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Il Centro Taekwondo Arezzo sul tatami del Dracula Open di Bucarest
Il Centro Taekwondo Arezzo sul tatami del Dracula Open di Bucarest. La manifestazione internazionale, in programma sabato 26 ottobre e domenica 27 ottobre nella capitale rumena, assegnerà punti per il ranking mondiale e vedrà combattere alcuni dei migliori talenti di tutti i continenti in diverse categorie di età e di peso. Tra questi saranno presenti anche Lorenzo Franchi nei -55kg Junior ed Edoardo Rinaldi nei -37kg Cadetti che, allenati dal maestro Andrea Rescigno, hanno scelto di mettersi alla prova al di fuori dei confini nazionali per vivere una preziosa esperienza di crescita e confronto con coetanei del resto d’Europa. Questi due atleti, reduci rispettivamente da un argento e un bronzo al Tuscany Open di Arezzo, saranno ora attesi da una trasferta particolarmente impegnativa dove potranno misurare il livello della loro preparazione in un palcoscenico di spessore internazionale.
I riflettori del fine settimana del Centro Taekwondo Arezzo saranno orientati anche verso la veneta Caorle dove sono in programma i Campionati Italiani delle cinture Rosse. Le emozioni di combattere per il titolo tricolore saranno vissute da Francesco Nofri nei -55kg Junior: l’aretino sta vivendo un buon momento di forma testimoniato dagli incontri disputati al Tuscany Open e da un 2024 ricco di soddisfazioni in cui spicca, soprattutto, la vittoria dell’oro al campionato internazionale Insubria Cup di Busto Arsizio, dunque l’obiettivo è ora di lasciare il segno anche nella massima competizione nazionale della sua categoria. Il programma di gare del Centro Taekwondo Arezzo conoscerà poi una pausa fino a sabato 9 e domenica 10 novembre quando un numeroso gruppo di atleti agonisti partirà alla volta di Schio per partecipare al campionato interregionale Dolomiti Open 2024. Nella palestra del Liceo Scientifico “Redi”, nel frattempo, proseguiranno ininterrottamente gli allenamenti anche dei corsi di avviamento che stanno coinvolgendo decine di bambini e bambine a partire dai quattro anni di età per accompagnarli alla scoperta della disciplina dei “calci in volo”.