Arbitri basta! Uniformità di giudizio, questa sconosciuta

Uniformità di giudizio a livello arbitrale? Questa sconosciuta! Reiterati episodi controversi e dubbi in molte partite? Questa conosciuta!
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Milano, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

Contuinano a verificarsi - reitaratamente- episodi dubbi che lasciano perplessi tifoserie ed addetti  ai lavori. A nulla valgono le assicurazioni dei dirigenti, appartenenti al mondo arbitrale, su un principo inderogabile che regola una qualsivoglia attività sportiva. E' un continuo verificare - turno dopo turno in campionato- alcune situazioni che -se riproposte, alla lunga potrebbero incidere sull'esito finale del massimo torneo nazionale.

ESEMPI DI NON UNIFORMITA' DI GIUDIZIO CHE COINVOLGE MOLTE SQUADRE

Uno dei tanti esempi di difformità di giudizio degli arbitri? Massimo Moratti ha parlato ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' su Rai RadioUno. L'ex presidente dell'Inter si è soffermato in particolare sul rigore assegnato ieri sera dall'arbitro Mariani alla Juventus e trasformato nel definitivo 1-1 da Paulo Dybala. A giudizio di Massimo Moratti quel penalty ha rovinato la gara: "Non so se definirlo un rigorino, ma certamente la situazione di ieri ha un po' rovinato la partita. Non mi è sembrato ci fosse una scoperta così clamorosa per rovesciare clamorosamente una partita".

Nella partita del Meazza, infatti, accade che, sul risultato di 1-0 per l'Inter, viene assegnato ai bianconeri un penalty.  ''Il piede destro di Dumfries colpisce quello del giocatore della Juve. L'ingenuità è assolutamente punibile". Così l'ex arbitro Graziano Cesari a Pressing sull'episodio di Inter-Juve che ha portato al pareggio dei bianconeri e che ha scatenato la rabbia dei nerazzurri. "Dagli atteggiamenti dell'arbitro in campo si desume che il direttore di gara non ha visto bene, quindi siamo di fronte a un chiaro ed evidente errore.  Ecco perché interviene il Var".

....INVECE IN ROMA- NAPOLI

Ebbene, invece, all'Olimpico un espisodio analogo -con l'aggiunta di un ulteriore fatto accaduto-  ha un altro risvolto ed esito. In Roma- Napoli alcuni episodi dubbi riguardano la mancata esplusione – per doppia ammonizione di Abraham non sancita dall’arbitro Massa -per un fallo con gamba alta di Abraham in faccia a Zielinski-  ed un dubbio rigore a favore del Napoli per un fallo subito da Anguissa. La compagine partenopea  conquista un punto contro una Roma molto determinata e vogliosa di riscattare la netta sconfitta, subita in Europa, con il Bodo. Il Napoli, invece, pur effettuando una ottma presatzioni nmelam quale si denota una continua crescita delal squadra azzurra sotto il profilo della campattezza e della maturità, ha conseguito un pareggio. Una divisione della posta in palio che è costata agli azzurri il primato solitario in classifica. Il Milan, infatti, ha ragginto la squadra azzurra in testa al torneo nazionale.

NON SI PUO' PROSEGUIRE IN QUESTO MODO. CI VUOLE UNIFORMITA' DI GIUDIZIO!

Sono episodi in cui decide la discrezionalità dell'arbitri in campo ed al Var. Non si può proseguire ancora su questo binario ed è giunto il momento -anche se con molto rirardo- di consentire a tutti coloro che hanno a cuore il calcio, di assistere ad incontri con la certezza che vengano applicate le regole in modo giusto e con la dovuta uniformità di giudizio da parte dei direttori di gara, per tutte le squadre.

MILAN E NAPOLI A CONFRONTO

A Milan, dallo scorso campionato, sono stati assegnati moltissimi rigori ed alcuni danno una- magari condivisibile- giustificazione: la squadra rossonera crea molte azioni in area di rigore avversaria e quindi è normale che vi siano tante situazioni in cui assegnare i rigori.

Bene, ma il Napoli crea altrettante numerose ed analoghe azioni nelle aree di rigore avversarie e ci si ritrova a dover, sempre o quasi, rimarcare la mancata assegnazioni di un penalty agli azzurri, Come mai? Che qualche dirigente arbitrale dia una valida spiegazione!

CDS - Manca un rigore al Napoli, ci poteva stare il 2° giallo ad Abraham per fallo su Zielinski

Ma il tutto non rigurda solo le assegnazioni o meno dei vari calci di rigore, ma la non uniformtà di giudizio rigurada anche la gestione dei cartellini nel corse delle gare ed un esempio viene riportato da un quotidiano romano:

Il Corriere dello Sport dà voto 4,5 in pagella all'arbitro Davide Massa per la direzione arbitrale di Roma-Napoli. "Vina ricadendo colpisce Anguissa con lo scarpino sinistro che struscia il tendine d’Achille della gamba destra dell’azzurro. Massa non lo vede, ma il VAR (Di Bello) avrebbe dovuto segnalare l’OFR. E, nel caso, sarebbe arrivato il rigore". Sull'episodio Abraham-Zielinski: "Abraham (già ammonito) alza la gamba e colpisce (non volontariamente) Zielinski: ci poteva stare il 2° giallo".

Da rilevare che ReteCalcio.Net aveva - poco tempo fa- riproposto questa tematica: per leggere clicca qui

Vincenzo Vitiello per ReteCalcio.Net

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