Napoli quarto in classifica? Ignorata la situazione drammatica della squadra azzurra!

Napoli, sconfitto dall'Empoli, retrocede al quarto posto in classifica, ma non è ammissibile non riportare l'attuale sistuazione drammatica che vive la squadra azzurra

Milano, 13/12/2021 (informazione.it - comunicati stampa - sport)

Dopo la gara contro l’Empoli il Napoli riprenderà domani gli allenamenti all’SSC Napoli Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro il Milan in programma domenica a San Siro alle ore 20.45 per la 18esima giornata di Serie A.

La squadra di Spalletti – facendo di necessità virtù – dovrà sfidare la compagine rossonera che procede con il vento a favore inanellando, insieme ad Inter ed Atalanta, un trend di risultati utili positivi che la collocano con le altre tre squadre lombarde al terzo posto in classifica seguite dal Napoli al quarto.

SUL MILAN DI PIOLI

Il Milan a Reggio Emilia, contro L’Udinese, ha ottenuto un pareggio maturato al 92’.  La squadra friulana ha sprecato  una grande occasione per sconfiggere gli uomini di Pioli. Negli ultimi minuti non tiene palla, ma gioca in profondità. Bastava amministrare il vantaggio con un minimo di accortezza. Bastava tenere palla per portare a casa i tre punti contro un Milan confusionario.

…MENTRE IL NAPOLI

Al Napoli, invece, non si concede alcuna giustificazione. Basti pensare che quando una squadra è in emergenza può far fronte a qualche impegno, ma alla lunga si pagano le assenze di giocatori come Osimhen, Anguissa, Kulibaly, Fabiaan Ruiz, Demme, Insigne ed altri calciatori infortunatisi alternativamente. Il Napoli, comunque è sceso in campo contro l’Empoli senza la necessaria verve, con un centrocampo poco propositivo e con attaccanti leggeri ed ininfluenti per impensierire la difesa -attenta e ben registrata- della squadra toscana che ha giocato a viso aperto il match.

OPINIONISTI DISTRATTI OPPURE ….

Alcuni opinionisti riportano una considerazione, che lascia il tempo, ponendo a loro stessi ed al lettori una domanda retorica e che denota mancanza di conoscenze calcistiche: ‘’Dove è  il Napoli scintillante di inizio campionato, quando inanellò otto vittorie consecutive , Una compagine che è passata dalla gloria dal grigiore di ieri contro l’Empoli?’’. Domanda che merita un’ovvia risposta: ‘’ Se all’Inter mancassero Bastoni, Barella, Brozovic, Dzeko e Lautaro Martinez cosa resterebbe? Assenze di questo tipo tutte insieme cambiano completamente la squadra”.

LE TANTISSIME ASSENZE NEL NAPOLI

E’ vero che –per gli impegni molto ravvicinati – molte squadre hanno avuto diversi infortunati, ma al Napoli sono venuti a mancare Osimhen, Anguissa e Koulibaly che rappresentano la spina dorsale della compagine azzurra, oltre ad altri calciatori.

SUL COMPITO DI UN ALLENATORE

Un allenatore modella una compagine con gli uomini che ha a disposizione, crea una chimica di squadra ottimale lavorando anche su ogni singolo calciatore per portarlo al massimo rendimento in virtù della sue doti tecniche da utilizzare nello scacchiere di una formazione collaudata e vincente. Se poi vengono  a mancare, a latere, anche alcune seconde scelte, il compito di un tecnico diventa quasi impossibile non nel breve, ma a lungo andare.

NONOSTANTE TUTTO IL NAPOLI E’ ANCORA IN PIEDI

Nonostante tutto ed in queste condizioni, il Napoli è riuscito a qualificarsi per il play off di Europa League, ad ottenere una vittoria altisonante contro la Lazio nel giorno della commemorazione e della inaugurazione della statua dedicata a Maradona. Successivamente, contro l’Atalanta ha perso un match importante. Nel momento decisivo della gara Lobotka per un infortunio, ha duto abbandonare il terreno di gioco.  Il centrocampista azzurro stava crescendo partita dopo partita, raggiungendo alti livelli e dimostrando di essere un validissimo metronomo, utilizzato come vertice basso davanti alla difesa. Con l’uscita di Lobotka, la squadra bergamasca e  con la difesa del Napoli non protetta adeguatamente, effettua due ripartenze che concedono agli uomini di Gasperini di espugnare il Maradona.

E GLI ERRORI ARBITRALI?

Gli errori arbitrali, alcuni decisivi come in occasione della partita contro il Sassuolo, ‘non fanno più notizia’. Oramai è da anni che vi è una disparità di giudizio per il Napoli nei confronti di altre squadre concorrenti. 

RITORNANDO A NAPOLI – EMPOLI

Ebbene a tutte queste problematiche, contro l’Empoli, accade ancora di più. L’imponderabile –dovuto solo ad un destino crudele- permette alla squadra toscana di vincere un match -durante il quale si sono infortunati altri due calciatori azzurri- con una carambola fortuita finalizzata da Cutrone. In un centrocampo in emergenza ritrovarsi anche con gli infortuni di Zielinski ed Elmas significa mettere la parola FINE ad una qualsivoglia analisi tecnica – tattica riguardante il gioco del Napoli.

Vincenzo Vitiello per ReteCalcio.Net

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