Tennistavolo in Sardegna: cronache pongistiche 3 febbraio 2024 (seconda parte)
Comunicato Precedente
Comunicato Successivo
SERIE D1/A: IL CANCELLO C’E’ Nelle uniche due partite giocate in questa giornata c’è da segnalare il nuovo salto in avanti de Il Cancello Alghero, corsaro a Sassari, in quello che appariva uno spareggio per il titolo di “Cacciatrice ufficiale del Paulilatino 2014”, saldamente al comando e che recupererà il match col Santa Tecla domenica 3 febbraio 2024. A fare la differenza i due alfieri catalani Marco Tiloca e Carmine Niolu, autori di una doppietta. I padroni di casa hanno provato a frenarli ma alla fine sono riusciti, con Laura Alba Pinna e Alexander Evans a rendere meno severo il punteggio rispettivamente contro Fabio Costantino e Marco Cassitta. All’asciutto il presidente sassarese Marcello Cilloco. Nella lotta per non retrocedere il Guilcier Ghilarza abbandona l’ultima posizione in solitaria, condividendola con l’Alghero, battuto proprio dall’equipe del centro Sardegna che ha sfruttato in pieno il calore del suo amato pubblico. Soprattutto l’ex presidente Mario Marchi che firma la sua terza doppietta consecutiva abbattendo le resistenze di Salvatore Motzo e Massimiliano Salis. Lo imita un rinato Agostino Campanello che risolve eroicamente sia su Salis, sia su Salvatore Zinchiri. Tra gli algheresi raccolgono a metà sia Motzo, sia Zinchiri superiori a Ignazio Calderisi. È rimasto a guardare il Libertas Ping Pong Monterosello che aveva anticipato a ottobre la sfida col Serramanna, vincendola come si ricorderà per 4-2 grazie anche al punto finale di Gianfelice Delogu che sconfisse Pillitu. Ed è proprio il giocatore sassarese che fa il punto globale della situazione in questo campionato. “Per quanto riguarda il comportamento della nostra squadra in queste prime 9 giornate, dopo un inizio estremamente positivo, ha visto un rallentamento causato essenzialmente da alcune sconfitte per 4-2, con incontri persi per 3 set a 2 che con un po’ di fortuna potevano essere pareggiati se non vinti. L’assenza del miglior giocatore Samuel Paganotto nella partita con Nulvi, ha ugualmente inciso sui punti totali della squadra. Non credo sia una bugia se dico che il campionato quest’anno ha toccato un livello estremamente alto con la presenza di ameno cinque giocatori di categoria superiore quali Carta (Paulilatino), Tiloca e Niolu (Alghero), la russa Rozanova (TT Sassari). Se però dovessi individuare “le sorprese” del campionato indicherei due nomi: Antonio Trubbas (Nulvi) e Sergio Idini (Ping Pong Monterosello). Il primo ha perso solo due partite, dimostrando che anche in D1 può essere decisivo, il secondo ha ritrovato la verve di un tempo con avversari di valore: la ciliegina sulla torta in questo caso è stata la vittoria contro un signor giocatore come Marco Tiloca del Cancello Alghero. Chi vincerà il girone A della D1? Attualmente è impossibile dirlo: il torneo è talmente equilibrato che, ad esempio, la quinta del girone potrebbe battere la capolista. Le prime 5 squadre possono vincere o perdere con tutti per cui ogni giornata può riservare risultati a sorpresa. Nelle cinque giornate finali ne vedremo delle belle”.
SERIE D1/B: DECIMOMANNU INCONTENIBILE Spazza via un’altra incomoda e continua a solcare i sentieri pianeggianti che conducono alla dimensione più sofisticata. Il Decimomannu Gialla non bada a pietismi e gioca come sa fare; lo hanno capito anche i colleghi pongisti de La Saetta Rossa, terza forza del girone B che rimediano un solo punto, conquistato a sorpresa dall’imprevedibile Simone Sebis ai danni di un Marco Saiu che fino a quel momento si era arreso solo a Pierluigi Montalbano. Per il resto, sia Saiu, sia i soliti Mattia La Gaetana e Marco Verminetti sottomettono un collettivo composto anche da Marco Schirru e Alessandro Mercenaro con quest’ultimo che in gara due costringe agli straordinari Verminetti impostosi ai vantaggi del quinto. Non mollano la presa gli atleti muraveresi, sempre all’inseguimento, staccati di tre punti e reduci dal successo col Monserrato. “La vittoria non è stata per niente agevole – rimarca Luca Paganelli - infatti oltre ai due punti persi da me e Roberto Murgiano contro il "muro" Riccardo di Giovanni, lo stesso Roberto ha rischiato con un sempre ostico Giampaolo Manca, ma fortunatamente è riuscito ad avere la meglio. Ricapitolando l'abbiamo vinta 4-2. Un punto mio su Marco Sanna, due del fortissimo Pierluigi Montalbano su Sanna e Manca, uno di Roberto su Manca. Considerazioni riguardo al campionato in corso? La squadra è solida e tiene botta, in crescita se vogliamo, con un Roberto Chessa che partita dopo partita, a parte lo stop dovuto ad un piccolo infortunio, migliora nettamente. Azzurra e Saetta, con le quali abbiamo pareggiato all'andata, ci stanno alle calcagna. Che dire, il campionato, come avevamo immaginato ad inizio stagione, è molto equilibrato e tutto può succedere. Noi faremo il nostro”. Media promozione del Tennistavolo Azzurra che ingloba sei punti nelle ultime tre gare, risalendo fino alla terza posizione. In tutti gli incontri con La Saetta Verde, i perdenti non hanno visto un set nemmeno con il cannocchiale. Giovanni Pomata e Gianmichele Zanelli timbrano il cartellino con quattro successi totali, dall’altra parte Alessio Picciau e Luciano Oppo castigano rispettivamente Gianfranco Manca e Vincenzo Salustro. Sia per i verdi quartesi, sia per i verdi paulesi, sembra davvero complicata l’ipotesi salvezza.
