TT

 

Concentramento da dimenticare (quello del girone C) per il Quattro Mori Cagliari di A2 femminile che a Castel Goffredo rimedia due sconfitte prima con il Kras e poi con il team padrone di casa. Il trio composto da Marina Conciauro, Larisa Lavrukhina e Madalina Pauliuc deve dire addio alla prima posizione; per accedere ai play off deve conservare la piazza d’onore che attualmente condivide proprio con la formazione di Sgonico.

Soddisfatto invece lo staff del Muravera TT (girone D) che a Casamassima (Bari) ottiene due preziosi pareggi, raccontati nei minimi dettagli da Nicola Pisanu.

“Assolutamente positivo (ahimè parola non proprio gradita visto il periodo) il quarto concentramento. Questa volta, oltre alle solite tre (Sara Congiu, Aurora Piras e Sofia Ivanova, carichiamo in aereo e, volendo, ci sarebbe stata anche dentro il trolley, la nostra "nana" Francesca Seu. Conclusa l'avventura, per il momento, in serie B femminile (in attesa dei play off per salire in A2), decidiamo di farle fare esperienza facendola accomodare anche semplicemente in panchina insieme alle sue compagne oramai veterane del campionato. Il primo incontro ci vede di fronte alle attuali prime in classifica nonché padrone di casa dell’Ennio Cristofaro Casamassima. Le prime due sfide volano abbastanza velocemente con la forte nigeriana "pugliese" Cecilia Akpan che vince agevolmente per 3-0 ai danni della nostra Ivanova e Celeste Leogrande che non concede neanche un set ad un’Aurora Piras vistosamente fuori allenamento. Sullo 0-2 per le padrone di casa scende in campo Sara contro Valentina Leogrande; la mia cuginetta vince senza problemi il primo set e sempre con facilità, ma a favore di Valentina, perde i successivi due. Sara si trova sotto, in una situazione abbastanza critica poiché la sua sconfitta decreterebbe quasi certamente la partita persa per la nostra squadra. Al cambio set Sara tira fuori quella dote che più la contraddistingue e le fa alzare nettamente il livello di gioco; quella dote che non si insegna e che in pochi possiedono ma che in lei è innata: la grinta, ma grinta da vendere! Lotta punto su punto nonostante il grandissimo tifo proveniente dallo staff pugliese, ma anche noi non stiamo a guardare e da squadra affiatata che siamo incitiamo Sara come se stesse giocando una finale. La nostra atleta arriva meritatamente al quinto set, cambia campo in vantaggio ma un filotto positivo di Valentina la porta sotto 5-9. Sembra oramai spenta e convogliata verso la sconfitta, ma inaspettatamente riemerge la sopracitata qualità che punto dopo punto la porta a recuperare il punteggio da 5-9 a 11-9. Una vittoria che riapre l'incontro. Ci troviamo 1-2 per la squadra di casa e Sofia entra in campo con una voglia matta di ribaltare il risultato dell'andata contro la forte Celeste Leogrande che si impose al quinto set. Durante il primo parziale è lotta punto su punto, oltretutto sul 9-9 la muraverina subisce un errore clamoroso dell'arbitro che aggiudica il punto del 10-9 a Leogrande per un probabile doppio tocco sul tavolo di Sofia (abbiamo rivisto più e più volte il video in nostro possesso e il punto era palesemente nostro). Nonostante questo screzio a nostro svantaggio, Sofia, rabbiosamente, porta a casa il set per 13-11. Il livello della russa cala leggermente nei successivi set e si ritrova sotto 1-2. Prendendo spunto dall'atteggiamento esibito da Sara e dopo aver deciso insieme di cambiare tattica (che porta i suoi frutti), ci ritroviamo al quinto set. Segue una lotta punto a punto, poi Sofia ne infila diversi consecutivamente (10-6) incassando quello finale con l’ausilio di una retina (giustizia è fatta) che decreta la sua vittoria portando l'incontro sul 2-2. È brutto dirlo ma la partita tra Sara e la forte nigeriana è quasi pura formalità (e infatti chiedo ad Aurora di riscaldarsi da sola per scaricare la probabile ansia interiore). Nonostante il 0-3 a favore di Akpan, Sara gioca come meglio può, che è sempre importante. Siamo 2-3 per le padrone di casa. Proviamo a sdrammatizzare la situazione ricordando ad Aurora che essendo il suo compleanno sarebbe gradito un regalo per sé stessa e la squadra. A parte gli scherzi “Lolla” scende in campo con quegli occhi battaglieri che dovrebbe mostrare sempre. Per lei esisteva solamente il tavolo. Ma anche dalla panchina non eravamo mummificati: io le dispensavo consigli continuamente e le compagne la sostenevano con passione.

"Lolla" gioca la partita perfetta e senza grossi intoppi la vince 3-0. Risultato per niente scontato perché Valentina è cresciuta tanto e ha grinta da vendere. Pareggiamo 3-3 contro la prima in classifica e penso che sia assolutamente meritato”.

