ASD CAMERANO CALCIO: “IL FUTURO E’ DEI GIOVANI”
Grandissimo entusiasmo per la manifestazione “6 BRAVO A…”, svoltasi, presso lo stadio comunale ‘‘D. Montenovo’’di Camerano. I ragazzi del settore giovanile, sono stati coinvolti in una serie di giochi inerenti al calcio che hanno visto tre squadre sfidarsi in contemporanea. La manifestazione federale, infatti, ha coinvolto Camerano, Villa Musone e Nuova Folgore.
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Roma,
(informazione.it - comunicati stampa - sport)
Continua l’impegno rivolto ai giovani dell’ A.S.D. Camerano Calcio. Grandissimo entusiasmo per la manifestazione “6 BRAVO A…”, svoltasi, presso lo stadio comunale ‘‘D. Montenovo’’di Camerano. I ragazzi del settore giovanile, sono stati coinvolti in una serie di giochi inerenti al calcio che hanno visto tre squadre sfidarsi in contemporanea. La manifestazione federale, infatti, ha coinvolto Camerano, Villa Musone e Nuova Folgore.
La giornata si è articolata in due ore, interrotte da piccole pause di giochi inerenti al calcio. La competizione, ha visto l’assegnazione di un punteggio ad ogni gioco in cui le squadre si cimentavano. A partecipare sono stati i ragazzi delle annate 2003 – 2004 . Quattro speciali giudici di gara hanno valutato e seguito attentamente la giornata di giochi. Si tratta di quattro ragazze che compongono la squadra di calcio a cinque femminile dell’Asd Camerano Calcio: Badaloni Silvia, Gaetani Giada, Pieroni Deborah, Ruffino Chiara.
“Ci siamo davvero divertite, è stato entusiasmante vedere i ragazzi impegnarsi sul campo. Noi della squadra femminile avremmo voluto cominciare ad avvicinarsi al gioco del calcio proprio così”, ci racconta Deborah.
A aggiudicarsi il punteggio più alto è stata la squadra la squadra del Villa Musone, che passa alla fase successiva.
La manifestazione è stata perfettamente pianificata dal Responsabile dell’attività di base, Sauro Mosconi e dal Responsabile organizzativo Michele Picozzi.
La società si sta impegnando per far crescere i suoi giovani, coinvolgendoli fin da piccoli in giornate di sana competizione nell’ottica della formazione al rispetto delle regole e ai valori dello sport. Una mission educativa e sociale che punta all’aggregazione giovanile, alla socializzazione, al gioco di squadra come energia positiva per il corpo e la mente.
“I piccoli – dichiara Mosconi – sono il futuro ed nel gioco del calcio conta moltissimo, oltre all’esser portato fisicamente, la comprensione delle regole, il rispetto dell’attività, lo spirito di sacrificio, l’impegno e la dedizione. Attraverso questi giochi, gli allenamenti, le competizioni, i ragazzi imparano a stare insieme, a comprendere e rispettare le regole del calcio, la correttezza con i compagni e con gli avversari. Io che mi occupo della fascia dei più piccoli, mi rendo conto che è molto importante che i bambini si uniscano nello sport, qualsiasi sport ovviamente. Chi ha la passione per il calcio ha, in questo modo, l’opportunità, fin da piccoli, di conoscere le regole del gioco e di cimentarsi in momenti ludici divertenti che hanno come protagonista il pallone. Imparano così a tenere bene le loro divise, a presentarsi con i calzini su, la maglietta dritta, insomma conforme al regolamento di gioco. Se un giorno questi bambini decideranno di fare dal calcio la propria professione saranno così consapevoli delle regole che dovranno sempre rispettare. Sono veramente soddisfatto dell’esito della manifestazione.”
La giornata si è articolata in due ore, interrotte da piccole pause di giochi inerenti al calcio. La competizione, ha visto l’assegnazione di un punteggio ad ogni gioco in cui le squadre si cimentavano. A partecipare sono stati i ragazzi delle annate 2003 – 2004 . Quattro speciali giudici di gara hanno valutato e seguito attentamente la giornata di giochi. Si tratta di quattro ragazze che compongono la squadra di calcio a cinque femminile dell’Asd Camerano Calcio: Badaloni Silvia, Gaetani Giada, Pieroni Deborah, Ruffino Chiara.
“Ci siamo davvero divertite, è stato entusiasmante vedere i ragazzi impegnarsi sul campo. Noi della squadra femminile avremmo voluto cominciare ad avvicinarsi al gioco del calcio proprio così”, ci racconta Deborah.
La manifestazione è stata perfettamente pianificata dal Responsabile dell’attività di base, Sauro Mosconi e dal Responsabile organizzativo Michele Picozzi.
La società si sta impegnando per far crescere i suoi giovani, coinvolgendoli fin da piccoli in giornate di sana competizione nell’ottica della formazione al rispetto delle regole e ai valori dello sport. Una mission educativa e sociale che punta all’aggregazione giovanile, alla socializzazione, al gioco di squadra come energia positiva per il corpo e la mente.
“I piccoli – dichiara Mosconi – sono il futuro ed nel gioco del calcio conta moltissimo, oltre all’esser portato fisicamente, la comprensione delle regole, il rispetto dell’attività, lo spirito di sacrificio, l’impegno e la dedizione. Attraverso questi giochi, gli allenamenti, le competizioni, i ragazzi imparano a stare insieme, a comprendere e rispettare le regole del calcio, la correttezza con i compagni e con gli avversari. Io che mi occupo della fascia dei più piccoli, mi rendo conto che è molto importante che i bambini si uniscano nello sport, qualsiasi sport ovviamente. Chi ha la passione per il calcio ha, in questo modo, l’opportunità, fin da piccoli, di conoscere le regole del gioco e di cimentarsi in momenti ludici divertenti che hanno come protagonista il pallone. Imparano così a tenere bene le loro divise, a presentarsi con i calzini su, la maglietta dritta, insomma conforme al regolamento di gioco. Se un giorno questi bambini decideranno di fare dal calcio la propria professione saranno così consapevoli delle regole che dovranno sempre rispettare. Sono veramente soddisfatto dell’esito della manifestazione.”
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