Viticoltura eroica quale difesa del paesaggio, a Forio d’Ischia il convegno del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia sul tema

Il tema della viticoltura eroica sarà al centro dei lavori del convegno dal titolo Viticoltura eroica quale difesa del paesaggio, che si svolgerà a Forio d’Ischia, in località Panza, a Casa D’Ambra nella Tenuta Calitto il 20 luglio prossimo. Il direttore della Buona Tavola Magazine Renato Rocco avrà il compito di moderare la conferenza per il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia, promotore dell’iniziativa.
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Napoli, (informazione.it - comunicati stampa - agricoltura)

Il tema della viticoltura eroica sarà al centro dei lavori del convegno dal titolo Viticoltura eroica quale difesa del paesaggio, che si svolgerà a Forio d’Ischia, in località Panza, a Casa D’Ambra nella Tenuta Calitto il 20 luglio prossimo. Il direttore della Buona Tavola Magazine Renato Rocco avrà il compito di moderare la conferenza per il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia, promotore dell’iniziativa.

Quello della viticoltura eroica è un tema che ci sta particolarmente a cuore – spiega Michele Farro, presidente del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia -. Per ragioni geografiche, orografiche e di natura vulcanica, nei Campi Flegrei e a Ischia si praticano molto le coltivazioni su terrazzamenti, in aree ridotte e di certo non pianeggianti. La viticoltura eroica consiste proprio in questo: si tratta di un lavoro faticoso, fatto di sacrifici in zone scoscese, ripide, caratterizzate da pendenze notevoli, sui pendii montuosi degli edifici vulcanici e dei crateri nel nostro caso, che però ha il pregio inestimabile di difendere e proteggere il paesaggio, la natura”.

Un vero e proprio impegno nel “contrasto al dissesto idrogeologico”, aggiunge poi Farro, il quale sottolinea come il Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia abbia ritenuto opportuno accendere i fari sulla viticoltura eroica per sensibilizzare gli esperti e addetti del settore - e non solo – su una tematica preziosa. “L’attività portata avanti da nostri associati nei terreni delle DOP flegree e ischitane – prosegue – richiede macchinari agricoli particolari ed è per questo che l’incontro del 20 luglio si trasformerà nell’opportunità di evidenziare la necessità di un sostegno, di un supporto per il futuro”.

A partire dalle ore 11, dopo i saluti introduttivi di Andrea D’Ambra, responsabile Isola d’Ischia per il Consorzio, e del presidente Farro, prenderà il via la tavola rotonda con gli interventi di vari relatori: Daniele Marrama, avvocato e professore di Diritto Amministrativo dell’Alimentazione e dell’Agroecologia all’Università di Napoli Federico II; Gennaro Di Vincenzo, amministratore unico Resource s.r.l.; Salvatore Loffreda, direttore Coldiretti Campania; Pietro Gasparri, della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica MASAF; Salvatore Schiavone, comandante dirigente ICQRF, Italia meridionale MASAF; Felice Assenza,  capo Dipartimento ICQRF e MASAF. Le conclusioni del dibattito saranno affidate a Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura della Regione Campania, e a all’onorevole Marco Cerreto, capogruppo Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati.

Al termine è previsto un rinfresco buffet a cura di Casa D’Ambra con degustazione dei vini del Consorzio Tutela Vini dei Campi Flegrei e Ischia, il cui Presidente traccia poi un bilancio di questi primi sei mesi del 2024: “Abbiamo avuto una prima metà d’anno molto interessante, tra il convegno alla Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro di aprile scorso, cui è seguita poco dopo la nostra partecipazione al Vinitaly di Verona, e una serie di eventi come Borgo Divino e Borgo in Tour. E a tempo debito celebreremo il trentennale del riconoscimento della DOP Campi Flegrei con una manifestazione ad hoc, che dia il giusto valore al lavoro lungo tre decadi svolto con passione e dedizione dai nostri soci”.