Ondata di UFO in Liguria: nuovi avvistamenti e misteri irrisolti, la risposta del SETI

"Ci sono fenomeni di trasmissione che sono poco comprensibili o addirittura incomprensibili, gestiti come fenomenali. Da dove provengono?"
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Genova, (informazione.it - comunicati stampa - varie)

Nuova ondata di avvistamenti sul territorio Ligure, l'associazione ricerca italiana aliena ( A.R.I.A.) fondata dall'ufologo Angelo Maggioni ha ricevuto svariate segnalazioni comprese tra Genova e Finale Ligure, in particolar modo entroterra Savonese. Oggetti volanti non identificati , che non vuol dire necessariamente extraterrestri, sono stati osservati sia di giorno che di notte . Sfere luminose di media grandezza , sembrerebbe che in questi 40 anni (dal ‘40 all’80) tutto il pianeta fosse stato controllato nella sua componente ambientale, in superficie e nei mari, sia da un punto di vista delle risorse energetiche sia sotto l’aspetto del nostro livello di civiltà. Nonostante si disponga di una notevole quantità di dati, ancora non riusciamo a comprendere le leggi fisiche che governano gli UFO e che conferiscono loro delle caratteristiche straordinarie .

Analizzando vasta casistica degli oggetti avvistati, sembrerebbe possibile azzardare delle prime ipotesi per quanto riguarda le tipologie degli oggetti stessi e che sostanzialmente si potrebbero raggruppare in quattro categorie principali: 1. Gli oggetti cilindrici di forma sigariforme o similare, di grandi e medie dimensioni.(ormai in estinzione) 2. Tutti gli oggetti di tipo discoidale, ovoidale, sferico o di altre forme non rotonde, che hanno struttura e consistenza materiale e che fanno parte della stragrande maggioranza della casistica. 3. Quelli di piccole dimensioni e forme diverse che appaiono di consistenza materiale. 4. I globi di luce, sferici e non, di vario colore e dimensioni, che sembrano non avere consistenza materiale. Le dimensioni di quelli discoidali sono molto variabili ma si possono considerare comprese da un minimo di circa 2-3 mt. di diametro fino anche a oltre i 200 mt.. L’altezza sembra essere compresa da metà a circa un quinto rispetto al diametro. Naturalmente i rapporti fra diametro e altezza sono in relazione alle varie tipologie di oggetti. - Ci sono indicazioni di piccoli oggetti a disco con un diametro dai 20 cm fino a circa 1 mt..Per effetto della forte luce emessa nelle varie tonalità di colori e degli strani fenomeni che essa provoca nelle vicinanze dell’oggetto, le forme, i contorni e quindi le dimensioni sono spesso poco definibili. - E’ da notare comunque che in moltissimi casi si osservano infatti solo globi ovoidali o sfere luminose di varia luminosità e dimensioni apparenti. Le forme ovoidali che spesso si notano quando gli oggetti sono in volo, potrebbero essere dovute alla particolare posizione che essi assumono durante i loro spostamenti, ossia inclinati rispetto al terreno. Questa posizione fa si che guardando un oggetto rotondo, ma inclinato, da sotto o da una certa distanza, questo appare ovoidale e secondo le posizioni e distanze di vista, esso può non far vedere affatto la parte superiore, apparendo soltanto come un ellisse. Inoltre questa inclinazione di assetto sembra sia alquanto variabile. Negli oggetti avvistati si riscontrano infatti spesso continui cambiamenti di forma, da ovoidale a rotonda o piatta e questo potrebbe essere dovuto proprio ai frequenti cambiamenti di inclinazione.

