Erzo Zofingen aggiudica ad AVA-CO2 un contratto di pianificazione per un nuovo impianto di trattamento HTC di acque reflue sul sito dell'impianto di depurazione delle acque di Oftringen (ARA)

Le aziende comunali di gestione dei rifiuti stanno scoprendo il potere degli impianti di trattamento di acque reflue HTC
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ZUG, Svizzera, (informazione.it - comunicati stampa - energia)

La società fornitrice di energia AVA-CO2 Schweiz AG ha risposto rapidamente alla notizia della pubblicazione da parte di Entsorgung Region Zofingen (erzo) di una gara internazionale di appalto per la costruzione di un impianto di trattamento di acque reflue HTC (hydrothermal carbonization – carbonizzazione idrotermale) in Svizzera. I criteri erano impegnativi e rigorosi, specialmente quelli relativi al processo di trattamento delle acque. Pertanto, la proporzione di carbonio organico disciolto (DOC) proveniente dai reflui in uscita dall'impianto di depurazione è stata fissata ad un valore massimo di 3 mg/litro, in conformità con la soglia stabilita dai regolamenti locali. Per AVA-CO2, il contenuto massimo di DOC nelle acque sottoposte al processo HTC è stato stabilito a 36,5 kg al giorno.

AVA-CO2 ha avuto successo in tutti i criteri e oggi è una delle due aziende che si sono aggiudicate il contratto di pianificazione. “Siamo felici della nostra nuova collaborazione con erzo Zofingen ed entusiasti per questo futuro progetto”, ha affermato Thomas M. Kläusli, responsabile del Marketing di AVA-CO2 in Svizzera. La società sta collaborando con il produttore svizzero di cementi Holcim per trovare una soluzione all'utilizzo ottimale del carbone HTC. Lo scopo è fornire una soluzione completa per gli impianti di trattamento che sia più ecocompatibile ed economicamente attuabile.

Il risultato finale della gara d'appalto sarà pubblicato fra aprile e giugno 2014. Tuttavia, un fatto è già chiaro: erzo Zofingen avrebbe la sicurezza di un partner stabile se dovesse optare per AVA-CO2, in quanto l'azienda non solo ha commissionato il primo impianto di dimostrazione HTC al mondo (HTC-0) nel 2010, ma due anni dopo ha anche realizzato il primo impianto industriale al mondo (HTC-1).

Il processo di carbonizzazione idrotermale sta attirando sempre più attenzione non solo nel settore, ma anche nel mondo politico. E non poteva essere altrimenti, vista la natura innovativa e creativa del processo. Prima di tutto offre molteplici vantaggi, come la capacità di elaborare biomasse ad alto contenuto acquoso, spesso presenti nelle acque reflue. Il processo HTC di AVA-CO2 estrae l'acqua dalla biomassa utilizzando calore e pressione, trasformando il carbone residuo in carbone HTC di alta qualità e CO2 neutro, ovvero ‘AVA cleancoal’. A tale scopo, la biomassa viene riscaldata in contenitori sotto pressione a una temperatura di circa 220° Celsius e sottoposta a 'cottura' a una pressione costante di 22 bar.

Il processo HTC è molto stabile e utilizza oltre il 90% del carbone esistente nella biomassa. Grazie alla stabilità e all'alta densità energetica, il carbone HTC può essere conservato e trasportato senza problemi. Solo la quantità di anidride carbonica già presente nella biomassa viene emessa durante la combustione. Pertanto, non grava inutilmente sull’ambiente, a differenza dell'utilizzo ad esempio di combustibili fossili. Il processo naturale di carbonizzazione richiede milioni di anni. Il processo HTC richiede soltanto poche ore.

Residui organici come scarti di giardinaggio, letami liquidi, rifiuti biologici e perfino acque reflue vengono così non solo riutilizzati, ma assumono anche un ruolo d'importanza sempre maggiore in un'epoca in cui la consapevolezza ambientale, la tutela del clima e lo sviluppo di energie rinnovabili hanno sempre maggiori ripercussioni sociali ed economiche.

Le ambizioni dell'azienda, tuttavia, non si fermano qui. Gli intraprendenti pionieri del processo HTC stanno attualmente sviluppando una tecnica efficiente finalizzata al recupero del fosforo dalle acque reflue durante il processo di carbonizzazione idrotermale.

Informazioni su AVA-CO2

AVA-CO2 offre soluzioni a livello mondiale per l'utilizzo sostenibile di biomasse nella produzione di energia. All'avanguardia nel processo di carbonizzazione idrotermale (HTC), AVA-CO2 sta pianificando, costruendo e gestendo impianti HTC. Queste strutture trasformano scarti e residui vegetali convertendoli in carbone biologico CO2 neutro o biochar di alta qualità. La società ha sede a Zug e ha diverse filiali in Germania.

Per saperne di più su AVA-CO2 visitare il sito: www.ava-co2.com

Ursula Reimers, presso ursula reimers consulting & communications è a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.

Fonte: AVA-CO2

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