“L'avvenire è nostro, Carnera” a cura di Studio Doiz, Ravenna

sabato 27 marzo alle 20 e domenica 28 marzo alle 21 le ultime due repliche del radiodramma.
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Ultime repliche del radiodramma di Studio Doiz dedicato a Primo Carnera


L'avvenire è nostro, Carnera”, il radiodramma auto prodotto dall'associazione ravennate Studio Doiz, si potrà ascoltare gratuitamente online sabato 27 e domenica 28 marzo. Tanti gli ospiti delle dirette: il critico Rodolfo Sacchettini, lo storico Alessandro Luparini e i campioni di boxe Meo e Terry Gordini
 

In questi mesi di pandemia i teatri continuano a rimanere chiusi. La radio può offrire, però, una possibilità di dialogo a distanza col pubblico. Per questo motivo Studio Doiz ha deciso di rendere fruibile online e gratuitamente un radiodramma auto prodotto dedicato alla vita di Primo Carnera.

Il radiodramma, tratto dal testo L'avvenire è nostro, Carnera! di Iacopo Gardelli, è interpretato da Lorenzo Carpinelli, e intreccia una voce monologante alle musiche originali di Giacomo Bertoni.

Al centro della narrazione, la vita di Primo Carnera, campione dei pesi massimi nel 1933, vista dagli occhi di un nostalgico fascista. Attraverso la violenza degli slogan e delle canzonette del Ventennio, il radiodramma fa emergere tutta l'ipocrisia di un regime alla continua ricerca del consenso, tanto affamato di miti sportivi quanto pronto a sbarazzarsene all'occorrenza.

L'avvenire è nostro Carnera! vuole omaggiare la vita di Primo ed esaltarne per contrasto la mitezza, la simpatia e l'ingenuità che lo resero un mito sportivo celebrato in tutto il mondo.

 

Le ultime due repliche del radiodramma si potranno ascoltare gratuitamente, online, accendendo al link bit.ly/radiodoiz e andranno in onda sabato 27 marzo alle 20 e domenica 28 marzo alle 21. Il link sarà funzionante a partire da 10 minuti prima della diretta.

 

Ogni replica sarà seguita da una chiacchierata con ospiti speciali.

Sabato 27 marzo si parte alle 20 con Rodolfo Sacchettini, critico teatrale tra i fondatori della rivista Altre Velocità, docente e grande esperto di radiodramma. Con lui parleremo dell'origine della forma del radiodramma, del suo rapporto col Ventennio fascista e della nuova rinascita del genere durante questi anni di pandemia.

Dopo la replica, che andrà in onda alle 21, l'incontro di approfondimento sarà tenuto da Alessandro Luparini, storico e direttore della Fondazione Casa di Oriani – Biblioteca di Storia Contemporanea, che ci parlerà del culto del corpo e della giovinezza durante il regime fascista.

 

Domenica 28 marzo, Studio Doiz avrà il piacere di ospitare una leggenda della boxe italiana, Meo Gordini.

Da più di 40 anni allenatore di generazioni di pugili, Gordini è stato recentemente insignito della Stella d'Argento al Merito Sportivo dal CONI. Con lui parleremo delle qualità sportive di Primo Carnera e della boxe come scuola di vita, dal punto di vista di chi sta dentro le palestre.

Ci sarà con noi anche la figlia Terry Gordini, campionessa italiana di boxe per la categoria 51 kg, che ha firmato la postfazione del libro I Gordini. Una fameja ad fénomen di Flavio Dell'Amore e Dario Torromeo per Absolutely Free edizioni.

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Rodolfo Sacchettini
Alessandro Luparini
Meo Gordini
Terry Gordini

 

Per maggiori informazioni:

studiodoiz.it

Facebook: StudioDoiz

Instagram: studiodoiz

 

Crediti

L'avvenire è nostro, Carnera! Un radiodramma

di Iacopo Gardelli

voce Lorenzo Carpinelli

effetti sonori e musiche Giacomo Bertoni

fonica Guido Tronco

riprese video Vladimiro De Felice

artwork Nicola Varesco 

in collaborazione con Innesto – Spazi di ricerca

una produzione Studio Doiz

Ufficio Stampa