LINO DEL VECCHIO: Dal brand del fashion all’industria per la sicurezza sul lavoro

Un percorso durato 43 anni ed iniziato nella iconoclastica “Milano  da bere” con attività di formazione in ambito Marketing e Comunicazione, con sedi in Milano,  Bergamo e Valdagno per poi sviluppare aree di competenza per il Fashion & Luxury, eventi televisivi ed una isolata esperienza di produzione in ambito cinematografico, ha portato Lino Del Vecchio al concepimento di nuove sfide che nel 2023 lo vedono impegnato in ambito industriale.

Forte di precedenti esperienze nel business internazionale che lo hanno visto operare come responsabile della Frostabia Holding Ltd, coadiuvando imprese nella internazionalizzazione presso gli  Emirati Arabi con il supporto  della Camera di Commercio Italiana negli EAU e contestualmente,  consulente per il fashion attraverso piattaforme indipendenti su Parigi e New York Del Vecchio ha iniziato una nuova sfida che, in team con un gruppo di professionisti, ha posto l’attenzione sul settore della  “sicurezza” attraverso un nuovo brevetto che, partendo inizialmente dal target di chi soffre di sordità irreversibile, vede l’applicazione anche (o soprattutto) in ambito cantieristico dove, ns malgrado, la cronaca registra quasi giornalmente incidenti sul lavoro spesso mortali.

Su invito di Lino Del Vecchio per la “ricerca e sviluppo” è sceso in campo l’Ing. Alessandro Pizzuti (forrnitura della Galleria del Vento c/o Enea Casaccia; Impianti da vuoto c/o Enea Frascati e c/o Istituto Nazionale Fisica Nucleare; Campagna di Misure Strumentali c/o Università "La Sapienienza" e c/o altre Università di Roma; Bench Scale per processi di petrolchimica c/o Eni Tecnologie di Monte Rotondo etc) che ne coordinerà le attività a partire dalla parte progettuale fino al concepimento del relativo prototipo.

Lo stimolo di quanto in itinere è partito da un personaggio a dir poco straordinario, il Dott. Carlo Alberto Belli, mente matematica e vulcanica che, dopo una vita all’insegna delle molteplici esperienze professionali si è ritirato, già da molti anni, a vita privata operando in ambito nautico  e curando le sue passioni editoriali ed artigianali.

Il Dott. Belli già negli anni passati aveva fornito il proprio Know How alla categoria dei non udenti sviluppando, nella circostanza, una sensibilità ed attenzione particolari che ne hanno favorito l’elaborazione dell’idea, sostanziale propulsore e radice del brevetto in questione.

Da qui il coinvolgimento dell’amico Del Vecchio, già partner professionale verso la fine degli anni 90, che si è messo in gioco coinvolgendo l’Ing. Pizzuti ed iniziando così una nuova avventura.

 Ph: In alto da sx Alessandro Pizzuti, Carlo Alberto Belli ed in basso Lino Del Vecchio