Nuove violazione dei diritti umani nei campi di Tiduf

Riflessioni per le amministrazioni italiane che ospiano le delegazioni del Polisario. Ancora una si deve registrare una violazione dei diritti umani nei campi del Polisario in Algeria. Questa nuova storia sul rapimento di una giovane donna nel campo di Tindouf da parte di membri del Fronte Polisario è iniziata un mese fa.

Bologna, 08/01/2024 (informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)

Ancora una si deve registrare una violazione dei diritti umani nei campi del Polisario in Algeria. Questa nuova storia sul rapimento di una giovane donna nel campo di Tindouf da parte di membri del Fronte Polisario è iniziata un mese fa. Secondo Suit Information, Fela ha contattato il servizio spagnolo di consegna di cibo Boutincon e attraverso quel canale ha chiesto ad Hamada di fare tutto il possibile per fuggire da Tindouf. Hamada è tornato a casa sua a Malaga, in Spagna, il 10 dicembre e ha parlato con la sua famiglia spagnola. Concordarono che la famiglia spagnola avrebbe pagato i documenti del signor Ferra. Ciò significa che pagano una tassa alla polizia militare algerina di Tindouf. H. Il salvacondotto necessario per i saharawi che viaggiano in Algeria costa 2.500 euro.

Questa vicenda ripropone la necessità di vigliare sulla reale situazione dei Diritti umani, in Algeria in generale e nei campi del cosi detto "Fronte Polisario". La “Carta di Algeri” sancisce che “Nessuno, per ragioni di identità nazionale o culturale, può essere oggetto di massacro, di tortura, persecuzione, deportazione, espulsione, o essere sottoposto a condizioni di vita tali da compromettere l’identità o l’integrità del popolo a cui appartiene”.  Lelio Basso, scelse Algeri , come ho detto perchè rappresentava all’epoca quegli ideali . 

Ora si riniente inamissibile che vi siano situazioni , come in campi del Polisario, dove i diritti del popolo Saharawi vengono violati. L'appello , in modo particolare è rivolto alle amministrazioni comunali, sorattuto in Emilia e Toscana, che accolgono a braccia aperte le delegazioni del Polisario , senza sapere le reali condizioni in cui vengono trattenute. 

Occorre fermare ogni iniziativa che sia legata al Polisario , in tutta Italia, nel rispetto dei valori della Costituzione italiana , dei valori della Repubblica Italiana. Spiace sottilenare, come a più riprese le comunità marocchine in Italia abbiano messo al corrente i comuni e le Regioni sulla situazione in cui sono trattenute le persone nei Campi algerini del Polisario , sono segnalazioni che non vengono tenute in degno rilievo .

Per questo sarebbe opprtuno valutare attentamente ogni forma di aiuto diretto o indiretto alla propaganda del Polisario

Marco Baratto