SERIE D2: IL PUNTO Dopo una lunga pausa tornano in pista anche i protagonisti del girone A della categoria più adatta a principianti, amatori, diversamente giovani e apprendisti di primo pelo. Le due battistrada Olbia e Tennistavolo Sassari C non si sono dimenticati come si vince. I galluresi spopolano a Nulvi piegando i locali Gavino Posadinu, Antonio Murgia, autore dell’unico punto e Massimo Posadinu. Tra gli ospiti doppietta di Pier Paolo Melis e altri contributi di Stefano Corda e Gelu Ciobanu. I baby turritani rispondono nel derby con le girls del Tennistavolo Sassari A. La contesa si chiude dopo quattro sfide con protagonisti differenti: nell’ordine Federico Casula, Nicola Cilloco, Edoardo Ian Eremita, Simone Demontis. Il match continua e le avversarie ne approfittano per dimezzare il divario con Maria Elena Musio e Chiara Scudino rispettivamente su Eremita e Cilloco. Marialaura Mura soccombe in entrambe le occasioni dopo la quinta frazione Rimane da commentare il nuovo allungo del Tennistavolo Sassari B, attualmente terzo, sul fanalino di coda Alghero. L’accoppiata Antonio Mandras/Paolo Bertulu risolve la tenzone, mentre tra i catalani emergono l’ottuagenario Efisio Pisano e Antonio Spissu bravi nell’indurre a reiterati errori Francisco Duarte Alessandri. Nessuna gloria nemmeno per Emilio Maiello. Nulla di nuovo nel girone B con l’inespugnabile Oristano Bianca che approfitta del face to face con la sua immediata inseguitrice per innalzare a +5 il distacco con l’ITC Enrico Fermi Iglesias. Eppure i sulcitani padroni di casa aprono le marcature con la tigre Giancarlo Pili implacabile al cospetto di Emanuele Marras che già all’andata perdette l’unico incontro proprio contro di lui. Ma è un fuoco di paglia perché gli effluvi della Sartiglia in avvicinamento danno un’ulteriore scarica adrenalinica ai leader che realizzano un ottimo spezzatino infilzando cinque avversari di fila. Gianni Pintus e Carlo Carta sembrano un Tirso in piena e pure Marras ha un impellente bisogno di riequilibrare la sua autostima. Nulla da fare quindi per i tre iglesienti: oltre a Pili, sconfitto da Pintus, si arrendono Sergio Aramu e Maurizio Vacca. Grazie al pareggio con il Serramanna, il Guspini A raggiunge la piazza d’onore condividendola con i sulcitani. Al duo Giampaolo Collu – Giorgio Onnis l’incombenza di stilare un esauriente resoconto: “La nostra squadra ha disputato sin ad oggi un ottimo campionato, subendo la sconfitta con la capolista, e con la seconda in classifica. In particolar modo questi due incontri ci hanno visto subire gli avversari, sia perché hanno avuto una superiorità qualitativa, nel gioco, sia perché hanno azzeccato abbinamenti e avversari. Il girone di ritorno ci ha visto vincere nel derby con il TT Guspini B e pareggiare con un’ottima Polisportiva Atletica, che ci ha dato filo da torcere, innalzando il proprio livello qualitativo in questo girone di ritorno. Ricapitolando, nel girone di ritorno abbiamo vinto 6-0 i giovanissimi e le giovanissime del Guspini B (allenate da Maxim Kuznezov e Fabiano Peddis), le quali, grazie anche al rientro nelle competizioni di Fabia Vacca, ci hanno portato a stare molto attenti perché la grinta dei piccoli Alice Meloni e Armando Casti crea difficoltà imprevedibili in caso di scarsa concentrazione da parte nostra. Per quanto riguarda la sfida contro Fabia è stata molto difficile perché, pur essendo rientrata da pochissimo dopo una lunga pausa, ha un livello molto alto che si vedrà sicuramente la prossima stagione dopo i necessari allenamenti. L'ultima gara è stata quella del 27 gennaio. Abbiamo sfidato gli amici del Serramanna che ci hanno impegnato a fondo e dopo la vittoria dell'andata siamo riusciti con grande sforzo a pareggiare tre a tre. A pochi giorni dal compiere le 70 primavere mi entusiasma vedere in queste nostre piccole società tanta passione e feroce agonismo durante le gare che si concludono poi sempre con delle belle chiacchierate tra amici”. Ed è proprio di Collu il punto del definitivo pareggio su Maurizio Carcangiu che si aggiunge alla doppietta di Christian Liscia. Sul fronte serramannese Fulvio Simonelli sfrutta