L’arte di essere umani: vulnerabilità e creatività con i giovani del PIAGET-DIAZ per IOSONOVULNERABILE

"L’unica cosa che vorrei poter insegnare è un modo di guardare, cioè di essere in mezzo al mondo." (Italo Calvino)

Guidato da questa citazione, il progetto IOSONOVULNERABILE di Sergio Mario Illuminato ha intrecciato arte, educazione e introspezione, coinvolgendo gli studenti dell’IIS PIAGET-DIAZ in un Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO). Un’esperienza unica che li ha portati dall’ex Carcere Pontificio di Velletri alla creazione di opere d’arte esposte a Villa Altieri, riflettendo la complessità della condizione umana.

Un progetto educativo tra vulnerabilità e creatività
Con il titolo evocativo “Entrare fuori uscire dentro”, il percorso ha esplorato il concetto di vulnerabilità come risorsa attraverso laboratori artistici e momenti di introspezione. Sotto la guida di Sergio Mario Illuminato, e il coordinamento dei Prof. Serena Santilli e Roberto Biagiotti, gli studenti hanno sperimentato linguaggi come fotografia, disegno, collage, scultura e video. Grazie a metodologie innovative, i partecipanti hanno trasformato le proprie emozioni in strumenti di espressione e crescita personale, sviluppando competenze artistiche e relazionali essenziali per il loro futuro.

Ribaltare la vulnerabilità: da limite a risorsa
In questo progetto, la vulnerabilità è stata reinterpretata non come debolezza, ma come terreno fertile per l’espressione artistica e la connessione umana. Le opere esposte a Villa Altieri raccontano paure, insicurezze e silenzi, ma anche resilienza e forza interiore, trasformando fragilità in un messaggio universale. Come nell’arte di Michelangelo, Frida Kahlo o gli espressionisti, gli studenti hanno dato forma alle proprie emozioni, creando opere che dialogano profondamente con il pubblico.

Villa Altieri: un luogo di dialogo e riflessione
La mostra rappresenta il culmine del percorso: ogni opera invita lo spettatore a riflettere sulla vulnerabilità come opportunità di connessione autentica. Le diverse tecniche utilizzate mettono in luce la creatività e la sensibilità dei ragazzi, che hanno saputo trasformare il dolore e l’insicurezza in messaggi di forza e speranza.

Un esempio di collaborazione virtuosa
Grazie al sostegno della Consigliera Tiziana Biolghini della Città Metropolitana di Roma Capitale e della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Lucia Gargiulo, e dei Prof. Santilli, Biagiotti e Rinaldi, il progetto dimostra come l’arte possa essere un potente strumento educativo, capace di ispirare nuove generazioni.

Gli studenti partecipanti:

(classe 4AC) Stefano Carmante, Gia Casciani, Gaia Lucantoni, Leonardo Mollo, Lorenzo Rossi, Stefano Soussi, Tommaso Venanzi, Giovanni Won

(classe 5AC) Serena Capozzi, Chiara De Martinis, Federica Dell’isola, Patrizio Franchi, Giorgia Gioacchini, Damiano Rinaldi, Valerio Rossi, Alexander Ruiz, Claudia Saccente

Guardare il mondo con occhi nuovi
Con IOSONOVULNERABILE, Illuminato ci ricorda che accogliere la nostra fragilità è il primo passo per trasformarla in una forza creativa. La mostra a Villa Altieri, visitabile fino all’11 febbraio 2025, è una testimonianza vibrante del potere dell’arte di ispirare e creare connessioni.

Le scuole possono accedere alla mostra a Villa Altieri gratuitamente e incontrare l’artista Sergio Mario Illuminato. 
Per prenotare basta inviare un’email a [email protected]

Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare Roberta Melasecca, responsabile Progetti Speciali Tel. 349.4945612

Il progetto artistico transdisciplinare è sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e della Commissione Europea – Rappresentanza in Italia, con l’auspicio della Presidenza VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione Camera dei deputati, e con il patrocinio del Ministero Affari Esteri, della Regione Lazio, della Città metropolitana di Roma Capitale e dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, la produzione esecutiva del progetto è dell’associazione di promozione sociale Movimento VulnerarTe.

Info: www.iosonovulnerabile.it