A Casole d’Elsa fervono i preparativi in vista di Praesepium

A Casole d’Elsa fervono i preparativi in vista di Praesepium. La rievocazione della Natività trasformerà per sei giornate il borgo valdelsano per far vivere un suggestivo ritorno indietro nei secoli tra scene, vicende, luoghi e personaggi della Betlemme dell’anno zero, con una contaminazione tra storia, arte, cultura e spiritualità. Questo evento, al via da giovedì 26 dicembre, rinnoverà una vera e propria festa dell’intera comunità casolese con il coinvolgimento di oltre trecento figuranti.
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Casole d'Elsa, (informazione.it - comunicati stampa - fiere ed eventi)

A Casole d’Elsa fervono i preparativi in vista di Praesepium. La rievocazione della Natività trasformerà per sei giornate il borgo valdelsano per far vivere un suggestivo ritorno indietro nei secoli tra scene, vicende, luoghi e personaggi della Betlemme dell’anno zero, con una contaminazione tra storia, arte, cultura e spiritualità. Questo evento, organizzato dall’associazione CasolEventi, è fissato per giovedì 26 dicembre, domenica 29 dicembre, mercoledì 1 gennaio, sabato 4 gennaio, domenica 5 gennaio e lunedì 6 gennaio quando, tra le 15.00 e le 19.00, saranno accolti visitatori dall’Italia e dall’estero che potranno assistere al più grande spettacolo open-air dedicato alla nascita di Gesù.

Praesepium rappresenta una vera e propria festa dell’intera comunità casolese, creando un forte senso di appartenenza e di orgoglio a partire dal percorso di preparazione: oltre trecento figuranti di ogni età, infatti, saranno impegnati nei diversi personaggi tra soldati, pastori, maniscalchi, lupanare e artisti, andando a indossare abiti realisticamente riprodotti con stoffe, lavorazioni e tecniche dell’antichità. Il principale colpo d’occhio verrà poi offerto dalle ambientazioni che, tra luci soffuse di candele e profumi di spezie, proporranno un percorso storico dal forte impatto scenografico in cui camminare per quasi due chilometri tra l’arena dei gladiatori e il castello di Erode, il lebbrosario e le botteghe artigiane, l’accampamento romano e la compravendita degli schiavi, la piazza del mercato e i recinti con pecore, asini e buoi, fino ad arrivare alle emozioni regalate dalla capanna della Natività. A fare da sottofondo alla rappresentazione sarà il suono di campane, tamburi e cornamuse che contribuiranno alla sensazione di autenticità e mistero. La rievocazione di Praesepium, già premiato come “Miglior presepe vivente d’Italia”, diventerà anche un’occasione per promuovere turismo e generare nuove economie a Casole d’Elsa, un borgo ricco di bellezze storiche, architettoniche, artistiche e paesaggistiche.

Il percorso di avvicinamento e preparazione verso le prossime festività natalizie è stato arricchito anche dalla messa in rete del nuovo portale web che è stato progettato come una vetrina intuitiva e facilmente fruibile dove trovare tutte le informazioni utili per conoscere la manifestazione, l’attività di CasolEventi e il territorio circostante. Un’apposita sezione FAQ, in quest’ottica, risponde a tutte le domande per singoli visitatori o per gruppi organizzati per pianificare nel dettaglio la partecipazione a Praesepium. «La preparazione di Praesepium - spiega Elisabetta Calamassi di CasolEventi, - richiede lunghi mesi di preparazione perché questo evento “trasforma” radicalmente il nostro borgo, eliminando ogni traccia di contemporaneità: l’obiettivo è di offrire un’esperienza immersiva che celebra le tradizioni e i significati del Natale, con la volontà di introdurre sempre alcune novità e con la cura di ogni dettaglio per ricreare fedelmente l’atmosfera di duemila anni fa».