“Dopo neanche 30 minuti scendiamo in campo contro le napoletane del Frassati che a fine concentramento si troveranno in classifica alle spalle proprio delle nostre avversarie precedenti. Decido di schierare Sofia da numero 2 e la scelta appare giusta. Infatti, vince 3-1 contro Asia Bertolaccini, poi Sara perde 3-1 contro la forte Simona Ettari ma i set risultano abbastanza lottati dunque reputo buonissima la prestazione della nostra atleta. Aurora, nel terzo incontro, perde 3-1 dall'ucraina Riabchenko dimostrando in più occasioni che poteva tranquillamente vincere la partita; ci tengo a precisare che arriva da un periodo con poco allenamento, causa studi universitari. Quella tra Sara e Bertolaccini sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, da nervi abbastanza tesi. Neanche a farlo apposta, la muraverina anche qui si trova sotto 1-2; sta di fatto che, da copione, si porta al quinto set trovandosi poi in svantaggio 9-7 (o addirittura 9-6 ora non ricordo bene). E anche in questa situazione Sara alza nettamente il suo livello e fa esattamente quello che serve per portare a casa il match e il punto alla squadra. Andiamo sul 2-2 e il quinto incontro è una partita importante; Sofia vince per 3-0 contro Riabchenko, giocando una partita perfetta in cui c'è poco da commentare. Ci troviamo dunque 3-2 per noi e chiedo un altro regalo ad Aurora, ma questa volta il compito è abbastanza arduo contro la forte Simona Ettari; Lolla ci prova e dà tutto quello che può e si trova 1-1, ma dal terzo set in poi la partenopea alza ulteriormente il livello e contemporaneamente la mia atleta cala tecnicamente e fisicamente. Alla fine dei conti un altro pareggio che ha il sapore, nuovamente, della vittoria. Voglio fare i complimenti alle nostre ragazze che hanno portato a casa due bellissimi risultati, dimostrando di essere squadra sotto tutti gli aspetti, non mollando mai, sostenendosi vicendevolmente in ogni incontro. Un “brava” anche a Franci Seu che come prima esperienza in A2 ha dato il suo contributo sostenendo sempre le sue compagne e visto che non è scesa in campo, ne ha approfittato per dedicarsi al culto delle cibarie. Infine, mi sento di fare i complimenti a tutto lo staff dell' Ennio Cristofaro Casamassima che ha organizzato tutto nel migliore dei modi, rispettando scrupolosamente le norme anti-COVID e omaggiando le ragazze di un fantastico regalino”.

 

B FEMMINILE: TENNISTAVOLO NORBELLO PRONTO PER I PLAY OFF

TENNISTAVOLO SASSARI SODDISFATTO DELLA REGULAR SEASON

 

Il Tennistavolo Norbello supera a pieni voti la prima fase dominando il girone H. Il 16 maggio sarà atteso dai play off promozione. A distanza di quindici giorni Campomaggiore Terni e Tennistavolo Norbello si incontrano nuovamente per riempire definitivamente il calendario. Rispetto alla gara d’andata il club del centro Sardegna concede un punto alle padrone di casa; ma il dato più eclatante è che già dal precedente impegno aveva ipotecato il passaggio alla seconda fase.

Di seguito il racconto della bandiera norbellese Marialucia Di Meo: “Otteniamo la vittoria senza particolari problemi, nonostante l’assenza di Ana Brzan. Nel compilare la formazione ho deciso di dare fiducia a Martina Mura schierandola come n.1 in modo che potesse disputare più partite anche in ottica play off. E lei mi ha ripagato vincendo entrambe le sue gare. Al contrario Eleonora Trudu è apparsa giù di tono rispetto all’andata, in quanto ha perso contro la giovane Irene Moretti. Io ho superato agevolmente la mia avversaria, ma la cosa che mi fa maggiormente piacere è l’aver visto le mie compagne molto motivate; mi hanno riferito che si stanno allenando parecchio e infatti non lesinano consigli tecnici per migliorare la condizione. Insomma, ci sentiamo cariche per i play off”.

Il Tennistavolo Sassari fa esperienza nel girone G e con l’ausilio della veterana Maria Elena Musiu fa il consuntivo finale: “Nonostante la situazione pandemica abbiamo giocato i concentramenti seguiti dal tecnico nigeriano Segun Olawale che oltre a me ha schierato le giovanissime Laura Pinna e Martina Bonomo, combattenti sino alla fine. Dal 24 gennaio abbiamo disputato 8 partite delle quali 2 pareggiate e 6 perse. È stato un campionato dominato dal TT Prato che ha avuto la meglio in entrambi gli scontri diretti con l'immediata inseguitrice Apuania Carrara. Ci siamo confrontate con avversarie di alto livello sia italiane, sia straniere, insomma una preziosa esperienza per le mie giovani compagne che hanno sempre giocato con grinta. Anche la mia soddisfazione personale è enorme in quanto ero assente dai tavoli da quasi 18 anni. Nell’ultimo concentramento, a Livorno, abbiamo avuto l’onore di avere in panchina il maestro Yang Min. Sono convinta che la bravura e l'esperienza dei nostri allenatori, possa contribuire enormemente al salto di qualità del pongismo sassarese. E soprattutto avvicinare tanti giovani a questo magnifico sport, per me sempre unico”.

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Ufficio Stampa
GIAMPAOLO PUGGIONI
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