L’arte dell’accoglienza: Identità e Relazione

Dopo l’esperienza di partecipazione attiva dell’ottobre 2021 a Lampedusa in occasione degli eventi legati alla Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, una delegazione di studenti italiani ed europei il prossimo 14 febbraio c.a. si ritroverà a Madrid presso il Colegio San Ignacio di Torrelodones per riflettere su temi legati ai fenomeni migratori. Una giornata di studio che avrà il sapore di memoria e di accoglienza.

Roma, 01/02/2022 (informazione.it - comunicati stampa - non profit)

L’arte dell’accoglienza: Identità e Relazione

14 febbraio 2022 - Collegio Sant’Ignacio di Torrelodones (MADRID)

In diretta sul canale YouTube Comitato 3 ottobre – Accoglienza

 Dopo l’esperienza di partecipazione attiva dell’ottobre 2021 a Lampedusa in occasione degli eventi legati alla Giornata della Memoria e dell’Accoglienza, una delegazione di studenti italiani ed europei il prossimo 14 febbraio c.a. si ritroverà a Madrid presso il Colegio San Ignacio di Torrelodones per riflettere su temi legati ai fenomeni migratori. Una giornata di studio che avrà il sapore di memoria e di accoglienza. A Madrid saranno presenti gli studenti di 11 regioni italiane (Abruzzo, Calabria, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Veneto) e di sei diversi Paesi europei ed extra Ue: Austria, Germania, Spagna, Regno Unito, Romania e Turchia.

La giornata di studio è organizzata dal Liceo Scientifico – Musicale - Coreutico G. Marconi di Pesaro e dal Comitato 3 Ottobre, all’interno del progetto FAMI “L’arte dell’Accoglienza”. La mattina del 14 febbraio inizierà con un dibattito dal titolo “Identità”, che vedrà protagonisti i giornalisti Fernando de Haro, Nello Scavo, Avvenire e Angela Capponetto, Rainews24. Seguirà una riflessione con il filosofo Umberto Curi sul tema della relazione e la necessità del due.

Nel primo pomeriggio andrà in scena lo spettacolo: “Sotto lo Stesso Cielo”. Una performance teatrale che vede nel ruolo di attori le giovani studentesse e studenti del Liceo G. Marconi di Pesaro. Lo spettacolo con musiche di Emanuele Lepore, Bartolomeo Giunti, Felipe Solari e con il contributo di Davide Pascucci, Lorenzo Giagnolini, Matteo Benocci è un racconto appassionato sulla tragedia del 3 ottobre 2013 dove morirono in mare 368 persone nonostante l’impegno di un gruppo di pescatori che fece salire sulla propria imbarcazione quanti più uomini e donne possibili.

Marco De Carolis, docente del Liceo Marconi di Pesaro afferma: “Siamo felici che lo spettacolo Sotto lo stesso cielo - dopo le tappe di Lampedusa e Brescia – arrivi a Madrid. Siamo convinti che le performance musicali siano uno dei modi con cui creare inclusione sociale. Questo spettacolo ha il merito di analizzare e affrontare una tematica sociale – come quella dell’immigrazione - in modo diretto e concreto, mettendo a nudo i lati oscuri di quella tragica vicenda che ha coinvolto tutti noi”.  A fine spettacolo seguirà la testimonianza di Vito Fiorino, soccorritore del naufragio del 3 ottobre 2013 e Tareke Brhane, Presidente del Comitato 3 ottobre. Tareke Brhane, afferma: “Sarà emozionante vedere gli stessi studenti che a ottobre erano a Lampedusa nuovamente insieme a Madrid.

Come Comitato 3 ottobre ci impegniamo a creare momenti di studio per le studentesse e gli studenti europei. Il nostro obiettivo è di ampliare il loro sguardo sui temi dell’immigrazione e dell’integrazione, della memoria e dell’accoglienza. Crediamo in un’educazione interculturale e inclusiva in un’ottica europea, che favorisca la partecipazione delle studentesse e studenti a eventi di portata internazionale”. Continua Brhane: ”Sono consapevole che il passato non può essere cancellato né cambiato, ma possiamo cercare di impedire che accada di nuovo. In che modo? Coinvolgendo e formando studentesse e studenti europei che un domani saranno gli adulti e i futuri decisori.

Cittadine e cittadini di un’Europa ‘amica di tutti’ e rispettosa della dignità intrinseca di ogni persona. Un’Europa capace di vivere nell’unità e fare tesoro delle differenze. Un’Europa inclusiva e generosa, accogliente e ospitale, fedele al principio di solidarietà. Un’Europa che protegga le persone e non i confini”. Conclude Brhane: “Il mio impegno, come Presidente del Comitato 3 ottobre, è tramandare la memoria di ciò che accadde nel 2013 a Lampedusa e che purtroppo continua ad accadere nel nostro Mar Mediterraneo e lungo i tanti confini della nostra Europa in modo che il ricordo di queste ingiustizie diventi un vaccino contro l’indifferenza di molti”.

Tareke Brhane è arrivato in Italia nel 2005 dall’Eritrea, da cui è fuggito quando aveva 17 anni per evitare la coscrizione a vita. Ha attraversato il deserto andando incontro a violenze, prigionia e rischiando di morire. Da allora si è sempre impegnato a favore di chi, come lui, è stato costretto a rischiare la vita per sfuggire a situazioni drammatiche e a cercare protezione in Europa.

 

PROGRAMMA LUNEDI’ 14 FEBBRAIO GENNAIO 2022

 

9.00 Apertura presso il Teatro del Collegio Sant’Ignacio di Torrelodones (MADRID)

 

9.30 Introduzione e saluti Mariangeles Quesada

 

Apertura Giovanni Alario e Paola Fraternale Meloni e introduzione al Convegno

10.00 Fernando de Haro, Nello Scavo, Avvenire e Angela Capponetto, Rainews24 – Identità

11:10 - 12:10 Umberto Curi, filosofo – Relazione (La necessità del due)

Conclusione della mattinata e chiusura della diretta con saluti

PAUSA PRANZO

14.30 SPETTACOLO “SOTTO LO STESSO CIELO”

Testimonianza di Vito Fiorino, soccorritore del naufragio avvenuto a Lampedusa il 3 ottobre 2013 e Tareke Brhane, Presidente Comitato 3 Ottobre

 

Sarà possibile seguire i lavori dai seguenti canali:

  @comitato.ottobre  comitato3ottobre    Comitato 3 ottobre – Accoglienza

 

 

 

 

 

Ufficio stampa

Barbara Galmuzzi

3389852387 – barbaragalmuzzi@gmail.com