"Il Canto della Terra" di Xiaogang Ye al Festival Dolomites di Dobbiaco

- A cura di TRANSART e Dobbiaco, Gustav Mahler Cultural Centre
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Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

 "The song of the earth", "Il Canto della Terra" del compositore cinese  Xiaogang Ye al Festival Dolomites di Dobbiaco, la città dove, nel 1908, Gustav Mahler compose  “Das Lied von der Erde”, il suo " Canto della Terra", opera ispirata dai poeti cinesi della dinastia Tang, il cui intento era di rintracciare l’essenza dell’anima attraverso i suoni della natura.

Nei suoi ultimi anni di vita, Mahler potè avvicinarsi a questi antichi scritti cinesi solo attraverso le traduzioni in lingua francese, mentre il compositore cinese Xiaogang Ye torna alle fonti originali per scrivere il suo Canto della Terra. Con “The Song of the Earth” Ye fa emergere la bellezza di questa antica tradizione lirica.

" Inseguire la natura dell'anima attraverso i suoni della natura": questo era ciò che spingeva i poeti della dinastia Tang, i cui testi ispirarono. Mahler , sono per il compositore cinese Xiaogang Ye  una straordinaria fonte ispiratrice che permette all'artista di proporre un personale senso dell'estetica della poesia e del ritmo musicale, anche con l'uso di strumento a percussione cinese.

 E permette a noi un confronto che non ha fine tra due epoche, due visioni del mondo e della natura.

 Ye Xiaogang è noto come uno dei più attivi e famosi compositori cinesi. Insegna al Conservatorio Centrale di Musica, dove ricopre il ruolo di Vice Presidente e vicepreside del Dipartimento di composizione. Il suo Starry Sky è stato presentato in anteprima alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Pechino nel 2008ese.

Il suo "The Song of the Earth" è un inno alla natura, alla bellezza, all’amore, ma è anche un’opera filosofica sull’eterno ciclo di morte e rinascita del mondo.

Se l'opera di Mahler rappresenta la sintesi estrema della profondità emotiva e ricchezza espressiva di Mahler, unendo magistralmente la dimensione, intima e romantica del Lied e quella, intensa e drammatica, della Sinfonia, così l'opera di Ye è la combinazione di poesia, voce e orchestra  volte a creare un’esperienza musicale che esplora intensamente la condizione umana. 

 In comune il fatto che, nonostante la natura spesso malinconica dei testi, l’opera termini su una nota di serena accettazione con le parole “Ewig… ewig…” (eternamente… eternamente…), suggerendo un senso di pace e continuità oltre la morte.

 

Xiaogang Ye: The Song of the Earth

Haydn Orchestra of Bolzano and Trento

Direttore  Finnegan Downie Dear

Soprano Anna Patalong
Baritone Malachy Frame..

 


Una collaborazione tra Dolomites Festival e Transart Festival.

 

 Il Concerto al Festival Dolomites ha un inizio segnato dalle Percussioni Cinesi e dal breve brano  " Valedictions" di Isabella Gellis: 

Percussioni cinesi 

Ye Chuling, Zhan Chun, Lou Xinyue

A bull fights a Tiger 牛斗虎.
A Mouse Wedding 老鼠娶亲 

 Le percussioni cinesi hanno un ruolo centrale nell’opera di Ye, e saranno protagoniste assolute nei due componimenti tradizionali che verranno eseguiti.

 Il toro che lotta con la tigre è un dialogo a breve distanza, un rito d'amore per gli animali e la natura, puramente orientale.

 Tuttìaltro da quanto interpretato in Occidente, dove è pure stato trasformato in una corrida tra una tigre reale di 10 anni ed un toro di 5.

 "A mouse wedding" è una piacevolissima canzone di danza, legata a iti orientali come quello del tè e, appunto, del matrimonio, come anche al ruolo della donna.

"  Valedictions" di Isabella Gellis: 

 La compositrice britannica Isabella Gellis, presente a Dobbiaco, presenta in anteprima il suo  “Valedictions”, un omaggio ai fruscii delle chiome di alberi antichi e al loro gioco con le gocce di pioggia.

 *Le musiche di Ye e Gellis sono in prima esecuzione italiana.he

Ufficio Stampa