Il fotovoltaico sulla nuvoletta

Il fotovoltaico a distanza sulla nuvoletta. Su influenza di Niccolò Tesla, anche in Italia, siamo riusciti ad avere energia rinnovabile sfruttabile ad una distanza in linea d'aria di 10 km, dal punto di utilizzo.

avellino, 02/08/2022 (informazione.it - comunicati stampa - economia)

Il fotovoltaico sulla nuvoletta?

Su influenza di Niccolò Tesla, anche in Italia, siamo riusciti ad avere energia rinnovabile sfruttabile ad una distanza in linea d'aria di 10 km, dal punto di utilizzo.

Attenzione 10 km in linea d'aria corrispondono a circa 20 anche 30 km su strada.

Certo non possiamo mettere un'antenna collegata alla nostra mesosfera per poterne succhiare una grande quantità di energia pulita, ma possiamo realizzare un impianto fotovoltaico su terreno, capannone o pensilina, e sfruttarne l'energia a distanza di 10 km.

Questo è un grande vantaggio per le aziende energivore, che non hanno grandissime superfici, per poter sopperire al proprio bisogno energetico.

Infatti, molti imprenditori, quando chiedono preventivi per impianti fotovoltaici, sono delusi dal fatto che non possono compensare gran parte dei consumi e spesso domandano se è possibile costruire un impianto più grande a qualche km di distanza, su terreni o capannoni, spesso usati come deposito, e poter sfruttare quell'energia presso il capannone dove viene effettuata la produzione.

Oggi, con il fotovoltaico in cloud è possibile sopperire a queste richieste. Pensate che il costo dell'energia commerciale è arrivata a €0,30/0,40 per kWh, con il fotovoltaico a distanza sarà possibile ridurre i costi fino a €0,03 per kWh

Poi se utilizzassimo anche un parco batterie tarato adeguatamente ai consumi aziendali, veramente potremo portare la bolletta energetica quasi a zero.

I costi fissi rimangono sempre da pagare. Questo potrà dare la possibilità alle aziende di essere più competitivi sul mercato, essere più green e diminuire le immissioni in atmosfera di CO2.