IL LIBRO DI FRANCO BANCHI A FIGLINE: "FREUD PORTA IN TAVOLA LA TORTA SACHER ALLE PESCHE DI LEONFORTE"

Dopo una breve sosta estiva, Franco Banchi torna nel suo Valdarno; dopo Reggello e Rignano arriva a Figline.

Abbiamo fatto all'autore alcune domande, che aiutano i lettori a capire meglio il suo ultimo libro e l'accoglienza che ha avuto.

D. Banchi è in grado di fare un primo bilancio del suo libro uscito a Maggio ?

"Non è facile riflettere su un viaggio quando è ancora in corso. Nonostante variabili di situazione, luogo e pubblico, posso notare alcune costanti. Ad esempio il fatto che non pochi partecipanti alle presentazioni e gli stessi lettori sono rimasti "spiazzati" perchè si aspettavano o un libro di alta cultura filosofica o, all'opposto, di mera gastronomia. In realtà hanno trovato un unicum che mette insieme filosofi conosciutissimi, la storia del cibo nei vari periodi della storia ed originali ricette vere e proprie. Altri lettori, e ciò mi fa un immenso piacere, hanno spostato l'attenzione sulla forma-racconto, sperimentando la piacevolezza narrativa. Infine hanno sviluppato una riflessione sull'importanza della dimensione conviviale ovvero sulla bellezza del vivere il cibo in compagnia. Non conta solo ciò che si mangia, ma soprattutto con chi".

D. Ci può spiegare meglio queste sue ultime affermazioni?

"Certo, con piacere. Quella conviviale è una filosofia di vita. Oggi, purtroppo siamo abituati a consumare il cibo tra un'occupazione ed un appuntamento. Diventa un mezzo per vivere e non un fine esso stesso. La rappresentazione del "mio" convivio ideale alla presenza di 15 grandi del pensiero filosofico dimostra che a tavola si allena la mente, si addolcisce il cuore, si sviluppano idee interessanti. Un buon convivio è un supplemento di vita".

D. Una curiosità ultima. Nel libro ogni filosofo/a presente al pranzo è chiamato a portare ricette che ama. Sono frutto della sua invenzione o sono "autentiche" ?

"La ringrazio per la domanda, che mi viene fatta spesso alle presentazioni. Le rispondo in modo semplice: le più di 50 ricette presentate nel libro (divise tra carne, pesce e vegetariane) sono frutto di un lavoro meticoloso che parte dalle passioni (a volte abilità) culinarie dei filosofi. Niente è inventato. Direi che su alcune ricette si è lavoro per rivisitarle attualizzandole. Ma lo spirito originale è stato mantenuto".

D. Può farci qualche esempio?

"Penso ad esempio ad una ricetta attribuita al grande Sigmund Freud. Tutti sanno che a Vienna uno dei dolci più caratteristici è la torta Sacher. Era così, forse ancor di più al tempo del fondatore della psicanalisi. Freud era appassionato di questo dolce, che mangiava spesso, sia a casa che negli storici caffe' viennesi. Il nostro lavoro creativo è stato abbinare questa torta celeberrima ad un prodotto siciliano prelibato ovvero le pesche tardive di Leonforte. Freud amava la Sicilia e la visitò spesso. Ecco servita dunque la Torta Sacher alle pesche di Leonforte"

FRANCO BANCHI, INVITO A CENA CON FILOSOFO. 15 GRANDI DEL PENSIERO A TAVOLA, Edizioni  Del Faro, 2023, sarà infatti presentato nella SALA SOCI E BIBLIOCOOP presso la Coop. Fi di Via Ungheria, 8 ,a Figline, SABATO 23 SETTEMBRE, ore 17.00