STRAIGHT di D.C. Moore, per la regia di Silvio Peroni, al Teatro Massari di San Giovanni in Marignano (RN)

STRAIGHT di D.C. Moore, per la regia di Silvio Peroni, al Teatro Massari di San Giovanni in Marignano (RN)

Pièce teatrale dal film  HUMPDAY - UN MERCOLEDÌ DA SBALLO, con la regia di Lynn Shelton, e da "Straight" di DC Moore (Editore ‎ Bloomsbury Methuen Drama; New edizione, 2012).

L'autore, DC Moore, nato nel 1980 a Duston, nel Northamptonshire, ha preso parte al programma per giovani scrittori della Royal Court e nel 2007 è stato prodotto il suo primo lungometraggio Alaska . Nel 2008 Alaska ha ricevuto il Tom Erhardt Award per il nuovo promettente drammaturgo dalla Peggy Ramsey Foundation. Le altre opere di Moore includono The Empire (2010), Honest (2010), Town (2010) e The Swan (2011) e, appunto Straight (2012).

È stato nominato per l'Evening Standard Award 2010 come drammaturgo più promettente, mentre The Empire ha vinto il TMA Award 2010 per la migliore produzione itinerante.

Straight, ovvero eterosessuale, "diritto", è una storia sull’amicizia maschile, sulla sessualità e su come le due cose possono essere confuse molto più facilmente di quello che si potrebbe pensare.

Ben ed Andrew sono due amici inseparabili sin dai tempi dell’ Università. Dopo 7 anni i due si ritrovano a fare la  storia di un’amicizia maschile di lunga data  che tocca i temi della lealtà, del tradimento e della paura di  rimanere bloccati in certi vincoli sociali.  

 I due uomini provano a fare i conti con la propria omosessualità latente o presunta, con la paura del desiderio di una persona dello stesso sesso, contro quello che viene ritenuto desiderabile e giusto dalle convenzioni sociali dominanti.

 Alla fine tuttavia poco importa se Ben ed Andrew confermeranno la loro omosessualità o scopriranno al contrario di essere "normali" eterosessuali: quello che davvero importa è l'intenzione di penetrare le discriminazioni personali o istituzionalizzate, sollevando la grande rimozione.

 La commedia scorre veloce, senza compromessi nel dialogo e nella scenografia, dove tutto è essenziale: nessun oggetto in scena né attrezzature, salvo una inutile cinepresa.

Tutto è concentrato sul lavoro degli attori e sul contenuto dei dialoghi, con una prova interessante e vissuta dei quattro giovani artisti.

STRAIGHT 

di D.C. Moore  

traduzione a cura di Andrea Peghinelli 

regia Silvio Peroni 

con Giovanni Anzaldo, Daniele Marmi, Giulia Rupi, Eleonora Angioletti 

luci Emilio Bucci 

produzione La Filostoccola / Khora.Teatro