A Oristano e Olbia continua l’impegno dei volontari per risanare una società in declino

                  Nella giornata di lunedì 11 a Olbia e martedì 12 novembre a Oristano, i volontari della Fondazione “La Via della Felicità” hanno distribuito nelle strade e negozi delle loro città, decine di copie del libretto, dal quale prendono il nome. Lo hanno fatto parlando con le persone e illustrando i valori di buon senso contenuti nel libro e inscritti nella nostra mente e nel cuore di ciascuno di noi.

Sì, perché quei valori li abbiamo dentro, anche se, talvolta, le circostanze contingenti ce li fanno dimenticare.

A nessuno sfugge che stiamo vivendo in una società in cui materialismo, pornografia, violenza, corruzione, spaccio e consumo di sostanze stupefacenti, e potremmo continuare nell’elenco, stanno prendendo il sopravvento.

Per le persone oneste sembrerebbe non ci siano alternative se non soccombere. Ma chi più delle persone oneste hanno diritto di vivere tranquilli? Chi più di loro, considerando che è proprio sulle loro spalle che si regge l’intera società?

 “Anche le persone oneste hanno dei diritti” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. Sembrerebbe scontato e naturale, ma nella realtà non lo è.  

Lo scopo principale della Fondazione “La Via della Felicità” e dei suoi volontari diffusi in tutto il mondo, è di invertire il decadimento morale della società, ripristinando fiducia e onestà in sé stessi e negli altri.

 I 21 precetti contenuti in questo libro, interamente laico e apolitico, possono essere seguiti da persone di ogni razza, etnia o credo, guidando ciascuno di noi a vivere una vita migliore con noi stessi e con gli altri. 

Come scrive l’autore nel primo capitolo del libro: “E’ difficile riuscire a sopravvivere in una società caotica, disonesta e, in generale, immorale”. Il sogno e l’impegno dei volontari è riuscire ad invertire quella spirale discendente che in tanti hanno imboccato, condizionando negativamente la vita di sé stessi e di chi gli vive accanto.

Usando questi valori e dando il buon esempio possiamo anche noi condizionare positivamente chi ci vive accanto, ripristinando la gentilezza, l’umanità e il rispetto indispensabili per vivere tutti una vita migliore.

Info: www.laviadellafelicità.it