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EN PLEIN AL ROCK MASTER. AD ARCO LO SHOW È SERVITO

Completato lo schieramento dei 16 climbers al via di Rock Master 2024 I talenti di Sara Copar (SLO) e Jan-Luca Posch (AUT) arricchiscono la 37.a edizione 10 atleti olimpici, 10 nati nel nuovo secolo, 8 donne e 8 uomini, 7 nazioni rappresentate Il quintetto delle Fiamme Oro è determinato a lottare fra KO Boulder e Duello Lead
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Nel corso della vita di ognuno sono infiniti i Problemi e le Difficoltà da affrontare, e questo i climbers lo sanno bene, loro che per passione e per lavoro scalano ogni giorno blocchi Boulder, chiamati in gergo “problemi”, e pareti Lead, la specialità comunemente tradotta in italiano con “difficoltà”. L’élite dell’Arrampicata Sportiva mondiale è pronta a riunirsi ancora una volta per affrontare tutte le “avversità” del caso nel rinnovato Climbing Stadium di Arco per la 37.a edizione di Rock Master, che animerà con il suo fascino senza tempo le giornate di venerdì 13 e sabato 14 settembre.


Gli ultimi due scalatori ad assicurarsi uno degli ambiti posti in corsa per il Trofeo Rock Master sono stati la slovena Sara Copar e l’austriaco Jan-Luca Posch. La climber balcanica classe 2005 sarà la più giovane di tutta l’edizione 2024 e la arricchirà portando sul parterre del torneo arcense i suoi 5 titoli di campionessa del Mondo giovanile conquistati fra Lead, Boulder e combinata. Dirà la sua fronteggiandosi fra KO Boulder e Duello Lead con le azzurre Laura Rogora e Camilla Moroni, le austriache Jessica Pilz e Mattea Pötzi, la connazionale Vita Lukan, la tedesca Lucia Dörffel e l’australiana Oceania Mackenzie.


Definibile quasi un “boulderista puro”, Jan-Luca Posch dopo i successi continentali giovanili fra Campionati Europei e Coppa Europa si è messo in mostra anche fra i grandi in Coppa del Mondo e in stagione ha già conquistato un 5° posto di assoluto valore nella tappa di Salt Lake City. Il nativo di Imst (AUT) all’ombra del Monte Colodri dovrà vedersela con il fenomeno Adam Ondra (CZE), gli azzurri Stefano Ghisolfi, Michael Piccolruaz e Filip Schenk, lo sloveno Luka Potočar, il belga Hannes Von Duysen e il tedesco Yannik Flohé.


Ora che lo schieramento dei climbers in corsa per il 37° Rock Master è completo, si può fare qualche considerazione: come previsto dal format gli scalatori in gara saranno 16, 8 donne e 8 uomini, di cui ben 10 classificabili come “olimpici”, quegli atleti cioè che vantano almeno una partecipazione alle Olimpiadi. 10 è anche il numero di atleti nati dal 2000 in poi, con i restanti sei a comporre la “vecchia guardia”. Quella del Rock Master 2024 sarà anche una sfida fra generazioni con l’esperienza dei vari Pilz, Ghisolfi, Ondra e la freschezza di Copar, Von Duysen e Mackenzie. Ben 7 le nazioni rappresentate nella kermesse simbolo dell’Arrampicata Sportiva mondiale, con l’Italia a primeggiare occupando 5 dei 16 posti disponibili, seguono a quota 3 Austria e Slovenia, 2 posti per la Germania e uno per Australia, Repubblica Ceca e Belgio.


Carichi per divertirsi e fare del loro meglio i portacolori della nazionale italiana, con i cinque poliziotti del Gruppo Sportivo Fiamme Oro che sotto il coordinamento di Dino Vanzetta si presenteranno nella Città di Arco. Al ‘capitano’ Stefano Ghisolfi si uniranno la neo-campionessa europea Lead e Combinata Laura Rogora e la cinque volte campionessa italiana e argento mondiale Boulder Camilla Moroni, oltre al “signore del Boulder” Michael Piccolruaz e la promessa dell’Arrampicata Sportiva italiana Filip Schenk.


Il comitato Rock Master 20.20 capitanato da Stefano Tamburini e Garda Trentino, sotto la guida del presidente Silvio Rigatti, conducono le operazioni di allestimento della 37.a edizione di Rock Master e per l’occasione hanno in programma un ricco contorno di eventi che renderanno ancora più speciali le già altamente spettacolari gare della combinata. Venerdì 13 settembre si potrà assistere alle prove libere degli atleti in parete e alle 19 al Cantiere 26 verrà proiettato il docu-film “La traccia di Toni” sulla vita della guida alpina Antonio Gobbi, mentre il dj set del “Rock Master Party” animerà il resto della serata. Sabato 14 fra le gare KO Boulder (dalle 15) e Duello Lead (dalle 21) verranno proiettati i cortometraggi “Adam Ondra: pushing the limits” sulla vita dell’atleta ceco e “Excalibur” sull’impresa sportiva di Stefano Ghisolfi. Aperitivo e il Dj Set by Impavida animeranno il tardo pomeriggio e in chiusura la festa continuerà con altra musica. Dalle 22.00 la diretta TV su Rai Sport garantirà ampia copertura nazionale alle finali dell’iconico Duello di Rock Master, allestito in collaborazione con numerosi partner.

Info: www.rockmaster.com

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