CARATTERISTICHE DI ASSETTO E DI MOVIMENTO DEGLI OGGETTI

Si è notato in generale che tutti gli oggetti di tipo discoidale, ovoidale o simili si possono spostare sia lentamente che ad altissima velocità (determinata dai radar oltre i 10.000 Km/h, ma sembra fino a oltre 45.000 Km/h) e questo sembra possibile anche a quote diverse e in tutte le direzioni sia orizzontalmente che verticalmente. - Possono inoltre stazionare anche a lungo a qualsiasi altezza e gli spostamenti sia da fermo che a bassa velocità possono essere improvvisi e con fortissime accelerazioni. Per evitare degli ostacoli si sono viste virate e alzate improvvise anche di 90° e anche le fermate risultano spesso improvvise. - Possono compiere le più svariate evoluzioni, essendo in grado di eseguire cambi continui di direzione e velocità, infatti molte volte i movimenti risultano a scatti. Molto spesso le traiettorie in avvicinamento, con provenienza dall’alto ed in allontanamento dal basso verso l’alto, risultano a parabola. - Manovre molto ricorrenti risultano a zig zag, con ondeggiamento orizzontale, o di tipo pendolare e le oscillazioni verticali con discese e risalite. - Il movimento rapido verticale associato a quello di avanzamento è stato più volte paragonato al rimbalzo di un sasso piatto lanciato a pelo d’acqua. La posizione di assetto di questi oggetti non è solo con il disco parallelo al suolo come avviene quando sono a bassa quota o in fase di atterraggio, ma spesso si sono visti volare inclinati o anche proprio in posizione di taglio rispetto al terreno. - L’inclinazione del disco può assumere varie posizioni e sembra essere alquanto variabile durante i loro spostamenti. Infatti si sono visti oggetti che hanno più volte cambiato inclinazione improvvisamente quando erano in posizione orizzontale e questo sia in movimento che in stazionamento. - Quando si muovono obliquamente in avvicinamento o in allontanamento spesso assumono una posizione inclinata rispetto al terreno. La caratteristica di apparente uniforme luminosità, che sembra essere intrinseca e prodotta dall’oggetto stesso, potrebbe essere derivata per effetto di forti campi elettromagnetici di varie frequenze generati intorno all’oggetto, legati forse al movimento e probabilmente al campo di energia sviluppato in quel momento, e questa particolarità si ritrova anche costantemente negli avvistamenti degli oggetti a disco .

La caratteristica di apparente uniforme luminosità, che sembra essere intrinseca e prodotta dall’oggetto stesso, potrebbe essere derivata per effetto di forti campi elettromagnetici di varie frequenze generati intorno all’oggetto, legati forse al movimento e probabilmente al campo di energia sviluppato in quel momento, e questa particolarità si ritrova anche costantemente negli avvistamenti degli oggetti a disco. Sembra non siano state notate tutte quelle variazioni di luminosità e di colore e non siano state riscontrate le varie luci multicolori intermittenti, continue o ruotanti che invece si notano spesso in quelli discoidali. Tutte queste diverse caratteristiche di comportamento apparente rispetto agli oggetti discoidali potrebbero far pensare ad una diversa energia di propulsione o ad un diverso sistema di funzionamento. Nella maggior parte dei casi gli oggetti sembrano avere la caratteristica di non emettere alcun rumore apprezzabile, indipendentemente dalla loro quota o dal movimento. - Qualche volta però gli oggetti discoidali sembrano emettere come un forte sibilo, più o meno penetrante, sia in fase di avvicinamento improvviso sia nel momento dell’allontanamento. - Quando sono stati avvertiti dei ronzii, leggeri o intensi che fossero, sono stati paragonati al rumore delle api vicino agli alveari, o al rumore delle linee elettriche di alta tensione o di un grosso trasformatore elettrico. - Sono stati uditi anche rumori ritmici continui e meccanici simili ad un martellamento, quando l’oggetto era fermo a bassissima quota. Si è verificato che i fari di un motorino sono aumentati molto di intensità in vicinanza di un UFO. Quando il motorino si è allontanato tutto è tornato normale. (La Carta di Sassello settembre ‘78) Una illuminazione al neon di un albergo ha subito delle anomalie quando un UFO è stazionato nelle vicinanze ad una certa altezza. Alcuni tubi si sono spenti da soli, altri hanno cambiato colore, altri si sono affievoliti fino quasi a spegnersi, altri funzionavano regolarmente. (La Carta di Sassello settembre ‘78) - Su di un televisore in funzione è apparso come un occhio rosso centrale, le immagini erano disturbate e il suono era quasi impercettibile. ( La Carta di Sassello settembre ‘78) Nel momento dell’uscita dall’acqua di un oggetto a disco, è stato notato che l’acqua tutto intorno era come respinta da un cuscinetto d’aria. (Savona 06-61) Questi sono solo alcuni degli aspetti fisici più importanti relativi ad incontri con UFO. L'ufologo Maggioni inoltre rivela che il famoso segnale intercettato a Genova ad opera di un operatore della protezione civile, radioamatore, è stato recentemente discusso anche con un esponente importante del progetto SETI, la valutazione sommaria sullo strano fenomeno a portato a due possibili conclusioni, " ci sono fenomeni di trasmissione che sono poco comprensibili o addirittura incomprensibili, gestiti come fenomenali.

Da dove provengono? Un campo della ricerca militare di cui si conosce poco , alcuni velivoli militari che misurano ad esempio la profondità dell'acqua e della superficie terrestre che possono generare delle interferenze del quale poi anche il SETI fatica a comprendere. Esiste una azienda Italiana che si chiama officina stellare lider mondiale della tecnologia ottica applicata nel campo militare. " Il segnale captato dal testimone Davide Frino è da ritenere misterioso qualora non risultassero attività sopra citate in quella zona , un segnale a tutti gli effetti sconosciuto che potrebbe diventare interessante e collegato ad un fenomeno artificiale non convenzionale qualora si ripetesse più volte escludendo appunto apparati militari.

Ufficio Stampa