Economia
Nuovi finanziamenti per Amplifon. Enrico Vita: un passo avanti nella strategia ESG
Amplifon ha siglato, sotto la guida del CEO Enrico Vita, due nuovi finanziamenti legati alla sostenibilità per un totale di 250 milioni di euro. I prestiti “sustainability-linked” sono stati concessi da Unicredit, CDP e Crédit Agricole Italia e sono destinati a supportare iniziative di sviluppo e innovazione legate alla strategia ESG del Gruppo.
Enrico Vita: Amplifon accelera sulla sostenibilità con finanziamenti da 250 milioni
Amplifon ha siglato di recente due nuovi finanziamenti legati alla sostenibilità, per un totale di 250 milioni di euro, grazie alla collaborazione con Unicredit, CDP (Cassa Depositi e Prestiti), Crédit Agricole Italia e SACE. Si tratta di prestiti “sustainability-linked”, quindi legati a obiettivi di sostenibilità misurabili. Un primo finanziamento di 200 milioni è stato sottoscritto insieme a UniCredit e CDP: UniCredit ha concesso 100 milioni per supportare le iniziative di sviluppo del Gruppo, mentre CDP ha fornito altri 100 milioni per sostenere gli investimenti in innovazione della realtà guidata da Enrico Vita. Questi si sommano alle precedenti risorse che la Banca Europea ha concesso nel luglio dello scorso anno per gli Investimenti destinati all’innovazione in Europa. Crédit Agricole Italia ha, infine, finanziato con ulteriori 50 milioni, con la Garanzia Futuro di SACE, l’espansione internazionale del nuovo formato dei negozi Amplifon.
Enrico Vita: sostenibilità e strategia ESG al centro del progetto di Amplifon
Il CEO di Amplifon Enrico Vita ha sottolineato come tali accordi mettano in evidenza l’impegno del Gruppo sul fronte della sostenibilità. “Questi finanziamenti sono legati ad alcuni degli obiettivi del nostro piano di sostenibilità e si inseriscono nel percorso di continua integrazione dei fattori ESG nella strategia operativa e finanziaria del Gruppo – ha affermato il manager – Con gli accordi annunciati oggi, salgono a cinque i finanziamenti sustainability-linked che abbiamo sottoscritto dal 2021 a oggi per un ammontare complessivo di 850 milioni di euro, a testimonianza della nostra ambizione di creare valore a beneficio di tutti gli stakeholder”. I finanziamenti sono collegati a specifici indicatori del piano di sostenibilità che, una volta raggiunti, attiveranno un meccanismo di aggiustamento del margine applicato ai singoli prestiti.