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La Regione Toscana rinnova il patrocinio per Praesepium

Praesepium tra le manifestazioni storiche di riferimento del panorama regionale. L’attestazione arriva direttamente dalla Regione Toscana che ha rinnovato il patrocinio per la rievocazione della Natività che, a Casole d’Elsa, coinvolgerà oltre trecento figuranti per accompagnare in un viaggio indietro nel tempo tra scene, luoghi e personaggi della Betlemme dell’anno zero.
Casole d'Elsa, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

Praesepium tra le manifestazioni storiche di riferimento del panorama regionale. L’attestazione arriva direttamente dalla Regione Toscana che ha rinnovato il patrocinio per la rievocazione della Natività che, a Casole d’Elsa, coinvolgerà oltre trecento figuranti per accompagnare in un viaggio indietro nel tempo tra scene, luoghi e personaggi della Betlemme dell’anno zero. La manifestazione, organizzata dall’associazione CasolEventi e già premiata come “Miglior presepe vivente d’Italia”, scandirà le ormai prossime festività natalizie con sei giornate di rappresentazioni in programma tra giovedì 26 dicembre e lunedì 6 gennaio a cui sono attesi visitatori da tutta la penisola per vivere una scenografica contaminazione tra storia, teatro, arte, cultura, spiritualità, spettacolo e sapori.

Il valore storico e rievocativo di Praesepium è stato nuovamente certificato proprio dalla Regione Toscana che ha rinnovato il patrocinio all’evento per la capacità di salvaguardare e tramandare le antiche tradizioni, oltre che per la forte identificazione della comunità sul piano religioso, civico e spirituale. A toccare con mano la qualità e la cura riposta verso questo grande spettacolo open-air diffuso per vie e piazze dell’intero centro storico casolese è stato lo stesso presidente Eugenio Giani che è stato ospite dell’edizione del 2023 quando fu guidato dal sindaco Andrea Pieragnoli nel suggestivo percorso tra l’arena dei gladiatori e il castello di Erode, il lebbrosario e le botteghe artigiane, l’accampamento romano e la compravendita degli schiavi, la piazza del mercato e i recinti degli allevamenti, fino ad arrivare alla capanna della Natività.

Il tutto, animato dalla passione e dall’entusiasmo dell’intera comunità del borgo valdelsano che è già attivo nella preparazione e nell’allestimento dell’evento con un percorso di avvicinamento che è settimanalmente raccontato sui social di CasolEventi. «La Toscana - sottolinea il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, - è molto attiva nella rappresentazione animata della Natività durante le feste natalizie e il presepe di Casole d’Elsa è una delle più apprezzate, tanto da avere risonanza anche nella rete nazionale. Abbiamo pertanto rinnovato il patrocinio a Praesepium con grande convinzione e piacere, certi di promuovere un’iniziativa che, ricalcando la tradizione di San Francesco d’Assisi, l’ideatore della prima rappresentazione vivente della Natività nel 1223 a Greccio, offre nel periodo natalizio una preziosa occasione di spiritualità, di spettacolo e di arte. Ringrazio gli abitanti di Casole e gli organizzatori che, dedicandosi a questo lavoro da un anno all’altro con passione, sanno regalare ai visitatori emozioni indimenticabili e un forte senso di comunità».

Ufficio Stampa
Marco Cavini
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