Il lupo perde il pelo ma non il vizio: giù le mani dal Napoli!

INFORMAZIONE O DISINFORMAZIONE?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

sucessivo
Milano, (informazione.it - comunicati stampa - sport) L’Italia è un paese unico per alcune anomalie che accadono nel Mondo della (dis)informazione.

Nel nostro Paese, invece di analizzare aspetti inerenti ad un Sport che appassiona milioni di italiani, si pensa ad altro.

L’obiettivo ricorrente è cercare di giocare di anticipo e fermare un Club -in grado di poter competere per grossi obiettivi- utilizzando mezzi leciti o deplorevoli.

Si potrebbe elogiare il prossimo probabile trionfale arrivo al traguardo del sesto Scudetto consecutivo da parte della Juventus.

Magari, si potrebbe anche sottolineare il cammino che sta effettuando la Vecchia Signora in Champions League. Un percorso che sta rendendo un grande servigio al calcio italiano.

Perché non discutere dei capitali stranieri che stanno arrivando in Italia -da parte di gruppi cinesi- che hanno acquistato prestigiose società quali il Milan e l’Inter?

Chiaramente, perché non cimentarsi nel gioco preferito da molti media riguardante il toto-acquisti dei calciatori per la prossima stagione?

Di argomenti ce ne sarebbe tantissimi, ma quello che sta più a cuore ad alcuni operatori del’informazione è tentare di destabilizzare alcune piazze che potrebbero costituire un problema se le squadre di appartenenza diventassero potenziali e serie pretendenti ad ambiziosi traguardi.

IL NAPOLI E SARRI SOTTO I RIFLETTORI NAZIONALI
Il Napoli? Il club azzurro ha avuto l’ardire di sfidare i più grandi club italiani ed europei e si sta posizionando ai vertici del calcio nazionale e continentale.

Pericolo! Ed allora cosa si fa? Semplice: si tenta di sminuire l’operato della società e del suo allenatore Maurizio Sarri.

Sarri? Si signori, un tecnico stimato in Europa e da parte di coloro che non hanno da difendere eventuali interessi. Panchina d’Oro e Premio Nazionale Enzo Bearzot vengono assegnati a colui che ha osato mettere in discussione moduli, sistema di gioco, schemi e quant’altro adottati in Italia da molto tempo.

Sarri ha dotato il Napoli di un gioco spettacolare e redditizio e -nonostante l’infortunio occorso a Milik e le soste forzate di quasi tutti i difensori infortunatisi a turno- sta lottando con la Roma per la conquista di quel secondo posto che permetterebbe al Club azzurro di partecipare nuovamente alla Champions League della prossima stagione.

Ma tutto ciò non basta a permettere al tecnico toscano di lavorare tranquillamente. Il buon Maurizio, sistematicamente, viene messo in discussione per alcuni aspetti.

Si fa di tutto per sminuire l’operato di Sarri, mettendo in discussione il gioco che fa praticare alla sua squadra, oppure cercando di porlo a confronto con altri suoi colleghi per sminuire il lavoro meticoloso ed innovativo che sta effettuando.

DESTABILIZZAZIONE DELLA PIAZZA NAPOLETANA
Oltre al tentativo di destabilizzare la piazza napoletana con notizie -tutte da verificare- riguardanti acquisti o cessioni di vari calciatori, anche su questo argomento l’allenatore azzurro viene coinvolto da voci di mercato che lo vedrebbero -il prossimo anno- abbandonare il capoluogo campano.

AGENTE DI SARRI PUNTUALIZZA
Serviranno a far tacere coloro che hanno in mente il piano ‘’diabolico’’ sopra citato, le recenti dichiarazioni pubblicate su Tweet dal procuratore di Maurizio Sarri, Alessandro Pellegrini, in merito alle ultime indiscrezioni relative al futuro del tecnico toscano?

Questo il messaggio: “Se qualcuno pensa di destabilizzare deve impegnarsi un po’ di più…ancora 4 finali!”. Sarri negli ultimi giorni è stato accostato alle panchine di Roma e Inter’’.

Non crediamo che un’abitudine radicata e consolidata possa cambiare di fronte a queste dichiarazioni.

Ed allora! Avanti con il prossimo tentativo! Tranquilli, Aurelio De Laurentiis, Giuntoli e Sarri hanno le spalle larghe!

Vincenzo Vitiello ---EuropaCalcio.it

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa
Vincenzo Vitiello
EuropaCalcio.it
Milano Italia
[email protected]