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“Aquila d’Oro”: presentato in Regione il premio ai valori dello sport

Un evento per celebrare i valori dello sport declinati nella vita quotidiana. Lunedì 8 luglio, alle 21.15, è in programma la quarta edizione del premio “Aquila d’Oro - Città di Arezzo” che andrà a rinnovare un format unico nel suo genere nel panorama nazionale dove verranno raccontate le storie virtuose di atleti e di personalità della società civile che, con la loro azione, sono stati positivi esempi di impegno e determinazione, resilienza, etica e fair-play.
Firenze, (informazione.it - comunicati stampa - sport)

Un evento per celebrare i valori dello sport declinati nella vita quotidiana. Lunedì 8 luglio, alle 21.15, è in programma la quarta edizione del premio “Aquila d’Oro - Città di Arezzo” che andrà a rinnovare un format unico nel suo genere nel panorama nazionale dove verranno raccontate le storie virtuose di atleti e di personalità della società civile che, con la loro azione, sono stati positivi esempi di impegno e determinazione, resilienza, etica e fair-play. L’evento, organizzato dalla Ginnastica Petrarca 1877 in sinergia con il Comune di Arezzo e con il Coni, sarà ospitato nel suggestivo scenario della Fortezza Medicea ed è stato presentato oggi nella sede del Consiglio Regionale della Toscana che ha rinnovato il proprio patrocinio e contribuito al premio per la sua importanza sportiva e sociale. A portare il saluto dell’assemblea legislativa della Toscana sono stati il vicepresidente di minoranza e la presidente della commissione Territorio e ambiente.

La serata dell’8 luglio si svilupperà attraverso un incalzante alternarsi di racconti di sport, premiazioni, spettacolo e momenti di intrattenimento alla presenza di grandi ospiti di spessore nazionale. Il grande protagonista sarà il ginnasta Igor Cassina che riceverà il premio “Aquila d’Oro - Il valore nel successo”, succedendo nell’albo d’oro a Sara Simeoni e a Daniele Bennati che nel 2023 ha ritirato il riconoscimento direttamente dalle mani del Presidente della Regione. Questo ospite condividerà aneddoti, ricordi e vicende di un percorso sportivo culminato nella vittoria dell’oro alla sbarra alle Olimpiadi di Atene nel 2004, conquistando la cinquecentesima medaglia italiana ai giochi e risultando il primo atleta tricolore a imporsi in questo attrezzo con un esercizio innovativo che la federazione internazionale ha poi chiamato con il suo nome: “Movimento Cassina”.

Il palcoscenico dell’evento sarà poi calcato da uno dei volti più amati della scena televisiva e comica italiana: scrittore, attore e ospite fisso di numerosi programmi dedicati allo sport, Gene Gnocchi regalerà agli spettatori momenti di leggerezza e di risate con la sua sferzante ed eclettica ironia. Il conduttore, invece, sarà un toscano doc quale l’attore, comico e cantante Sergio Sgrilli che, tra i più amati protagonisti della storia di Zelig e ospite artistico nel 2023, ha sposato le finalità del premio e ha accettato l’invito a occuparsi anche della direzione artistica. A contribuire allo spettacolo contribuiranno le coreografie della Gymnaestrada della Ginnastica Petrarca che, da anni, è tra i riferimenti internazionali di una disciplina che combina ginnastica, danza e arte, mentre la serata sarà aperta dalla giovane cantante aretina Maria Novella Palazzeschi che con la sua voce e la sua chitarra avrà il compito di coinvolgere il pubblico presente. I valori dello sport saranno invece applauditi con la consegna del premio “Aquila d’Oro” a tre sportivi e a tre esponenti della società civile per le categorie “Impegno e determinazione”, “Resilienza” e “Etica e fair play”, inoltre un ulteriore riconoscimento sarà conferito dal Coni al miglior giovane sportivo della provincia di Arezzo individuato attraverso una votazione social.

«Il premio “Aquila d’Oro - Città di Arezzo” sta crescendo di edizione in edizione - spiega Simone Rossi, presidente della Ginnastica Petrarca. - Siamo orgogliosi di unire, su uno stesso palcoscenico, artisti di assoluto spessore quali Gene Gnocchi e Sergio Sgrilli, oltre a personalità che hanno scritto la storia dello sport italiano come Igor Cassina. Un doveroso ringraziamento lo rivolgiamo alla Regione Toscana e al Consiglio Regionale per il consolidato sostegno a un progetto che non premia i risultati, ma che vuole dare voce a tante storie di eccellenza valoriale che lo sport è capace di esprimere, fornendo modelli da seguire fuori e dentro dal campo».

Ufficio Stampa
Marco Cavini
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