10 dicembre 1948-2024: La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani compie 76 Anni

Un compleanno tra poche luci e molte ombre, considerando che i Diritti Umani sono ancora un miraggio per miliardi di persone. I volontari di Uniti per i Diritti Umani la promuovono nelle strade e negozi di Olbia e La Maddalena.

Olbia, 10/12/2024 (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

 

 Era il 10 dicembre 1948 quando, con un atto di straordinaria importanza, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottava la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Un documento storico, composto da trenta articoli, nato con l'obiettivo di garantire dignità e diritti fondamentali a ogni essere umano e di evitare che guerre e stragi come quella appena concluse, eravamo all’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale, non accadessero mai più.

 Eppure, dopo 76 anni, ci si interroga se quel sogno sia mai diventato una realtà tangibile per tutti come auspicava il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard.

Nonostante i significati passi avanti compiuti in alcuni ambiti, il mondo continua a essere teatro di guerre crudeli e insensate, schiavitù moderna, dittature, fame e carestie.

 La realtà è che, ancora oggi, i Diritti Umani sono lontani dall'essere garantiti a miliardi di persone. Persino nelle società cosiddette "civili", dove il livello di consapevolezza dovrebbe essere più alto, la conoscenza dei trenta articoli della Dichiarazione è sorprendentemente scarsa. Molti cittadini faticano a citarne più di tre o quattro, dimostrando un preoccupante deficit informativo su questo argomento di fondamentale importanza per qualsiasi essere umano.

Si potrebbe affermare, senza essere smentiti, che quella che è stata considerata la legge più importante della Storia dell’Umanità, per quanto riguarda la sua attuazione, sia rimasta un elenco di bellissimi desideri scritti su una carta, in buona parte delle nazioni.  

Il 10 dicembre non deve essere solo un giorno di celebrazione formale e di discorsi pomposi e accademici, ma un'occasione per rinnovare l'impegno verso la diffusione e l'applicazione in ogni ambito sociale. Non basta conoscerli, è necessario promuoverli e metterli in pratica ogni giorno innanzi tutto nelle nostre azioni, nelle nostre case, nei posti di lavoro, nei quartieri e vie delle nostre città. Perché è solo attraverso un cambiamento culturale profondo e condiviso che possiamo sperare di realizzare il sogno dei grandi uomini di pace che hanno ispirato la stesura della Dichiarazione.

I volontari di Uniti per i Diritti Umani sono impegnati a divulgarli in tutto il mondo, attraverso iniziative di promozione e informazione, seminari e conferenze nelle scuole di ogni ordine e grado. Per ulteriori informazioni sulle iniziative della Fondazione Uniti per i Diritti Umani e sui progetti di sensibilizzazione in corso, scrivete una mail a: affarisociali@gmail.com o chiamate al 348 7362226 - Ignazio, referente per la Sardegna.