pienamente le sue opportunità, mentre Adriano Zucca è vincente su Sergio Vacca ma cede a Liscia. Troppo il divario tra il Decimomannu Rossa e il Guspini B- Il quarto acuto stagionale decimese arriva con i contributi doppi di Francesco Mela, Diego Desogus e Aldo Franceschi. Colpo di scena nel girone C dove una sconfitta inaspettata del Cagliari TT consente al Torrellas Gialla di riappropriarsi della vetta in solitaria. Ma andiamo con ordine. A Mulinu Becciu gli ex leader ancora non si capacitano dello scivolone casalingo subito al punto che la disperazione li porta a dire che un anno di speranze è stato dissipato in un pomeriggio. Certo è che i corsari del Decimomannu Verde li raggiungono a quota 15 rendendo la sfida promozione ancor più entusiasmante nelle restanti cinque giornate. Gli ospiti rispolverano il musicista Carlo Orrù assente dalla seconda giornata ma capace di infliggere la seconda sconfitta stagionale a Stefano Manca. Paolo Marinelli ci mette una pezza vincendo in recupero al quinto su Daniele Pitzanti. Poi è Curreli che porta in vantaggio gli allora leader superando, sempre al quinto, Francesco Garau. Poi i padroni di casa spengono le luci: Marinelli si arrende a Orrù sebbene i primi due parziali si chiudono ai vantaggi. Stefano Manca completa la frittata facendosi raggiungere e sorpassare da Garau dopo cinque set. Svanisce anche l’opportunità di spartire la posta perché Curreli, nuovamente con l’ausilio della bella si fa beffare dal subentrato Andrea Decroce che non perde colpi dalla quinta giornata. Più agevole per i torrellesi tirar su la bandiera sulla riconquistata vetta perché se la vedono con il fanalino di coda La Saetta, ancora a zero punti. Dzintars e Varis Lai e Luigi Congiu si spartiscono il bottino pieno ai danni di Roberto Garau, Mattia Feboli, Nicola Huang. “Vittoria anche per la Torrellas Blu che in trasferta ha battuto per 5-1 la Marcozzi Old, scavalcandola in classifica e portandosi in sesta posizione. Due i punti per Marco Carboni, uno a testa per Antonio Cingolani e Letizia Pusceddu”. Questa la velina del sodalizio capoterrese che completiamo con l’elenco dei giocatori marcozziani: Mattia Cabitza, Gianpiero Cabras e Marco Marturano, autore dell’unico loro punto. Saldo al centro della graduatoria il Quattro Mori che nel confronto familiare con la Marcozzi Shark (ora avanti in classifica di una sola lunghezza) cede il punto iniziale (Marco Musmeci su Nicoletta Montis) e poi sguazza liberamente senza ostacoli con le repliche di Roberto Pusceddu (2), Barbara Lecca (2), Gianluca Pani. Nel girone D la Marcozzi Red non perde l’occasione per prendere slancio in cima alla classifica, stimolata dal turno di riposo del Decimomannu, principale antagonista, che ora si ritrova in ritardo di quattro punti. Vittima dei primattori La Saetta che riduce gli scarti solo a risultato acquisito. Di Davide Mameli, Riccardo Esposito (2) e Luca Pinna le realizzazioni che contano. Dall’altra parte rispondono Francesco Murtas e Chiara Cottiglia. La Marcozzi Young consolida la terza posizione battendo la Muraverese Young. Il commento del vincitore Gabriele Gaudino: “Nell'ultima partita siamo riusciti a vincere per 4-2 grazie alle due eccellenti vittorie del mio compagno Mattia Mazzola contro l'esperto Giuseppe Agostinelli e il talentuoso Marco Dessí. Samuele Sotgiu ha perso contro Alberto Piras, che con il suo sorprendente dritto ha fregato anche il nostro bravissimo compagno Leonardo Angioni. Sotgiu ha vinto per un soffio contro Giuseppe Agostinelli in rimonta all'ultimo set. Per quanto riguarda me sono riuscito a battere 3-2 Marco Dessí. Anche nei momenti più tosti della partita ho sempre avuto piena fiducia nei miei compagni, e mai ho dubitato che potessimo perdere. Son sicuro che con il giusto impegno e la giusta grinta potremmo anche competere con i primi in classifica”. A pari punti con i giovani marcozziani c’è il Tennistavolo Quartu che con un punteggio tennistico espugna il campo dello Sporting Lanusei. Vanno a segno Salvatore Boi, Marco Orani, Davide Portas. Gli ogliastrini scesi in campo erano Matteo Deplano, David Mereu, Francesco Mucelli, Alessandro Sale.