Sport
Il campione di windsurf Federico Morisio entra nei Green Heroes
Classe 1995, Federico Morisio è l'unico italiano al mondo a gareggiare nel “PWA Wave World Tour”, la coppa del mondo di windsurf, nella categoria wave, la più spettacolare. A cambiargli la vita è stato un viaggio alle Hawaii, regalo dei genitori per la maturità scientifica. Dopo soli 2 anni da allora, è stato nominato “Rookie of The Year” dall’International Windsurfing Tour grazie alla prima vittoria internazionale. Oggi è considerato uno dei 20 migliori windsurfisti al mondo.
L’ingresso di Morisio nel team dei campioni green gestiti dall’agenzia di talent management EIS si motiva con l’enorme amore dell’atleta torinese per l’oceano e con l’impegno che da sempre profonde a favore di innumerevoli organizzazioni italiane e internazionali. In questo, le sue parole sono illuminanti: “Grazie al mio sport sono entrato in profondo contatto con l'oceano, il che mi ha permesso di capire la sua importanza per le nostre vite. Ho obiettivi ambiziosi e su varia scala. A livello personale voglio minimizzare il più possibile il mio impatto diventando "Climate positive" attraverso nuove abitudini nell'alimentazione (adottando una dieta plant-based), nell'abbigliamento (acquistando prodotti usati) e negli spostamenti (compensando le mie emissioni). Riguardo l’economia, in particolare quella del mio settore sportivo, sto lavorando con il mio sponsor Starboard ed il Politecnico di Torino alla creazione della tavola da Windsurf più sostenibile mai costruita, per portare un’innovazione nel nostro sport ed ispirare l'industria verso cambi strutturali. Infine, a livello di società, voglio aiutare a portare coscienza, sensibilizzare ed educare più persone possibili sulle funzioni dell'oceano e la sua importanza, tramite un progetto di comunicazione che sia basato su fonti scientifiche ed allo stesso tempo accessibili e comprensibili a tutti”.
Ad oggi, il progetto Green Heroes ha già sviluppato oltre 10 campagne, che hanno favorito la piantumazione di oltre 400 alberi, il recupero di +100kg di marin litter e la pulizia di altrettanta plastica da spiagge e parchi. Certamente, con il contributo del nuovo Ambassador dell’oceano, aumenteranno le occasioni per generare nuove azioni di contrasto al cambiamento climatico.